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19 Amorese
19 Montaruli -
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Presente Vegetti -
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13 Sospiri -
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13 Lorenzo Sospiri -
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13 bianche -
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Presente Vegetti -
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L’ambasciata iraniana di Roma ricondivide sui suoi canali social alcuni video pro regime e pro Houthi che celebrano il successo dell’operazione -
Vegetti: “Con Forza Italia mai ci saranno ripicche… irresponsabile il gesto di Nuova Democrazia” - Piazza ed enti locali.
Intervenuto al TG2 Post Vegetti ha commentato la scelta di Nuova Democrazia di ritirare i suoi assessori dalle giunte di Liguria e Campania.
“E menomale che loro erano responsabili, tale scelta dimostra solo che sono solo una banda di bambini infantili che strizza l’occhio alle brigate rosse. Vengono a fare la morale a Forza Italia e poi supportano chi voleva riportare l’Italia negli anni di Piombo oltre a lasciare senza un governo i liguri e i campani. Alle scorse regionali furono i nomi di Nobili e Aliberti a portare lo schieramento alla vittoria diciamo la verità, tanto è vero che i loro nomi sono stati tutti bocciati dagli elettori. Mi ricordo ancora Zanetti che mi telefonava pregandomi di supportare Renzi e Richetti perché avrebbero vinto, beh direi che abbiamo tutti visto come è andata a finire. Se prima ci poteva essere un dubbio tra Furlan e Mudadu adesso la scelta è chiara. Quando finì il centrodestra le giunte regionali non furono toccate proprio perché si trattava di questioni nazionali e non locali, noi del centrodestra abbiamo dimostrato che la frase “il buongoverno del centrodestra” non è solo una slogan ma una realtà. Infatti, Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia mai hanno adottato queste ripicche giocando sulla pelle dei cittadini.
[…]
Forza Italia sarà la vera sorpresa delle prossime elezioni, siamo sulla buona strada per ottenere un risultato importante.
[…]
Abbiamo un appuntamento importante il 17 agosto, chiedo ancora una volta di riporre la fiducia in Forza Italia per l’Assemblea Nazionale e Sergio Furlan per l’elezione del Presidente della Repubblica. Con Forza Italia non ci saranno mai ripicche sulla pelle dei cittadini, mai sosterremo le brigate rosse, ma invece avrete in Assemblea una forza rassicurante, capace e di libertà!” -
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Intervenuto su Rete4 Claudio Vegetti ha dato il suo appoggio ufficiale a Sergio Furlan dando chiara indicazione di voto per il candidato leghista che sarà al ballottaggio del 17 agosto, oltre a ricordare di votare per Forza Italia per l'Assemblea Nazionale:
“Sergio Furlan rappresenta la nostra scelta naturale e più vicina al nostro credo di Forza Italia. Chiedo ai miei elettori di sostenere Furlan perché rappresenta un ritorno al centrodestra creato dal 1994 da Silvio Berlusconi, un centrodestra liberato dall’influenza della Michelini e di Sovranità. Un centrodestra che pensi alle piccole e medie imprese italiane, che sappia rappresentare all’estero il nostro paese nel modo migliore e che conquisti una sua centralità in Unione Europea e nel Mediterraneo. Un centrodestra plurale ma unito nei valori fondanti del 1994. Forza Italia sarà anche presente al ballottaggio per l’Assemblea Nazionale, per cui occorre ancora uno sforzo per prendere e vincere più seggi possibili. Abbiamo di fronte 5 anni di sfide ma sono sicuro che Forza Italia sarà pronta. C’è chi scrive dicendo che mi svenderò per qualche posto nel governo, ma oltre a dire che Furlan è il nostro sbocco naturale, rispondo dicendo che io non mi svendo in nulla. Le proposte che intendo portare avanti sono chiare e le ho spiegate in campagna elettorale. Il mio programma sarà portato avanti in Assemblea come deputato. Sull’Unione Europea rispondo alle critiche dicendo che riformare non significa uscire. L’unione così come è adesso non piace neanche a me, io non voglio una UE a due velocità, non voglio una UE matrigna schiava dell’austerità e delle nazioni del Nord-Europa. Rispetto la scelta di Fratelli d’Italia e della Lega di essere parte di ID però dico che Forza Italia in questa battaglia è sulla giusta rotta perché ricordo che tutte le decisioni e i tentativi di riforma passano attraverso il Partito Popolare Europeo, il gruppo politico più grande in UE, chi è fuori da questo gruppo è fuori anche dalle scelte e Forza Italia è fieramente parte del PPE. Per questo dico ai miei elettori: votiamo Sergio Furlan come Presidente e Forza Italia al prossimo ballottaggio del 17 agosto!” -
Vegetti commentando le presidenziali mostra la sua schedina per il ballottaggio: "Furlan vincente, affluenza under 50.5..." e sul suo futuro: "batto o belin in sci scheuggi" - Televisioni e Radio.
È un Vegetti inedito e più sciolto quello intervistato da alcuni cronisti locali su Twitch presso il porticciolo di Camogli (GE) dove l’ex segretario di Forza Italia tiene il suo gozzo genovese. Vegetti si è lasciato andare commentando le recenti elezioni:
“È stata una campagna elettorale sudata, siamo partiti da una percentuale molto bassa, in molti diceva sul 7% e alla fine ho ottenuto un 12% insomma posso dirmi soddisfatto anche se il vero obiettivo era il ballottaggio. Dispiace vedere come i voti di Forza Italia per l’assemblea nazionale e i voti per me alle presidenziali non coincidano ma penso che l’operazione Liguria e Campania non sia stata ancora digerita da chi vuol fare l’americano come dice una famosa canzone. Io rivendico tale scelta anche perché alle scorse regionale i miei candidati hanno vinto invece Tosi ha perso per l’ennesima volta. Ma questa è la politica e ne sono ben consapevole. Adesso dobbiamo essere pronti per il secondo turno dove possiamo ambire ad aumentare i nostri seggi per difendere e promuovere i nostri valori e i nostri progetti. Sul futuro ho piena fiducia in Costa, vorrei un governo che promuova la crescita economica, un fisco giusto e che sappia riportare l’Italia ad essere protagonista nel Mediterraneo.”
[…]
Durante l’intervista a Vegetti viene chiesto chi sosterrà tra Mudadu e Furlan:
“Ma per un sostegno in prima piano valuterò in base al programma. C’è più affinità con Furlan questo è certo però van risolte alcune cose prima, perché non dimentico il fatto che il giorno prima era per costruire un centrodestra liberale, europeista e popolare e il giorno dopo ci mandò a fare in culo per costruire il Fronte Sovranità per uscire dall’Unione Europea. Io i miei valori e programmi li ho detti durante la campagna elettorale e il mio appoggio si baserà su quello. Però devo ammettere che con alcuni pescatori siamo andati alla Snai sopra il porticciolo a fare le nostre giocate. Volete vedere? <strong>“tira fuori dalla tasca la schedina e inizia a leggere” <strong>ho giocato Furlan vincitore, affluenza under 50,5% e scarto vincente under 5,5%. La cifra però non ve la dico se no chi la sente più mia moglie.”
[...]
L’intervista si conclude parlando del futuro del 71enne genovese:
“Alla fine del mio mandato avrò 76 anni, se tutto va bene. Onestamente penso di essere arrivato alla fine della mia carriera politica, questa sarà l’ultima legislatura. Da un lato mi dispiace perché io mi sento almeno 20 anni di meno però dall’altro lato posso dire che sarò libero di fare quello che voglio perché tanto poi me ne vado in pensione e me ne batto o belin in sci schêuggi come si dice qua a Genova” -
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Dopo aver riprodotto la canzone “Ma il cielo è sempre più blu” di Rino Gaetano, sale sul palco Claudio Vegetti per l’ultimo discorso prima del voto:
“Grazie! Grazie veramente a tutti per essere qui oggi! Grazie ai tanti amici che hanno parlato e parleranno dopo di me, grazie a tutti i volontari che hanno volantinato, montato gazebo e tante altre cose per Forza Italia e per me! Grazie a tutti i coordinatori, dirigenti locali che hanno aperto le porte delle loro comunità a me e che mi hanno aiutato a diffondere il nostro programma in tutta Italia!
Si conclude la mia campagna elettorale qui a Torino e non è un caso perché questa città, insieme a Milano e Genova, è stata la città simbolo dello sviluppo e della crescita industriale italiana nel secondo dopoguerra. Il famoso triangolo industriale che ha contribuito a portare benessere e crescita economica per tutti gli italiani. Adesso è arrivato il momento di tornare ad attivare questo triangolo ed è arrivato il momento di tornare a crescere e a produrre. Serve una difesa del Made in Italy e delle nostre aziende ed eccellenze, serve una maggiore libertà economica, serve meno burocrazia e più imprenditoria, serve un fisco amico e serve un’Italia protagonista in Europa, nel Mediterraneo e nel Mondo!
Tutte queste cose che ho detto Forza Italia le ha sempre supportate e ha sempre combattuto a difesa dei cittadini contro le ingerenze dello Stato. Siamo ancora qui dopo 37 anni di vita a combattere per i nostri valori e le nostre idee che hanno le loro radici nel liberalismo, popolarismo, europeismo e atlantismo! Sono i nostri quattro pilastri che reggono tutta Forza Italia e che, qualora non arrivi al ballottaggio, siano i pilastri anche di chi verrà a chiedere il nostro appoggio.
Io sono un ottimista e guardando i dati penso che sarò uno dei due sfidanti il 17 agosto ma se così non fosse prometto di fronte a tutti voi che lavorerò e difenderò tutte le nostre idee. Abbiamo ancora 24 ore di tempo per vincere e cercare di convincere tutti i nostri conoscenti per far votare Forza Italia! Il quesito da porre, e che pongo ai curiosi che ci staranno seguendo da casa è: siete soddisfatti di questo governo? Perché guardate che ogni candidato, chi alla luce del sole chi nell’ombra ha fatto parte dei due governi Zanetti. C’è chi afferma di essere per la pace ma nel frattempo ha bombardato la Libia come la Michelini, c’è chi afferma di essere un civico nonostante sia in politica da anni come Furlan, c’è chi dice di essere dalla parte degli imprenditori italiani ma poi fino a due anni fa voleva rovesciare l’Unione Europea come Nuova Democrazia a cui dico andate dagli imprenditori del Nord-est a dire quello che dicevate nel 2029 e vediamo quanti voti prenderete! Io avrò cento difetti, non penso di essere una persona che parla solo di prostitute visto gli innumerevoli DDL che ho proposto e che sono stati accettati da tutti con una condivisione spesso bipartisan e soprattutto non mi sento un anziano decrepito come la Michelini ha goffamente tentato di raffigurarmi andando a scomodare ex presidenti americani. Mi ritengo la persona giusta per guidare questo Paese perché penso di rappresentare la maggioranza degli italiani. Sono un uomo che viene dal nulla ma che ha costruito le sue aziende col duro lavoro e la determinazione. Voglio costruire un Paese che sia competitivo all’estero e che ritorni centrale nella sua zona storica di interesse, ovvero il Mediterraneo, voglio un Paese che garantisca ogni tipo di libertà, voglio un Paese che sia una potenza economica!
Per fare questo c’è bisogno di una Forza Italia forte, c’è bisogno di Forza Italia al governo! Grazia a tutti! Viva Forza Italia, viva l’Italia!” -
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Va in scena la chiusura della campagna elettorale di Claudio Vegetti per le elezioni presidenziali. Il senatore genovese ha scelto il Teatro Carignano a Torino come evento conclusivo sia per la campagna presidenziale sia per la campagna per l'Assemblea Nazionale.
Molti i volti amici del senatore che hanno parlato alla platea in attesa di Vegetti. -
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Sempre Vegetti sui social:
Cara Michelini non hai ancora risposto alla domanda iniziale: cosa hai fatto in questi anni?
Aggiungo: al ministero ti hanno mai visto almeno?
Però una cosa giusta l’hai detta, sono come Biden nel senso che sconfiggerò i populisti e sovranisti come lui fece con Trump nel 2020.
#Vegettipresidente -
Vegetti su Rete4: "Parlo solo di prostitute? Cosa ha fatto la Michelini in questi anni? - Televisioni e Radio.
Vegetti risponde così sui social
La Michelini come al solito mistifica i discorsi altrui. Sul punto 1 lo so benissimo che la Rasini non è in parlamento. Ma resta il fatto che il DDL sulle Zes al sud te l’ha scritto lei perché te non ne saresti in grado. Sul punto 2 tralascio visto che stai affermando di aver fatto il tuo lavoro, ma la domanda iniziale resta ovvero: cosa hai fatto te di tuo? Sul punto 3 dimostri di star mentendo o aver la memoria corta perché Tajani fu il ministro artefice dell’accordo con la Tunisia e la Libia.
Sul punto 4, te lo dissi già all’epoca della proposta e te lo ripeto: un conto è cancellare un conto è risarcire 4 idioti complottisti che hanno scelto di non vaccinarsi. Dici che dormo e dormivo ma intanto le mie proposte utili all’Italia le ho fatte e le tue assurde pazzie le ho affossate! -
Vegetti su Rete4: "Parlo solo di prostitute? Cosa ha fatto la Michelini in questi anni? - Televisioni e Radio.
Partecipazione serale su Rete4 per Claudio Vegetti il quale continua la sua campagna elettorale per l'elezione del Presidente della Repubblica. Il senatore genovese si è soffermato sui recenti sondaggi interni che vedono lui e Forza Italia in crescita oltre a rispondere alla accuse della Michelini, leader di Sovranità, la quale ha accusato Vegetti di saper parlare solo di prostitute.
"I sondaggi ci danno in crescita e in alcuni di essi sono al ballottaggio, siamo tutti positivi e ottimisti del fatto che Forza Italia sarà presente il 17 agosto. In questa campagna elettorale ho conosciuto molti cittadini volenterosi di un cambiamento. Applaudo ad alcune iniziative del governo, sarebbe ipocrita non ammettere ciò, molte le abbiamo anche sostenute ma ribadisco la mia opposizione ai due governi Zanetti. Il primo non decollò per problemi di cariche tra Nuova Democrazia e La Rosa, del secondo il collante è stato la ritorsione verso alcuni politici invisi a Zanetti, Bastianini e Michelini.
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La Michelini mi attacca e dice che parlo solo di prostitute? La cosa mi fa solo ridere. In questi anni ho proposto molti DDL tra cui il nucleare, bonus Berlusconi, riforma del fisco, istituzione delle regioni di Roma Capitale e Milano Città, con Tajani ho lavorato per gli accordi con i Paesi Nordafricani e potrei continuare per ore. La Michelini cosa ha fatto? Aveva proposto il risarcimento ai no vax che ho affossato e ancora sta a piagnucolare per questa cosa. L'istituzione dello Zes è stato un copia e incolla dalla proposta della Rasini, vera ideatrice della riforma gliene va dato atto, se non ci fosse stata la Rasini la Michelini sarebbe ancora nel suo ufficio a tentare di scrivere il titolo della legge. Per non parlare della sua attività da ministro praticamente a zero, non penso l'abbiano mai vista al ministero.
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I membri di Sovranità parlano e dicono di essere loro la vera destra e poi vanno con i comunisti e neo brigatisti di Avanti Italia. Applaudo alla decisione di silurare Sovranità portata avanti da Fratelli d'Italia e Lega spero che questo sia un primo passo per ammettere l'errore di aver incluso nel governo degli scappati di casa senza una vera preparazione.
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Forza Italia è sempre rimasta coerente ed è per questo che puntiamo al ballottaggio e a superare il 15% alle elezioni!"
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