GDR della Repubblica Italiana - L'Originale gioco che simula la Politica

Posts written by Fëfë

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    CITAZIONE (Paolo Bellini @ 16/4/2024, 22:16) 
    Gentile (La Rosa) sui social: "Tralasciando il fatto che sono primario e non semplice medico e di certo non faccio prelievi del sangue, sorvolando il fatto che almeno io nella mia vita ho lavorato al contrario di chi non affronta la giustizia italiana, vorrei capire dove ha trovato tutti questi soldi per certi apparecchi. Ah i famosi comunisti con il rolex. Bella, qui l'unica chic è lei e il suo ologramma"

    @renatamorettova

    Il fatto che sia primario, e che quindi sia responsabile della vita delle persone, aggrava ulteriormente lo scenario già molto drammatico.
    Per quanto riguarda le sue insinuazioni circa la provenienza dei miei soldi, le posso dire che stare nell’ambasciata russa è un po’ come essere in hotel. Paghi al check-in, il resto è tutto incluso. Non le nego che mi sto divertendo parecchio con alcuni giocattolini gentilmente messi a disposizione della madrepatria russa.
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    L'OLOGRAMMA DELLA MORETTI (A!) CAMMINA PER LE STRADE DI ROMA:
    "DA GENTILE NON MI FAREI FARE NEANCHE UN ESAME DEL SANGUE"


    Verso le ore 15, alcuni passanti che camminavano in Piazza Navona hanno allertato le forze dell'ordine, sostenendo di aver visto Renata Moretti, indagata numero uno per l'attentato all'interno della sede di Avanti Italia!, scorazzare come se nulla fosse per le strade della capitale. Avvicinandosi alla figura per poterla identificare con certezza, i passanti hanno avuto una bella sorpresa. A camminare indisturbata in piazza non era infatti la Portavoce nazionale di Avanti! CON RENATA in carne ed ossa, bensì un suo ologramma, impegnato nel degustare un cono gelato, anch'esso virtuale.
    Per attutire i danni d'immagine provocati dalla tempesta mediatica scatenata dall'omicidio del giovane carabiniere da parte di un iscritto ad Avanti Italia!, la Moretti ha infatti investito migliaia di euro in apparecchiature tecnologiche all'avanguardia per permetterle di svolgere una campagna elettorale il più normale possibile.

    << Ultimamente mi ha fatto ridere l'espressione "Rivoluzione Gentile", che è diventata lo slogan elettorale de La Rosa. Che io sappia, la gentilezza non ha mai cambiato la storia... >> ha affermato interrogata da alcuni sostenitori di passaggio << Ormai per essere eletti alla dirigenza del centro-sinistra è necessario essersi tesserati il giorno precedente e non aver mai fatto politica prima di allora. Gentile è un medico mediocre che, per motivi che nemmeno lui conosce e che io naturalmente ignoro, si è ritrovato alla guida di quella baracca che è La Rosa. È un personaggio insulso, vittima del peggior perbenismo che risulta sdolcinato persino ai più radical chic. A Gentile non affiderei nemmeno il mio braccio per farmi prendere un campione di sangue, figuriamoci un Paese... >>

    << Andrò a votare? >> risponde alla domanda di un gruppo di giornalisti accorsi sul luogo << Non sono mica scema, è ovvio che verrei arrestata. Il mainstream mi ha privata di un diritto fondamentale, ma per ogni voto che ci sottraggono con strumenti sleali e anticostituzionali, due italiani si schierano dalla nostra parte. Questa è l'unica cosa che mi da la forza: la consapevolezza dell'amore che il popolo ha per me. E quando il popolo è dalla tua parte, sei la maggioranza. >>

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    On. Renata Moretti (A!)


    In collegamento dall'Ambasciata russa a Roma, prende la parola la Portavoce nazionale di Avanti! CON RENATA, il movimento politico che ha preso il posto di Avanti Italia! dopo il tragico attentato avvenuto all'interno della sede del partito di sinistra radicale:

    << Care compagne e cari compagni,
    Ringrazio la dirigenza di Sovranità, che, con grande lungimiranza e rispetto della democrazia e della pluralità di pensiero, mi ha regalato questo importante spazio ad apertura della consueta conferenza stampa di partito in vista delle prossime elezioni presidenziali.
    Sovranità ed Avanti Italia! sono sempre stati movimenti legati da un rapporto di amicizia. Certo, a volte tra amici capita che ci siano incomprensioni, discussioni e litigi, ma l'importante è sapere fare la pace. È per questo che sono qui oggi. Per rinnovare il rispetto e l'amicizia che ci lega. Sovranità e Avanti! CON RENATA sono due facce della stessa medaglia. Ci sono posizioni che ci accomunano e altre che ci differenziano, ma entrambi combattiamo per la stessa causa: la libertà degli italiani. Libertà, una parola di cui tutti ormai si riempiono la bocca senza conoscerne il significato. Per il centro-sinistra, la libertà la si può realizzare solo abbattendo le barriere economiche e sociali che impediscono la piena realizzazione dell'individuo, eppure non ho mai sentito parole di condanna verso il modello capitalista da parte loro. Per il centro-destra, la libertà può essere definita tale solo se a livello individuale, eppure sono i primi a guardare nei letti degli italiani... Per noi, libertà significa indipendenza dall'alta finanza internazionale e dall'élite di Bruxelles.
    Il pensiero unico, capeggiato dal nuovo ordine mondiale, ha cercato di cancellarmi, inscenando un teatrino patetico nella speranza di ingannare gli italiani. Alcuni sono caduti nel tranello, ma molti hanno aperto gli occhi. È ormai chiaro a tutti che queste elezioni presidenziali rappresentano una guerra. Una guerra tra il comunismo e il capitalismo, il pacifismo e l'imperialismo, il sovranismo e lo schiavismo. Di fronte a questa drammatica realtà, ognuno di noi è chiamato a fare delle scelte. Dal momento che l'astensione aiuta solo l'oppressore e non gli oppressi, sono qui per dare pubblicamente il mio endorsement alla candidatura di Asia Michelini alla carica di Presidente della Repubblica. Molti esponenti di Avanti! con RENATA mi hanno chiesto di candidarmi. Tuttavia, non agirei nell'interesse degli italiani e dei nostri elettori con la consapevolezza che la mia candidatura spaccherebbe il fronte anti-sistema, costruito con grande fatica. Sono certa che Asia Michelini sarà un'ottima candidata, in grado di rappresentare gli interessi di tutti noi. Avanti con Michelini! >>
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    Il Presidente dell'Assemblea da lettura dei risultati:
    CITAZIONE
    Voti favorevoli alla fondazione del soggetto politico "Avanti! CON RENATA": 97.16%
    Voti contrari alla fondazione del soggetto politico "Avanti! CON RENATA": 0.82%
    Astenuti: 2.02%

    In collegamento dall'ambasciata russa a Roma, prende la parola la neo eletta Portavoce nazionale, Renata Moretti (A!):

    << Buongiorno a tutti. Per prima cosa, vorrei prendermi del tempo per ringraziare personalmente ognuno di voi per la coraggiosa decisione che avete preso oggi. Il voto a favore della nascita di Avanti! CON RENATA come partito politico vero e proprio è un segno di resistenza contro il potere che ha cercato di distruggerci. Vi assicuro che la vostra fiducia è ben riposta.
    Grazie al supporto e agli strumenti messi a disposizione della Federazione russa, fedele alleata contro l'imperialismo americano e il nazismo nell'Europa dell'Est, sono giunta a una conclusione difficile da accettare. Quest'oggi posso sostenere con assoluta certezza che l'attentato che ha avuto luogo all'interno della sede di Avanti Italia! è stata una messa in scena, diabolicamente orchestrata dal Presidente del Consiglio Zanetti. L'obiettivo di Nuova Democrazia era quello di metterci fuori dai giochi, perché eravamo l'unica vera e credibile forza di opposizione del Paese. Zanetti ha fatto di tutto per evitare di affrontare le responsabilità dei propri errori. Nonostante questa tempesta mediatica che si è scatenata contro tutti noi, siamo rimasti in piedi. Certo, alcuni compagni, un tempo fedeli ai nostri ideali, sono caduti. Alcuni lo hanno fatto per debolezza, altri per timore di subire danni d'immagine. Tuttavia, gli italiani sono dalla nostra parte, e questo è quello che mi interessa.
    L'Italia sa che noi siamo l'unico movimento politico di sinistra radicale, anti-capitalista, anti-europeista, anti-atlantista e anti-imperialista. Sono sicura che alcuni politici di centro, che non sono altro che marionette in mano all'alta finanza internazionale, ci accuseranno di essere populisti. Se essere populisti significa difendere la dignità dell'Italia e battersi per la salvaguardia della nostra sovranità nazionale, ebbene sì: sono populista. Altri politici ci accuseranno di essere anti- tutto. Anche in questo caso hanno ragione. Io sono contro tutto perché credo che non ci sia nulla di salvabile nel sistema politico-economico che governa l'Occidente che circa un secolo. Io voglio distruggere tutto quello che hanno creato. >>


    Edited by Fëfë - 16/4/2024, 00:32
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    ASSEMBLEA FONDATIVA DI
    "Avanti! CON REANTA"


    Si riuniscono oggi a Roma molti ex iscritti ad Avanti Italia!, nonché importanti esponenti del movimento, sciolto in seguito ai numerosi scandali che hanno colpito la Portavoce nazionale Renata Moretti ed alcune figure chiave del partito.
    Motivo dell'incontro, indetto proprio da Renata Moretti, è la trasformazione in partito politico del gruppo parlamentare che ha raccolto molti deputati e senatori un tempo appartenenti ad Avanti Italia!. Secondo alcuni, l'obiettivo della Moretti sarebbe quello di formare una nuova base elettorale forte in vista di una sua possibile candidatura alle prossime elezioni presidenziali. Attraverso un video pubblicato dall'ambasciata russa, Renata aveva infatti annunciato il suo interesse alla carica diverso tempo fa, ma da quel momento ancora nessuna lista è stata presentata in maniera ufficiale.
    I giornalisti, costretti ad attendere fuori dall'edificio, hanno potuto notare l'assenza di grandi personaggi che ormai da giorni si sono allontanati dalla controversa figura di Renata Moretti. Tra questi ci sono Luigi de Magistris (ex Segretario generale), Michele Santoro (capogruppo al Senato), Alessandro Di Battista (senatore) e Ginevra Bompiani (capogruppo al Parlamento europeo).


    CITAZIONE


    STATUTO
    Avanti! CON RENATA


    DISPOSIZIONI GENERALI
    A.Avanti! CON RENATA” è un’unione di donne e uomini liberi che si costituisce per rispondere alla sistematica crisi sociale, economica e culturale attraverso un processo di profondo rinnovamento dell’asseto politico e finanziario globale. Il suo impegno è intrinsecamente legato al movimento anticapitalista, antifascista e pacifista.
    B. Il nome del partito è “Avanti! CON RENATA” e, nelle regioni con presenza di minoranze linguistiche tutelate dalla Costituzione, può essere tradotto nella lingua locale di riferimento.
    C. Il simbolo del partito è composto da un rettangolo, con sfumature che vanno dall’arancione al viola, e il nome del partito scritto in bianco al centro. Nella sua versione quadrata, utilizzata in contesto elettorale, il nome ufficiale viene abbreviato in “A!”.
    D. La sede legale del partito è stabilita in Roma, Via Pellegrino, 19.

    ISCRITTI
    A. Possono iscriversi al partito tutti i cittadini italiani che abbiano compiuto di 16 anni d’età.
    B. L’iscrizione vale per un anno solare e deve essere rinnovato entro le prime due settimane dell’inizio del nuovo.
    B. Attraverso un voto favorevole espresso da almeno i 2/3 degli iscritti, lo Statuto del partito può essere modificato.
    C. L’iscrizione può essere annullata in ogni momento dall’iscritto o da un “Decreto di Espulsione”, firmato dal Presidente del Comitato Etico e controfirmato dal Portavoce nazionale.
    D. Non è ammessa la contemporanea iscrizione a un altro partito politico nazionale. L’iscrizione a un partito politico di un altro Paese europeo è ammessa qualora il partito in questione sia parte del medesimo gruppo parlamentare europeo di “Avanti! CON RENATA”.

    UFFICIO DEL PORTAVOCE
    A. L’Ufficio del Portavoce è composto dal Portavoce nazionale, dal Segretario generale e dai Segretari particolari.
    B. Il Portavoce nazionale viene eletto ogni 5 anni da tutti gli iscritti, che hanno il diritto e il dovere di esprimere la propria preferenza tra i candidati che hanno depositato la propria candidatura presso l’Ufficio del Portavoce entro le 4 settimane antecedenti alla votazione.
    C. Il Portavoce nazionale rappresenta gli iscritti di fronte agli italiani e alle istituzioni e delinea l’indirizzo politico del partito.
    D. Il Segretario generale viene nominato dal Portavoce nazionale.
    E. Il Segretario generale è il tramite tra il Portavoce nazionale e i Segretari particolari ed è responsabile delle comunicazioni interne al partito.
    F. I Segretari particolari, solitamente uno per ogni Ministero della Repubblica, vengono nominati dal Portavoce nazionale.
    G. I Segretari particolari hanno il compito di esaminare i disegni di legge presentati in Parlamento, in base alla propria area di competenza, formulare potenziali emendamenti e nuovi disegni di legge e offrire supporto al Portavoce nazionale.

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    Prende la parola il capogruppo alla Camera di Avanti con Renata (ex Avanti Italia!):

    << Buongiorno a tutti,
    Come ben sapete, Avanti Italia! e Renata Moretti si sono sempre espresse contro la riforma che ha portato l'Italia sulla strada dell'indebolimento dello Stato di diritto. Noi crediamo che la maturità di una democrazia non si misuri esclusivamente in base a chi elegge il Presidente della Repubblica. Esistono molti fattori che il Governo Zanetti non ha preso in considerazione e non potremo mai perdonarlo per questo grave errore.
    Tuttavia, seppur essendo contrari nella maniera più assoluta alla revisione della nostra carta costituente in chiave presidenziale, sarebbe un errore altrettanto grave quello di condurre il Paese alle urne con un requisito anagrafico così restrittivo, che impedirebbe a candidati validi di correre per la Presidenza della Repubblica. Sarebbe un affronto alla democrazia che certi partiti scelgono di compiere per vendetta, ma che noi di Avanti Italia! non abbiamo intenzione di perpetrare.
    Ho quindi spiegato al Presidente Gratteri che il gruppo parlamentare "Avanti con Renata" mette a disposizione i propri voti per formare un Governo di scopo che vada a modificare l'articolo 84 della Costituzione.
    Grazie. >>
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    NASCE "AVANTI CON RENATA":
    IL NUOVO GRUPPO PARLAMENTARE PER GLI EX ESPONENTI DI AVANTI ITALIA!


    ROMA - Ad annunciarlo è la stessa ex Portavoce nazionale di Avanti Italia!, che da circa due mesi si rifugia all'interno dell'ambasciata della Federazione russa a Roma per sfuggire alla giustizia italiana. Dopo l'attacco terroristico all'interno della sede del principale partito di sinistra radicale, Renata Moretti aveva infatti annunciato di non essere più tecnicamente su territorio italiano, per paura di essere ingiustamente perseguita dall'autorità giudiziaria. Nonostante la sua assenza fisica dalle istituzioni, la sua presenza digitale sulle più grandi piattaforme social è sempre stata molto costante.
    In mattinata, le forze dell'ordine a presidio dell'ambasciata hanno assistito a una scena mai vista. Venticinque deputati e undici senatori, un tempo tesserati ad Avanti Italia!, hanno fatto il loro ingresso all'interno dell'ambasciata. Qualche ora più tardi, la stessa Moretti ha chiarito in diretta Instagram il motivo di tale visita:
    << Il Congresso nazionale ha deliberato la fine di Avanti Italia! come partito politico. Non posso che prendere atto di questa decisione. Tuttavia, è mia responsabilità garantire che i nostri parlamentari continuino a farsi rappresentanti dei valori e dei principi fondanti del nostro movimento, che è il motivo per cui sono stati eletti. Per questo motivo, in comune accordo con i deputati e i senatori, annuncio la formazione di un nuovo gruppo parlamentare composto da tutti gli ex iscritti ad Avanti Italia!, il cui nome sarà "Avanti! CON RENATA". L'obiettivo è quello di garantire una transizione regolare verso la prossima legislatura. >>

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    @renatamoretti

    Oltre all'articolo 84, servirebbe anche un corso di italiano per i politici, dal momento che il candidato alle elezioni presidenziali di Nuova Democrazia, Andrea Mudadu, ha evidenti difficoltà nel declinare gli articoli al femminile.
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    Interviene ai microfoni di Fuori dal Coro, in diretta dall'ambasciata russa a Roma, l'ex Portavoce nazionale di Avanti Italia! Renata Moretti (Ind), indagata in seguito ai tragici eventi che hanno portato alla morte del brigadiere Giancarlo Costa:

    "Negli scorsi giorni ho avuto modo di ascoltare gli interventi di certi politicanti della maggioranza, che, dall'alto dei loro seggi, chiedono che io venga rimossa dal mio incarico di parlamentare. Lasciatemi dire che questi beceri appelli rappresentano medaglie al valore. Ogni genere di attacco mosso alla mia persona, mi scivola addosso come se nulla fosse. Anzi, non solo non mi feriscono, ma mi fortificano, dal momento che dimostrano di aver paura di me. Mi temono perché temono la verità. E la verità è che quelli che mi attaccano sono gli stessi che si informano guardando i telegiornali sulla Rai, pensando che quella sia la verità...
    Italiani, svegliatevi! Quando lo capirete che lo Stato di oggi non vuole il vostro bene? Vogliono un popolo ammaestrato e rimbambito, che passa ore di fronte alla televisione guardando programmi demenziali per controllarlo meglio. Tutto quello che vi stanno raccontando su Avanti Italia! e su di me è falso. Non c'è stata nessuna sparatoria e, sopratutto, nessun carabiniere morto. È stata tutta una montatura messa in atto dai poteri forti per annullarmi politicamente. Anche io sono una vittima, una vittima della cancel culture. Eppure, non ci stanno riuscendo. Milioni di italiani in questi giorni hanno votato per Avanti Italia! alle elezioni regionali del 2030. Questa tempesta mediatica che si è abbattuta contro di me, sembra non aver avuto gli effetti da loro sperati. Il popolo è dalla mia parte.
    Ho saputo della decisione del Congresso nazionale, su spinta della leader ad interim Gaia Piras, di dissolvere il partito. Mi dispiaccio di questa decisione e non la condivido nella maniera più assoluta. Vorrebbe dire arrendersi di fronte allo stra-potere dell'alta finanza internazionale che controlla il mondo e pensa di riuscire a metterci a tacere. Lasciate che lo dica in modo molto chiaro: "Andate a fare in culo!". Dall'ambasciata russa organizzerò la mia campagna elettorale in vista delle prossime elezioni presidenziali, invitando tutti gli ex tesserati ad Avanti Italia! alla mobilitazione generale. No pasarán!"


    Edited by Fëfë - 16/4/2024, 00:31
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    RENATA MORETTI (A!) SI RIFUGIA NELL'AMBASCIATA RUSSA A ROMA


    Notizia dell'ultima ora: la Portavoce nazionale di Avanti Italia! Renata Moretti ha trovato rifugio all'interno dell'ambasciata russa a Roma. Dopo gli eventi della scorsa notte che hanno sconvolto l'intera penisola, la deputata è stata condotta insieme ad altri dirigenti del partito di fronte al GIP Elvira Patronelli, che aveva precedentemente ordinato la perquisizione del quartier generale di Avanti Italia. Anche in questa occasione, la Moretti ha ribadito la propria estraneità agli avvenimenti, avvalendosi poi però dell'immunità parlamentare. Una volta rilasciata, si è subito diretta insieme a due suoi collaboratori in via Gaeta 5, sede dell'ambasciata della Federazione russa in Italia, che le ha garantito lo status di rifugiata.
    Ad annunciarlo è la stessa Moretti attraverso un breve video pubblicato sulle principali pagine social di Avanti Italia!:

    << Compagne e compagni,
    Nelle scorse ore Avanti Italia! è stato colpito da una campagna di diffamazione da parte delle forze di maggioranza, che, associandoci a un gruppo di criminali che hanno ucciso un carabiniere a sangue freddo, vogliono farci passare per dei terroristi al fine di rubare le elezioni regionali. Il loro desiderio di accumulare potere è talmente grande dall'essere disposti a mettermi a tacere una volta per tutte. Ecco perché hanno inscenato questo vile atto di terrore proprio all'interno della sede di Avanti Italia!: per trovare un pretesto per distruggere la nostra credibilità e reputazione di fronte agli italiani.
    A tutela della mia stessa vita, ho deliberatamente scelto di rifugiarmi all'interno dell'ambasciata russa a Roma. La Federazione russa, da anni impegnata nel processo di denazificazione dell'Ucraina, ha gentilmente accolto il mio appello e mi ospiterà a tempo indeterminato. La mia decadenza da Parlamentare della Repubblica, che avverrà nelle prossime ore, mi impedisce di mantenere la guida di Avanti Italia! Per questo motivo mi trovo costretta ad affidare questo arduo compito al Segretario generale Gaia Piras, che sono certa prenderà le scelte migliori per il partito e la patria.
    Grazie. >>



    In accordo con il gestore della Russia su PaM
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    La Portavoce nazionale di Avanti Italia!, Renata Moretti, pubblica un breve video sulle proprie pagine social:

    << Cittadine e cittadini italiani,
    Sono profondamente addolorata dalla tragica perdita che ha colpito la famiglia del giovane brigadiere Giancarlo Costa. Un ragazzo troppo giovane, che meritava un futuro diverso. Le mie più sentite condoglianze vanno alla sua famiglia e ai suoi cari.
    Come tutti voi, sono incredula di fronte alle atrocità che stanno avvenendo all'interno delle mura della sede di Avanti Italia! Voglio chiarire che sia io che tutti gli altri dirigenti del partito siamo all'oscuro dei fatti. Anche noi siamo delle vittime in questa storia... Non appena ho sentito gli spari, mi sono rifugiata insieme ai miei collaboratori nel seminterrato, da dove sto pubblicando questo messaggio.
    Voglio quindi lanciare un appello ai terroristi che ci tengono in ostaggio. Nulla può giustificare quello che state facendo. Vi invito dunque a porre fine alla violenza e a deporre le armi. >>
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    Renata Moretti (A!) pubblica un video sulle proprie pagine social in cui getta l'avviso di garanzia in un bagno pubblico, per poi tirare lo sciacquone. La Portavoce nazionale di Avanti Italia! rende inoltre noto che non ha alcuna intenzione di collaborare con le autorità giudiziarie.
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    Durante una manifestazione indetta qualche ora prima dai vertici di Avanti Italia! contro l'intervento militare ai danni della Libia, interviene la Portavoce nazionale Renata Moretti (A!):

    << Mio nonno era un partigiano e un fierissimo comunista. Quando ero piccina, mi raccontava sempre della Seconda Guerra Mondiale e di come quella sarebbe stata l'ultima grande guerra della storia. Lo diceva perché, come tanti altri, si era illuso del fatto che 35 milioni di morti durante la prima e 70 durante la seconda fossero stati sufficienti per far capire all'umanità che la forza non era la soluzione. Come molti uomini e donne che avevano subito sulla propria pelle i drammi della guerra, aveva fatto suo il grido di Papa Paolo VI al Palazzo di Vetro dell'ONU: "Mai più la guerra!". Mai più la guerra. E da allora, quante guerre si sono succedute. Quante vite sono state strappate in nome della democrazia e della libertà. Trovo sconcertante che l'Occidente veda nella guerra il solo mezzo per ottenere la pace.
    A breve il Governo ha intenzione di farci votare pure per l'abrogazione dell'articolo 11 della Costituzione? Certo, per le forze di destra rappresenta solo una formalità, dal momento che la Costituzione ormai l'hanno stracciata e la usano per asciugarsi le mani piene di sangue di donne e bambini innocenti, a cui hanno strappato la vita in modo indecoroso. E lo stesso vale per tutti quei soldati che non hanno esitato prima di premere il fatidico pulsante.
    Sentire il Governo che parla di pace di fronte a famiglie distrutte, mi fa venire il vomito. Se l'Italia è questa, un Paese che bombarda civili che hanno la colpa di essere nati in una terra dilaniata dall'odio e della violenza, allora io non mi considero italiana. >>


    Di fronte a qualche migliaio di persone, Renata Moretti cosparge il tricolore italiano di benzina e gli da fuoco con un'accendino.

    << Con queste fiamme voglio purificare la nostra bandiera e levare il colore rosso, che rappresenta il sangue dei cittadini libici ammazzati dal nostro Governo. >>

    Sul palco vengono appese delle bandiere italiane verdi e bianche:

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    Davanti alla sede di Avanti Italia! viene fatto installare il modellino di una Tesla nera ribaltata.
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