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.L’Ufficio Stampa della Presidenza della Repubblica comunica il calendario delle consultazioni per la formazione del governo:
Lunedì 17 marzo
ore 9:00
Delegazione del Gruppo Misto della Camera dei Deputati e del Gruppo Misto del Senato della Repubblica.
ore 9:30
Gruppi Parlamentari "Avanti Italia!" del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati.
ore 10:30
Gruppi Parlamentari "Sovranità" del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati.
ore 11:30
Gruppi Parlamentari "Lega per Salvini Premier" del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati.
ore 15:00
Gruppi Parlamentari "Forza Italia - PPI" del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati.
ore 16:00
Gruppi Parlamentari "La Rosa" del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati.
ore 17:00
Gruppi Parlamentari "Nuova Democrazia" del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati.
ore 19:00
Gruppi Parlamentari "Fratelli d'Italia" del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati.CITAZIONEScrivetemi in privato, possibilmente su telegram o se preferite sul forum, possibilmente uno per gruppo, ad eccezione dei Presidenti di Camera e Senato.
Dopo il colloquio potete scrivere le vostre dichiarazioni, all'uscita del loggione, se ne avete.
L'ordine e gli orari sono ovviamente solo indicativi e validi on game. -
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Assenti alla chiamata delle ore 15.00 i gruppi della 'Lega per Salvini Premier' mentre fuori dal Palazzo del Quirinale i capigruppo leghisti, Durigon e Molteni, hanno diffuso alla stampa la seguente nota inviata anche al Presidente della Repubblica. Secondo indiscrezioni di partito il leader politico leghista, Sergio Furlan, avrebbe preferito la nota stampa rispetto alla presenza alle consultazioni dopo quanto accaduto nell'elezione dell'attuale inquilino del Quirinale. CITAZIONEI Gruppi Parlamentari Lega +Autonomisti +Popolari consapevoli della situazione creatasi a seguito del processo di riforma della Carta Costituzionale e relativamente al limite di età attualmente posto a 50anni prendono atto del deposito odierno del Disegno di Legge Cartolari, si dicono pronti a sostenerne l'iter legislativo salvo valutare l'inserimento di una norma che comunque ponga il limite di età a quota 25 anni minimo. Circa l'individuazione di un governo balneare vi sarebbe quindi il margine per un eventuale sostegno esterno all'iniziativa di governo da valutare nella persona individuata dal Presidente della Repubblica.
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Alle ore 17 entra nella stanza del Presidente della Repubblica la delegazione della Rosa capeggiata da Francesco Boccia. Dopo la riunione con il presidente la delagazione rilascia una dichiarazione stampa:
"Buon pomeriggio a tutti, abbiamo avuto una conversazione con il presidente della repubblica, Gratteri, confermando le nostre intenzioni che avevamo già esposto allora a Mattarella ovvero che non abbiamo intenzione di formare un governo con forze politiche di destra e centrodestra e ciò lo abbiamo confermato anche con queste consultazioni. Pensiamo che la nostra partecipazione ad un governo balneare e farlocco non sia necessaria e totalmente priva di senso e di significato. Ribadiamo la nostra impossibilità a formare governi con forze come Sovranità e Fratelli d'Italia, totalmente estranei alla nostra politica, e confermiamo dunque che non ci saranno ministri in questo che già pare essere un governo balneare come già detto. Abbiamo anche affermato al presidente che siamo d'accordo con la modifica dell'articolo 84 della costituzione ma riteniamo che ciò possa essere sia fatto dal prossimo governo dopo le urne sia che sia ormai tardi per rimediare ad un'errore che poteva essere corretto e avevano un anno intero per poterlo fare, evidentemente sono stati troppo distratti. Abbiamo altresì detto che l'unico modo per ottenere la nostra astensione ad un prossimo governo è quello di avere la completa e assoluta certezza che il premier si dimetta il giorno dopo l'approvazione della modifica. Tuttavia abbiamo comunque chiesto al presidente di tornare al voto per far decidere ai cittadini il prossimo governo perché è chiaro che sia venuta meno l'approvazione popolare.
Vorrei anche fare un commento a nome del partito sul comportamento della Lega che riteniamo assolutamente assurdo e anti istituzionale, non è possibile che un partito rifiuti la consultazione solo perché non è stato eletto il suo candidato. Assolutamente inaccettabile". -
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Dopo il colloquio con il presidente Gratteri prende la parola la vicepresidente vicaria di Nuova Democrazia on. Ludovica Mancini.
“Buongiorno a tutti, ho conferito con il Presidente Gratteri comunicando volontà di tornare al voto in tempi rapidi. Abbiamo rammentato al Presidente Gratteri anche le disposizioni transitorie della riforma costituzionale che prevedono che il voto presidenziale avvenga entro un anno dell’approvazione della riforma, e quindi entro l’anno, rendendo impossibili le tempistiche per l’approvazione della paventata nuova riforma dell’articolo 84, una riforma che non condividiamo e reputiamo dannosa. Ribadisco il no a governi balneari impossibili.”. -
.Dopo un breve colloquio con il Presidente Nicola Gratteri della durata di non più di un quarto d'ora, Asia Michelini, Presidente di Sovranità e Ministro della Difesa, ha preso la parola per le dichiarazioni di rito: Buongiorno a tutti, sarò molto breve perché mi sono espressa molte volte sul punto anche pubblicamente... Noi riteniamo che questa legislatura non debba finire prima dell'ultima modifica costituzionale riguardante l'ormai noto Articolo 84 della Costituzione Italiana che regolarmente, tra le altre cose, anche l'età minima per poter essere eletto Presidente della Repubblica, come naturale conseguenza di tutto ciò abbiamo espresso il nostro sostegno all'idea di un governo, qualcuno lo chiama "balneare", qualcuno lo definisce "di scopo", un governo che possa garantire entro il presente anno e non oltre lo stesso, prima di riporre tutto nelle mani del Presidente e degli elettori, l'ingresso dell'Italia nella Terza Repubblica nella maniera più corretta, democratica e trasparente, ovviamente con un occhio di riguardo verso gli affari ordinari che qualunque governo dovrà necessariamente gestire. Siamo a disposizione di tutti e, solo in questo caso, non porremo alcun veto rispetto a simboli, compagini politiche, nomi o altro, l'obiettivo del tutto è sistemare la situazione e salvare la democrazia con la modifica dell'articolo 84 e poi tornarcene al voto entrando finalmente nella tanto attesa Terza Repubblica, che i lacché del vecchio sistema lo vogliano o meno, non siamo nella Francia borbonica, siamo nell'Italia che torna ad essere democratica. Grazie!
Edited by FMRG98 - 7/4/2024, 19:17. -
.Alle 16 fa ingresso presso la loggia d'onore la delegazione di Forza Italia composta dal Segretario Nazionale, Edoardo Costa, e dai Capigruppo presso la Camera e Senato, rispettivamente, Alessandro Cattaneo e Raffaele Nevi.Rilascia una dichiarazione alla stampa il leader forzista:"Buongiorno a tutti, nell'incontro con il Presidente della Repubblica Gratteri, che ringraziamo e al quale porgiamo un deferente saluto, abbiamo espresso la volontà di Forza Italia di ridare la parola ai cittadini e alle cittadine, certi che essi, tramite la più alta forma di democrazia e libertà, il voto, possano dare a questa Nazione un indirizzo politico chiaro.
In questa stessa sede abbiamo riaffermato la nostra posizione nel centrodestra italiano, che incarniamo nei nostri valori liberali ed europeisti, ribadito come, da parte nostra, non ci sia disponibilità a creare un governo balneare tecnico o di larghe intese, e confermato il nostro parere contrario alla riforma costituzionale di modifica dell'articolo 84 della Costituzione.". -
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Esce dalle consultazioni la leader
di FDI Vittoria E. Bastianini
"Ringrazio il Presidente Gratteri per il colloquio avuto, per aver spiegato la posizione di Fratelli d'Italia forza uscente di questo governo.
Allora sono stata molto franca nello spiegare al Presidente, che modificare l'art. 84 è vitale per far si che il cambiamento tanto agoniato non sia solo di facciata ma ci permetta di fare un notevole salto in avanti. FDI ha sempre attaccato Macron, ma è stato per anni il volto giovane presidenziale in Francia e anche noi crediamo in questo, dare spazio alle generazioni future piu' giovani.
Basta con l'anzianità forzata, le menti eccelse lodevoli e meritevoli del Quirinale ci sono anche fra donne e uomini sotto i cinquanta, anzi, forse proprio migliori di certi personaggi! detto ciò ho chiesto il proseguo di questo governo o un tecnico che possa permettere la modifica.
I nostri Governatori seguiranno l'esempio di Sovranità per lanciare la modifica all'art. 84. Grazie".. -
.Prende la parola il capogruppo alla Camera di Avanti con Renata (ex Avanti Italia!):
<< Buongiorno a tutti,
Come ben sapete, Avanti Italia! e Renata Moretti si sono sempre espresse contro la riforma che ha portato l'Italia sulla strada dell'indebolimento dello Stato di diritto. Noi crediamo che la maturità di una democrazia non si misuri esclusivamente in base a chi elegge il Presidente della Repubblica. Esistono molti fattori che il Governo Zanetti non ha preso in considerazione e non potremo mai perdonarlo per questo grave errore.
Tuttavia, seppur essendo contrari nella maniera più assoluta alla revisione della nostra carta costituente in chiave presidenziale, sarebbe un errore altrettanto grave quello di condurre il Paese alle urne con un requisito anagrafico così restrittivo, che impedirebbe a candidati validi di correre per la Presidenza della Repubblica. Sarebbe un affronto alla democrazia che certi partiti scelgono di compiere per vendetta, ma che noi di Avanti Italia! non abbiamo intenzione di perpetrare.
Ho quindi spiegato al Presidente Gratteri che il gruppo parlamentare "Avanti con Renata" mette a disposizione i propri voti per formare un Governo di scopo che vada a modificare l'articolo 84 della Costituzione.
Grazie. >>. -
.Al termine delle consultazioni il Segretario Generale comunica alla stampa che il Presidente Gratteri avrebbe comunicato le proprie decisioni entro la serata, prendendosi però del tempo per riflettere. Dopo più di un'ora viene annunciato l'intervento del Capo dello Stato che esce a riferire alla Nazione le sue conclusioni.
«Buonasera. Queste consultazioni con le forze parlamentari hanno restituito uno scenario di intenti estremamente diviso, come avrete potuto evincere anche dalle dichiarazioni pubbliche dei rappresentanti dei partiti. Alcune forze politiche mi hanno chiesto di sciogliere le Camere e indire le elezioni politiche per quella che nel nuovo assetto istituzionale sarà la prima Assemblea Nazionale e per il mio successore come Presidente della Repubblica. Altre forze invece mi hanno chiesto di proseguire la legislatura, dando un incarico di formazione di un esecutivo di scopo, atto a completare il processo di Riforma Costituzionale prima del voto. I numeri parlamentari però, per quanto simili, pendono a favore di chi chiede il ritorno al voto, un esecutivo potrebbe non avere dunque nemmeno i numeri per avere la fiducia delle Camere. La mia decisione quindi è quella di sciogliere per l'ultima volta le Camere e indire le elezioni per l'Assemblea Nazionale, in rispetto dei tempi previsti dalla legge costituzionale che ha riformato l'assetto della nostra Repubblica.
Grazie a tutti.».