GDR della Repubblica Italiana - L'Originale gioco che simula la Politica

Posts written by Anastasia Cartolari

  1. .
    Io, Anastasia Cartolari, abbandono il personaggio sostituendolo con il secondario Francesca Iamonte (che userò anche per PAM)
  2. .
    Successivamente interviene Anastasia:

    "Salve a tutti, sarò breve nel mio intervento a questa conferenza. Un personale ringraziamento per Asia e il suo contributo nonché per la scelta di assegnarmi la Presidenza del partito che abbiamo co-fondato anni fa. Come la ringrazio così rifiuto l’offerta. Nonostante i buoni risultati di Sovranità non vedo assolutamente come possiamo noi incidere veramente sul Paese o contare come abbiamo fatto nell’ultima legislatura. Rifiuto perché inorridisco al sol pensiero da Presidente o in qualsiasi altro ruolo, di sedermi a trattare con taluni soggetti. Lo dico apertamente, queste elezioni mi hanno abbondantemente annoiata e già da tempo comunque la mia presenza era andata calando. Se associamo tale “noia” al fatto di vedersi persa l’unica candidata, sinceramente mi è passata la voglia non solo di continuare politicamente ma anche di andare votare al ballottaggio, mi astengo, salto a piè pari perché si parla e si parlerà del nulla, a mio avviso sono tutti d’accordo sull’Unione Europea, NATO, si differenziano solo su sfumature che personalmente ritengo temi minoritari rispetto al futuro che si vuole dare all’Italia. Assistere a discorsi tipo gay sì gay no, Ucraina sì o no, Gerusalemme capitale di Israele, autonomia e stronzate varie, non me ne frega più niente. Siccome non voglio nemmeno più assistere a déjà vu politici con le stesse logiche per cui siamo sempre in bàlia dei moderati, centristi, tutti che si vogliono bene, annuncio il mio ritiro dalla politica. Auguri di buon lavoro a chi rimarrà, grazie."
  3. .
    Dopo aver stretto le mani di alcuni militanti e dirigenti Anastasia sale sul palco e inizia il comizio sorridente

    Buon pomeriggio popolo!, è sempre un piacere trovare una piazza gremita di sovranisti, veri civici e comunque sempre uomini e donne che amano essere liberi!. Termineremo una campagna elettorale che solo noi abbiamo saputo tenere vivace pur allo stesso tempo diffondendo il nostro credo laico per tutti gli Italiani e l’Italia. Tra civici di padana memoria, sinistri dormienti che parlano dall’alto delle loro terrazze radical chic, un Cavenaghi che non ancora capito se è plurale di Cavenago, un comune monzese oppure l’italianizzazione di Cavenaugh da buon americano quale è e poi signori, lui….Ciari *il pubblico comincia a ridere*...dicevo un Ciari che sta cercando di capire se i pugliesi possano essere trovati anche fuori dalla Puglia, noi abbiamo tirato dritto per la nostra strada. Ognuno di noi; dirigenti, militanti e simpatizzanti siamo stati realmente vicini a voi non solo in questa campagna elettorale ma anche quando siamo stati al governo. Come asserito più volte la nostra forza è il saper essere laddove è necessario per curare gli interessi degli Italiani. Noi possiamo vantare di aver lavorato alacremente sin dai tempi di Fratelli d’Italia, coloro che erano in quel partito, ai tempi. Dopo quella scissione avete constatato come quel partito sia diventato un carrozzone di divanisti di professione. Già con ciò che ho detto sinora vi è limpidamente chiaro chi votare e chi no. Tra nostalgici padani autonomisti, americani che parlano solo di armi e bitcoin e di sinistri che se non si parla di gay o di ambientalismo ideologico stanno in terrazza a sorseggiare champagne, l’unica scelta siamo noi e più ci attaccano con accuse fasulle più diventiamo più forti. In questi giorni anche durante il silenzio elettorale, detto tra noi, non serve a niente, vi esorto a convincere in qualsiasi modo possibili amici, parenti e conoscenti a votare Sovranità. Siamo tutti chiamati alla militarizzazione del voto, se mi permettete una battuta: se non andate a votare vi mando la nostra Asia ad accompagnarvi al seggio *sorride*. Vi ringrazio di cuore per questa campagna elettorale e ora vi lascio agli altri ospiti, viva l’Italia, Viva Sovranità!.
  4. .
    Successivamente prende la parola l'ex Ministro Cartolari:

    Un ringraziamento per le numerose persone che hanno deciso di assistere a questa conferenza stampa. Parlandovi in assoluta libertà e dal mio personale punto di vista, dico “finalmente”. Da quando esistono Sovranità e Avanti Italia, ora Avanti con Renata, ho sempre sostenuto la tesi per cui queste due famiglie avessero già anni fa delle ottime possibilità di unire le proprie forze. Ho sempre ritenuta come certa la soluzione di costruire questa alleanza non per fare numero ma bensì sugli argomenti. La forza di questa alleanza sta in due fattori inesistenti negli altri schieramenti. Da noi ognuno può vantare una piena libertà di pensiero e di autonomia per cui se è vero che la Michelini è la nostra frontwoman, per intenderci, tutti gli altri non sono delle teste di legno, tant’è che può accadere, menomale aggiungo, che vi sia dibattito punto su punto e sinceramente preferiamo fare così mentre in La Rosa a starnazzare vi è sempre il solito Gentile e nel resto del Centro Destra francamente abbiamo una plagiata mentale e sgherri i quali vengono sguinzagliati a turno in giro per la penisola per dire quant’è bella l’Italia e a mangiare. Una piccola parentesi, non so se avete notato ma uno di loro, un tal Ciari di Fardelli d’Italia, ehm Fratelli d’Italia, ha manifestato la sua gioia di essere in Puglia perché così è venuto a contatto per la prima volta i pugliesi. Ora mi dico, ma veramente si può votare gente così, che è sottintende di trovare i pugliesi solo in Puglia?. Questo è solo un centesimo delle atrocità audiovisive alle quali ci tocca assistere, ahimé. Il secondo punto è la capacità di ognuno ma forse io ne sono la più alta espressione, ovvero quella di garantire il rispetto delle varie sensibilità di tutti noi di chi ha alle spalle un’origine di destra e chi di sinistra.

    Parlando di cose più serie, comunque, gli avversari veri e propri, beh, è indubbio che oggi sia passato il discorso destra-sinistra, oggi competono i difensori dello status quo attraverso vari alfieri che sono europeisti, capitalisti, centristi di vario genere e i sionisti, tutta gente che non solo ha la capacità di creare nuove visioni sociopolitiche ma che stanno bene dove sguazzano, non vogliono rischiare nulla e niente per nessun motivo, tutte queste persone sono una metastasi, un ostacolo per l’Italia che solo noi rappresentiamo. Siamo gli unici a voler scommettere su un futuro diverso di Paese, che per compiere passi tipo uscita dalla UE e NATO mette in conto anche i rischi e le problematiche, non ci nascondiamo. Ciò su cui voglio far riflettere gli italiani è questo: volete vivere nello status quo che vi ha portato a come siete ridotti oggi o volete scommettere su qualcosa di nuovo?. Credo che dovremmo passare dall’essere, come popolo, prigionieri di chi fa leva sulle nostre paure all’essere come Giuditta con Oloferne. Per cui ribadisco l’assoluta importanza di riunire tutti coloro che sono contro allo status quo e ai loro rappresentanti iniziando a fare leva dal basso, dagli enti locali senza bandiere di partito, specialmente al Sud come stiamo vedendo e di lasciare invece, con fiducia, la gestione della cosa pubblica a chi è più vicino a quei territori ovvero tutti quegli amministratori locali di comuni o regioni che siano, che pongono al primo posto le necessità dei territori, dei loro cittadini rispetto alle solite logiche politiche.
  5. .
    null


    Buon pomeriggio a tutti, sempre bello poter far visita a più sedi di partito possibile. Oggi qui a Milano debbo dire che si respira un’aria nuova in vista di queste elezioni presidenziali, politiche, etc. Giusto per mettere un attimo di allegria, se mi consentite vi racconto ciò che mi è accaduto poche ore fa e lo dico convintamente con il sorriso. Ero con mia madre che è qui presente tra l’altro, ebbene, siamo passate un attimo da Cova in via Monte Napoleone per commissionare dei dolci. Una volta concluso e uscite, stiamo per attraversare la strada quando ci passa davanti un furgoncino, l’autista abbassa il finestrino e ci fa il dito medio. A mia madre allora le dissi: “Come vedi c’è chi mi ama e chi no” e lei saggia come sempre mi risponde: “Embè? Ti ha solo detto che sei la numero uno”. *risate*

    Ora che abbiamo stemperato un po’ il clima debbo dire pure io che questa storia di Fratelli’ d’Italia sta diventando come sparare sulla croce rossa, qualcuno mi direbbe. A conti fatti però ciò che la nostra Asia e Zanetti, addirittura, ebbero a dire non posso che sottoscriverlo, c’è poco da fare. Siamo di fronte ad un personaggio come Bastianini sulla quale agli inizi avevo riposto più che fiducia una speranza di cambiamento dalla Meloni ma così non è stato. Devo constatare che ha una forma mentis sgradevole, cambiamenti di idea repentini, discorsi che sembrano più rutti in libertà che discorsi logici. Premetto, anch’io posso concendermi il lusso di ridere e scherzare quanto voglio ma se qualcuno mi chiede di scrivere una legge o un consiglio su un ddl specifico io ci sono, non faccio scena muta. C’è chi ride e lavora e c’è chi ride e basta. Badate bene che una guida di partito così è l’affare del secolo per il suo miglior alleato che può mostrarsi come il miglior nemico. Una come la Bastianini, se ha un alleato stretto nemmeno si accorgerebbe di essere alla sua mercé. Perché ora ditemi quale partito del 20, 30, percentuale che volete, andrebbe a ripiegare su un leader di un partito più piccolo. Liberissimi di farlo ma io mi domando quale membro di FDI o un suo elettore sia così tanto coglione da adoperarsi contro il suo stesso interesse.

    E qui vi blocco già perché so già quale sarebbe la replica, ovvero che tutti noi seguiamo la Michelini oppure che io o mia madre comunque la famiglia Cartolari-Rasini voglia comandare, governare, guidare, scegliete il verbo. La verità è che la sottoscritta è umile, detiene solamente le casse del partito e non ha mai chiesto un carica, l’unica, quella di ministro, mi è stata offerta e nulla più. In Sovranità c’è tanto dibattito per cui io seguo appoggio e confermo le proposte che mi arrivano poi se la proposta porta il mio nome o meno non mi importa, non sono una prima donna e vi svelerò un segreto: si può avere il rispetto, la fiducia degli altri e governare un partito o in coalizione senza essere necessariamente in prima fila a sbraitare o delirare come un macaco in cerca di voti e di visibilità oppure di attorniarsi di yes man o di teste di legno. Dico questo per accennare un’altra mezza battuta; spesso la nostra Asia in privato mi dice: “Sappiamo che esisti ma batti un colpo qualche volta” *risate*. Sentivo come doveroso esprimermi la prima e spero ultima volta su FDI, non ho accennato sin qui al nostro programma perché ormai lo sanno tutti, ciò che posso dire è che noi a differenza di FDI rimarremo sempre al servizio del Paese e che indipendentemente dalle percentuali sapremo battagliare per le nostre idee come una famiglia. Grazie a tutti, votate e fate votare Sovranità, auguri!. *applausi*
  6. .
    Io, Anastasia Cartolari, gestisco già Anastasia Cartolari e vorrei gestire un personaggio secondario su GDRI. Motivo: enti locali/società civile.
    Il nome del PG secondario è Francesca Iamonte e lo gestirò con l'account Francesca Iamonte.
  7. .
    null


    Non si è fatta attendere la risposta ufficiale dell’ambasciatore russo in Italia, Aleksyej Paramonov il quale ha giustificato il motivo per cui l’ex onorevole Moretti sia attualmente nell’ambasciata in asilo politico. L’ambasciata ha espresso la posizione ufficiale di Mosca nella quale si ritiene opportuno non concedere l’estradizione dove aver sentito il parere della Sig.ra Moretti. Dal colloquio con quest’ultima infatti è emerso un fondato timore della politica italiana nei confronti del sistema giudiziario italiano. Dalle informazioni ottenute la Federazione Russa ha proposta a Renata Moretti di diventare cittadina russa tramite decreto presidenziale come stabilito dalla Costituzione e dalle leggi federali vigenti in materia di cittadinanza. Considerata anche l’assenza della Federazione Russa dal Consiglio d’Europa e dalla CEDU dal 2022 a causa delle sanzione dell’Unione Europa, le autorità russe ritengono giustificato ed opportuno non concedere tale estradizione. La Signora Moretti se scegliesse di diventare cittadina russa e rinunziare alla cittadinanza italiana, in ottemperanza alla legge federale 21 del 14 Settembre 2015, la neo cittadina russa risponderebbe esclusivamente alle leggi della Federazione Russa e non alle autorità italiane né alla CEDU. La Federazione Russa rimarrà a disposizione per un canale diplomatico solamente qualora provata l’imparzialità del giudizio nei confronti della Signora Moretti del rispetto dei diritti umani e civili del soggetto in questione ed infine al sollevamento delle sanzioni politiche ed economiche in essere in Italia e UE nei confronti della Federazione Russa.
  8. .
    Anastasia Cartolari (S) commenta il suo operato al Ministero dell'Interno e la proposta di modifica dell'art. 84 della Costituzione durante una conferenza stampa presso la sede romana di Sovranità

    null


    "Siamo alla conclusione di questa esperienza di governo, personalmente la prima non solo per me ma per tutto il nostro movimento e per tutti quei parlamentari che hanno affrontato una legislatura non facile, portando sempre avanti gli interessi dei nostri elettori, rispettando – per quanto si è potuto – i punti del nostro programma con il quale ci presentammo alle elezioni. Per me è stato un onore e un onere diventare ministro e sono convinta di quanto io ebbi a fare in questi anni in un ministero, quale è quello dell’interno che fu sulla bocca di tutti in scorse legislature se pensiamo alle più recenti esperienze con Lamorgese o Piantedosi, ebbene ritengo di essere stata il miglior ministro dell’interno quanto meno degli ultimi 30 anni di politica italiana. Da Ministro mi sono occupata, in silenzio, esclusivamente dei temi di mia competenza ministeriale che ho presentato tramite proposte mirate, singolarmente ma anche con la collaborazione di altri ministri come Michelini e Bastianini. Ringrazio tutti i miei collaboratori al ministero per il loro lavoro di supporto al lavoro svolto e ricambio i loro personali ringraziamenti per aver portato lustro ad un ministero che come detto poc’anzi in questi ultimi anni è stato messo spesso in cattiva luce. Sotto la mia guida abbiamo messo regole per avere un’immigrazione regolare senza scappatoie per cui in Italia si lavora e si vive se si è veramente interessati ad integrarsi, un lavoro che in un’altra legislatura fu iniziato da mia madre, Francesca Rasini. Infine non posso che ricordare il mio impegno, senza gesta eclatanti, nel palesare la vera natura eversiva di quel partito che fu Avanti Italia e dei suoi membri in special modo la Moretti. Nota a latere che ritengo giusto aggiungere è il fatto di come ci sia stato un mio profuso impegno verso i cittadini ed istituzioni nonostante io fossi stata scelta originariamente per altro ruolo, scelta viziata dal pregiudizio di oggi per fortuna abbiamo archiviato dalla storia politica.

    A proposito di Presidenti della Repubblica debbo dire con grande tranquillità che la mia proposta di legge circa l’articolo 84 della Costituzione sia sacrosanta perché ritengo che l’Italia banalmente possa avere tutto il diritto di essere rappresentata non più da anziani imperlati, riciclati che a fine carriera se non vanno all’Europarlamento li mandiamo al Quirinale e soprattutto per avere finalmente persone più giovani – ciò non significa averci neodiplomati o laureandi come PdR – ma comunque sempre più fresche e dinamiche di ciò che abbiamo avuto sinora ad eccezione del Presidente Gratteri il quale vanta una storia di difesa delle istituzioni e della legalità. Avere presidenti dinamici, svegli e che non diano tutti i giorni premi, taglino nastri o dicano frasi fatte e ovvie ritengo sia oramai la base per essere più credibili anche a livello internazionale."
  9. .
    PROPOSTA DI LEGGE

    d'iniziativa del deputato

    CARTOLARI

    Modifica dell’articolo 84 della Costituzione della Repubblica Italiana

    PRESENTATA il XX/XX/2031

    PROPOSTA DI LEGGE

    Art. 1.


    L’art. 84 della Costituzione della Repubblica Italiana è così modificato: <<può essere eletto Presidente della Repubblica ogni cittadino che goda dei diritti civili e politici. L'ufficio di Presidente della Repubblica è incompatibile con qualsiasi altra carica. L'assegno e la dotazione del Presidente sono determinati per legge.>>
      
    Art. 2.

    La seguente legge entrerà in vigore il giorno successivo alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.


    Edited by Anastasia Cartolari - 6/4/2024, 18:28
  10. .
    Anastasia Cartolari (S) si intrattiene con un giornalista Sky in collegamento dalla Camera dei Deputati

    null


    "Il futuro dell’Italia lo vedo a serio rischio di petalosità. I signori del centro e della sinistra fucsia farebbero più bella figura nell’unirsi in un’unica grande famiglia arcobaleno. Purtroppo e sottolineo purtroppo, siamo in Italia un Paese il quale evidentemente non può avere delle stagioni politiche che non siano ricalcate da stesse idee e slogan che sanno di renziana memoria in poi. Costoro stanno preparando il processo di prostituzione delle istituzioni. Seguendo gli ultimi tweet di FdI ho letto “governo del cazzo”, io rincarerei la dosa dicendo che la Rosa, ND ed eventuali altri centristi hanno già rotto il cazzo ancora prima di iniziare, per una volta posso sbottonarmi no? *sorride ai giornalisti* Noi possiamo riderci anche sopra e farci della facile ironia ma veramente la situazione che si sta prospettando non è delle più rosee per gli italiani. Leggo in questi giorni di continue offerte di apparentamento per i ballottaggi, continue lusinghe e corteggiamenti politici di bassa lega. Secondo me questo è un problema assai più grave che di quattro brigatisti all’amatriciana di cui una è rifugiata all’ambasciata russa.

    Prospetto a malincuore una futura agenda politica fatta di ambientalismo sfrenato, opere pubbliche che solleticheranno l’ego di qualcuno e poi l’elargizione di diritti civili ai soliti noti tipo i gay come se stessero dando lavoro e una pagnotta a tutti, finiremo con l’avere le dark room di cittadinanza con questa melma al governo. Noi di Sovranità e sovranisti in generale non possiamo fare altro che divenire alfieri della normalità, del buon costume e delle tradizioni contro questa ondata petalosa ed euroinomane. Lavoriamo fin da ora per difendere Dio, patria e famiglia da costoro per un Europa bianca e cristiana e per un’Italia sovrana, veramente indipendente e fautrice del proprio destino senza più organizzazioni militari e sovranazionali che Washington e Bruxelles danno “il compitino” da fare a casa".
  11. .
    9 contrari

    Edited by Anastasia Cartolari - 4/4/2024, 20:35
  12. .
    9 favorevoli
  13. .
    9 favorevoli
  14. .
    Il Ministro Cartolari intercettata da alcuni giornalisti fuori dalla Camera dei Deputati, rilascia una dichiarazione sulle elezioni regionali

    images-motthegioi-vn-8443_42611557519811905162008558682861702272457n-15744096299181572736050



    "Queste elezioni regionali mostrano come il nostro movimento sia ormai in modo quasi definitivo un perno della coalizione sovranista. Eccezion fatta per l’Emilia-Romagna e Toscana, realtà sempre abbastanza ardue per la destra nel suo complesso, personalmente mi ritengo soddisfatta in primis per Abbate, il nostro candidato in Puglia e in secundis in Valle d’Aosta dove per la prima volta abbiamo ottenuto due seggi. Approdare anche in realtà dove l’autonomismo la fa da padrona significa che comunque il nostro programma è apprezzato nonostante sia – mi auguro – l’inizio di un lungo percorso nella regione a statuto speciale. A margine di questi risultati posso solamente dire come ogni elezioni regionale rappresenti per noi una palestra politica nella quale stiamo riuscendo nell’obiettivo, ovvero, diffondere le nostre idee, portare avanti il nostro programma, facendo comunque conciliare l’interesse del nostro movimento, l’interesse generale dei cittadini e del nostro Paese. Questa è la nostra forza, esserci sempre laddove necessario, giocando fuori dagli schemi e dai soliti teatrini della politica. Con ciò non dobbiamo mai riposare sugli allori, lavorare alacremente per i nostri elettori rimanendo saldamente sul nostro percorso e soprattutto rimanere sempre a mente fredda senza porsi obiettivi oggettivamente irrealizzabili sul momento ma comunque lavorare in prospettiva futura per poter radicare nel Paese una nuova visione dell’Italia, una visione del tutto legittima e che sia veramente – nel tempo – una vera, fondata, alternativa alle logiche delle quali ho accennato poc’anzi perché alcune logiche e giuochi di palazzo, che interessano soprattutto la sinistra e il centro, sono sempre dietro l’angolo, ecco noi ci siamo anche per tentare di non far piombare il Paese nuovamente in scenari già visti e che il cittadino comune chiamerebbe come “solita minestra”."
  15. .
    9 contrari a tutti gli emendamenti
223 replies since 19/6/2023
.