“Furlan candidato da giochi di palazzo, ridicola l'autosospensione da segretario. Possibile dialogo con Sovranità” Intervista a Giovanni Gentile (LR)

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    “Furlan candidato da giochi di palazzo, ridicola l'autosospensione da segretario. Possibile dialogo con Sovranità” Intervista a Giovanni Gentile (LR)
    di Emma Sofia Valle / 17 luglio 2031

    Buongiorno Giovanni Gentile, segretario di La Rosa. Lei politicamente era poco conosciuto, e non era tesserato a La Rosa, eppure oggi ne è il segretario: alla sua elezione ha parlato di "un nuovo centrosinistra". Vuole parlare ai nostri lettori di questa sua candidatura "inusuale" e di questo nuovo centrosinistra che vuole creare.
    Io, sinceramente, non ho mai pensato di diventare segretario di un partito politico e non pensavo che sarei entrato in politico. Sì ho una lunga storia di militanza nel centrosinistra fin dall'era di Prodi e così via però mai avevo pensato di entrare nella politica attiva, questo fino alle dimissioni di Dalfino. Quando si è dimesso è stata certificata una cosa: la morte della sinistra come la conoscevamo. Con le dimissioni di Dalfino si è chiuso un capitolo e ha decretato la quasi fine della Rosa come partito e del centrosinistra come posizione politica. Allora a quel punto ho sentito il dovere di fare qualcosa perché ci sono ancora milioni di persone che come me credono in quell'area politica che si riconosce nel progressismo e allora a Ravenna, la mia casa, ho lanciato "la nuova stagione" che la intendo come piattaforma politica che il centrosinistra deve seguire se vuole tornare a vincere e vivere. Pare che il discorso abbia fatto effetto e abbia colpito molti nella Rosa perché pochi giorni dopo mi chiamano dall'assemblea e mi comunicano che sono stato eletto segretario. Sinceramente in quel momento ho provato due emozioni: sorpresa e commozione. Sorpresa perché mai avrei pensato di arrivare a tale ruolo senza nemmeno la tessera del partito, commozione perché ho sentito riconosciuta la mia piattaforma.
    Quando al mio discorso di accettazione ho parlato di nuovo centrosinistra parlavo di un centrosinistra che sia vicino ai cittadini e che persegua le riforme a loro favore, per la comunità e per tutti
    Recentemente avete ufficializzato la coalizione con Nuova Democrazia. Inizialmente questi erano alleati con voi, nel primo governo Zanetti, ma poi ha cambiato completamente faccia formando un governo con i sovranisti? Una parte dell'elettorato rosato è insoddisfatto da ciò, lei come risponde alle critiche?
    Guardi, io penso che il ballottaggio in Toscana sia stato il segnale più evidente che se La Rosa e Nuova Democrazia vanno insieme vincono. È stata la dimostrazione del fatto che l'elettorato, dove vede una coalizione riformista che mette al primo posto le politiche per il cittadino, vota quelle forze politiche. Io penso che la maggiore insofferenza nell'elettorato rosato si sia visto per l'alleanza con Avanti Italia dopo quel tragico evento nella sede del partito mentre vedo la base entusiasta di un riavvicinamento alle aree riformiste e la Toscana lo dimostra ancora una volta
    A proposito, in merito agli eventi nella sede di Avanti Italia!, qual è la sua posizione e quella di La Rosa?
    Noi condanniamo fermamente quegli eventi e condanniamo fermamente gli artefici. Pensiamo che abbiamo non solo compiuto un'azione che definire vergognosa è dire poco ma hanno anche gettato discredito sui propri colleghi e sulla propria area politica e questo porta ancora maggiore sfiducia dei cittadini nella politica. Non possiamo che condannare gli eventi e fare le nostre condoglianze alla famiglia del carabiniere rimasto ucciso. Eventi del genere non dovrebbero capitare più e siamo stati tra i primi a condannare la vicenda
    Invece, cambiando totalmente argomento, parliamo di presidenziali. Come è nata la candidatura di Andrea Mudadu?
    La candidatura di Mudadu è nata da un ragionamento ovvero quello di non disperdere voti nell'area avversa a quella sovranista e allora ci siamo messi al tavolo con Nuova Democrazia che sembra tornata nella retta via del riformismo e dunque ecco che abbiamo trovato un nome con una solida storia nella sinistra italia ma ha anche un rapporto con l'area popolare della politica italiana e dunque il giusto compromesso tra La Rosa e Nuova Democrazia. Poi Mudadu ha ampie esperienze, ricordo che è stato 2 volte presidente del Senato ed è stato senatore più volte, insomma un profilo di grande competenza ed esperienza che all'Italia serve molto
    Sì, comprendo. Se da una parte è chiara l'alleanza riformista ed europeista, dall'altra si spacca il fronte Sovranista. Lei come vede questa spaccatura causata da Sovranità?
    Una spaccatura già ampiamente nell'aria, un vulcano dormiente che aspettava di esplodere. D'altronde ricordiamo che Sovranità ha antichi rancori con la Lega dall'epoca di Meloni, Michelini ha fondato il suo partito a causa di Giorgetti e mi sembra giusto che adesso torni viva l'antica rivalità che ha contraddistinto da sempre Sovranità con il centrodestra e, a dirla tutta, Furlan di sovranista non ha nulla così come di civico
    Nulla di sovranista e nulla di civico, cosa la porta a queste considerazioni così dure sul leader leghista?
    Sul perché non lo ritengo civico ho rilasciato una lunga intervista da Floris a riguardo ma sarò lieto di rispiegarlo nuovamente. Furlan non è civico per un motivo semplice: è stato messo come candidato da Via Bellerio da lui stesso comandato quindi un candidato deciso da un partito che è nei palazzi da una vita e che ancora ci deve dire in cosa sarebbe civico oltre alla sua ridicola autosospensione da segretario. Non ha nulla di sovranista perché è più vicino alla NATO di quanto lo sia Zanetti ed è più vicino al PPE di quanto voglia far credere, d'altronde era lui il primo nella Lega a paventare questa possibilità, cioè che la Lega passasse da ID al PPE
    Parliamo di governo. La Toscana e le presidenziali sono un evidente segno di rappacificamento tra Nuova Democrazia e La Rosa, un esecutivo insieme non è quindi da escludere.
    Ma qualora non ci fossero i numeri, l'alleanza riformista è disponibile a intavolare un progetto con altre forze politiche? E se sì, quali?
    Penso sia ancora troppo presto per fare certe ipotesi, tutto dipenderà dai risultati, ovviamente l'obiettivo è quello di fare un nostro governo ma da soli è impossibile e quindi auspichiamo comunque ad un governo con Nuova Democrazia. Posso però dire con chi non andremo mai per nessuna ragione ovvero Sovranità, Fratelli d'Italia e Lega, noi non saremo mai affiancati da un partito del fu Fronte Sovranista perché sono ad un polo totalmente opposto dal nostro e non possiamo andare con chi vuole uscire dall'Europa, togliere l'euro, e poi non possiamo andare con chi fa le riforme invisibili!
    Rispetto all'alleanza tra Sovranità e Avanti Italia!, voi come vi posizionate? Ritenete sia possibile la collaborazione?
    Come è possibile collaborare con chi se n'è scappata in un'ambasciata russa e che fa la predica a chi lavora onestamente invece. Per me Avanti Italia si è sciolta e se si è sciolta non può esserci collaborazione. Con Sovranità l'unica cosa con cui si può collaborare è quando si parla di salario minimo, sicurezza sul lavoro, se vogliono aiutarci sono benvenute anche se la pensiamo allo stesso modo solo sulla situazione in Palestina. Il centrosinistra si è sempre contraddistingue per la sua capacità di collaborare a politiche simili ad altri nel bene dei cittadini
    Parliamo di regionali, il prossimo appuntamento è la Calabria. Farete qualcosa con Nuova Democrazia? O perlomeno c'è l'intenzione?
    Abbiamo già fatto qualcosa con Nuova Democrazia, la nostra candidata, Francesca Dorato, è appoggiata anche da Nuova Democrazia quindi ci presenteremo insieme anche in Calabria a sostegno di una candidata straordinaria che ha esperienze amministrative e un grande curriculum
    E per la Sicilia?
    Per la Sicilia ci sono dei tavoli ma ancora non si sa nulla, siamo ancora in alto male sul nome di un candidato e sulla coalizione da presentare ai siciliani. Prendo atto del fatto che Patanè voglia delle primarie e penso sia una buona idea che sosterremo.
    Prima di concludere volevo ringraziarla per essere stato qui con noi ed ecco l'ultima domanda. Ci avviamo verso la fine di questa sudata e combattuta campagna elettorale, La Rosa punta a riconfermare i risultati delle ultime elezioni (le europee, NdR)?
    Confermarle? Migliorarle piuttosto! I risultati delle europee sono stati decisamente scarsi per noi e ovviamente vogliamo migliorarli perché un partito come noi non possiamo accettare uno scarso 11%, noi puntiamo ad oltre il 15% e penso che se lavoriamo come stiamo facendo ci riusciremo presto
    Grazie e buon lavoro.
    A lei
    Intervista di qualche giorno fa, purtroppo per motivi personali off role sono riuscito a pubblicarla solo ora.
     
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    Michelini sui social: Dialogo con LR? se accettano l'eutanasia progressiva su UE e NATO è possibile, se rimangono europeisti no.
     
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