|
|
|
Ospite della trasmissione Porta a Porta, il segretario della Rosa, Giovanni Gentile, parla delle imminenti elezioni:
Buonasera segretario, le elezioni sono imminenti ma la situazione per la Rosa non sembra rosea
"No, non lo penso, ci sono sì state difficoltà relative al cambiamento interno innanzitutto, come sa ho introdotto nella Rosa un nuovo codice etico per i candidati e varie modifiche sopratutto per quanto riguarda la difesa del pluralismo interno, riguardo la libertà ai circoli sua gestione sul territorio, regole per limitare il correntismo e molto altro ancora, si trova tutto nel documento di ristrutturazione del partito che si trova sui nostri siti ma anche nelle notizie. Io penso che possiamo sorprendere a queste elezioni e lo penso perché durante la legislatura noi siamo stati attivi a livello parlamentare e presenti a livello mediatico, al contrario di certi partiti quali Fratelli d'Italia che sono entrati nel letargo profondo. Possiamo essere la vera sorpresa, ne sono sicuro, il 17 agosto saremo ancora sulla scheda elettorale"
In questa campagna ha fatto attacchi e ricevuti altrettanti in cui si è dovuto difendere come quelli di Furlan e Moretti
"Furlan è in una corsa disperata a chi la spara più grossa tra lui e Bastianini, si è definito civico cosa che non è, si è definito candidato non di Via Bellerio, ma di fatto lo è, dice che il centrosinistra dovrebbe scegliere il candidato con le primarie come da statuto, ma fino a prova contraria lo statuto non lo prevede e Nuova Democrazia e noi non siamo ancora in una coalizione strutturale, ci stiamo lavorando ma come detto si inizia parlando di programmi comuni, sicuramente il nostro tavolo continua, oggi presentiamo un candidato presidente comune e Nuova Democrazia ci sostiene in Calabria con Dorato. Moretti non vale più di quello che ho già detto in un'altra trasmissione, sta in Russia dopotutto"
Parliamo di programma, quello du cui puntate maggiormente quest'anno è la difesa e il miglioramento del welfare, quindi i servizi pubblici, e il cosiddetto patto Stato-imprese. Ce ne vuole parlare?
"Certamente, se puntiamo alla difesa del servizio pubblico è perché crediamo fermamente che senza il servizio pubblico l'Italia si ferma. Un sistema sanitario o scolastico su modello statunitense non funziona e inoltre lascia indietro le famiglie con meno possibilità economiche e i privati costano un occhio, solo il pubblico può garantire pari servizi per tutti gratuitamente, bisogna solo migliorarlo e ciò implica lo stop ai tagli, modernizzare a finanziare.
Per quanto riguarda il patto Stato-imprese invece è un piano ambizioso che funge da contratto, cioè un accordo tra lo Stato italiano e tutte le imprese del territorio in cui da parte dello Stato si promettono sgravi fiscali e incentivi purché le imprese abbiano contratti in regola e non sfruttino i lavoratori, in questo modo andiamo non solo a combattere il lavoro nero, il caporalato e altre pratiche lavorative scorrette in cui il lavoratore viene sfruttato ma andiamo anche a costruire un tessuto industriale sano e sviluppato in Italia a partire dalle piccole e medie imprese"
Oltre a questo cardini sono state anche le pari opportunità e i diritti dunque
"Ovviamente non possiamo dimenticarci delle donne, delle pari opportunità e dei diritti. Come detto qualche giorno fa ad un comizio a Roma noi della Rosa siamo per il diritto della donna di scelta, scelta di avere un figlio o meno, e qui la difesa del diritto all'aborto, ma l'aiuto per le donne che invece il figlio lo vogliono ma non possono permetterselo, ricordiamo che c'è comunque un costo elevato per una famiglia, e dunque vogliamo anche aiutare quelle famiglie in difficoltà tramite agevolazioni per l'acquisto di beni della prima infanzia o tramite l'aiuto da parte di associazioni del terzo settore riguardo proprio l'infanzia. Non scordiamoci poi dei diritti civili, gli immigrati hanno diritto all'integrazione nella società e al termine di questa integrazione devono poter ottenere la cittadinanza italiana, hanno anche il diritto di non cadere nelle mani della criminalità e vittime del caporalato e del lavoro nero. Ma dobbiamo anche pensare al diritto delle famiglie omosessuali e monogenitorali di poter adottare un figlio e poter dare un'eredità a quel figlio come tutte le altre famiglie fanno, è semplice civiltà"
Siamo ormai giunti verso la fine dell'intervista e allora le chiederei perché i cittadini dovrebbero votare per La Rosa
"Gli italiani e le italiane dovrebbero votare per noi perché siamo quelli che dipenderanno e miglioreranno i loro servizi come la sanità, l'istruzione e i trasporti pubblici, perché siamo coloro che lotteranno contro la povertà aiutando le famiglie che sono più in difficoltà, siamo coloro che si battono per i diritti dei lavoratori, per la difesa delle piccole e medie imprese contro lo strapotere delle multinazionali, siamo quelli che vogliono una scuola inclusiva e sul merito quindi meno sul reddito, siamo quelli per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, siamo quelli per la lotta all'evasione fiscale, siamo quelli per le pari opportunità per le donne, siamo quelli per la difesa dell'ambiente, siamo quelli per i diritti di tutti, siamo quelli per un'Italia moderna. Un'Italia moderna è proprio quella a cui dobbiamo puntare, un'Italia moderna è quella a cui aspiriamo, un'Italia moderna che noi della Rosa possiamo garantire. Il 3 agosto invito tutti i cittadini e le cittadine a votare in tutta Italia per La Rosa, per un'Italia moderna che avremo attraverso una rivoluzione gentile, rivoluzione che inizierà grazie al vostro voto"
|
|
.
GDR della Repubblica Italiana - L'Originale gioco che simula la Politica 
Opinione pubblica, social e media 
Mi piace
Non mi piace
Online