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Le regionali del 2030 fotografano un nuovo assetto politico, forse il preludio della Terza Repubblica che la nuova riforma costituzionale farà nascere con la sua prima applicazione. Un assetto tripolare che determina nuovi equilibri in alcune regioni e permette di mantenere i vecchi in altre, creando anche scenari mai visti, come in Toscana dove per la prima da quando esiste l'elezione diretta per i Presidenti di Regione sarà necessario il ballottaggio. Il voto in generale conferma, con differenze territoriali, la situazione vista con le ultime elezioni locali: Nuova Democrazia e Fratelli d'Italia continuano a contendersi il primo posto fra i partiti, mentre La Rosa eccetto che nelle sue roccaforti fatica a riprendersi dal tonfo delle europee, mantenendosi poco sopra agli alleati di Avanti Italia! che in queste regionali fanno probabilmente la loro ultima comparsa sulle schede elettorali, visti i recentissimi sviluppi e l'annunciato scioglimento del partito.
Veneto - Il Fronte Sociale vince agilmente in Veneto, reggendo rispetto all'ultima tornata i grossi cambiamenti politici e riconfermando il leghista Stefani alla guida della regione, con la Lega che però viene sorpassata da Fratelli d'Italia come prima lista regionale, finendo al terzo posto complessivo dietro anche a Nuova Democrazia, il partito di Zanetti che insieme a Forza Italia sosteneva l'ex leghista Flavio Tosi, al secondo posto con un buon risultato. Male la sinistra al 20%, con risultati deludenti sia di La Rosa che soprattutto di Avanti Italia!
Veneto | Candidati | % | Liste | % | Seggi | | Alberto Stefani
✔️ Presidente | 45,50 | | Fratelli d'Italia | 18,22 | 12 | | Lega - Liga Veneta | 16,40 | 11 | | Lista Zaia | 6,17 | 4 | | Veneto Sovrano | 4,70 | 3 | | Flavio Tosi | 33,60 | | Nuova Democrazia - Zanetti per Tosi | 18,08 | 7 | | Forza Italia - Polo Popolare - cittadini per l’Italia | 11,81 | 4 | | Il Veneto con Tosi | 3,71 | 1 | Seggio assegnato al candidato presidente classificatosi secondo | 1 | | Enrico Cappelletti | 20,90 | | La Rosa - Veneto Gentile | 10,40 | 3 | | Avanti Italia! | 4,44 | 2 | | Veneto Ribelle | 3,04 | 1 | | Verdi e Sinistra | 3,03 | 1 | Totale | 100 | | 100 | 50 |
Liguria - In Liguria a sorpresa rispetto ai sondaggi si conferma presidente la forzista Dina Nobili, orfana dell'appoggio di Fratelli d'Italia e Lega ma sostenuta dalla nuova coalizione centrista del suo partito insieme a Nuova Democrazia. A permettere la riconferma di Nobili gli ottimi risultati del suo partito e della lista civica a sostegno. Battuto di poco lo sfidante sovranista Balleari, che perde probabilmente a causa di un risultato deludente di Fratelli d'Italia in regione. Niente da fare per la candidata del centro-sinistra Piera Maggiani, con La Rosa che non raggiunge il 12% dei voti. Unica nota complicata per la coalizione vincente è la delicata maggioranza: la divisione delle forze in campo infatti porta i seggi della coalizione centrista a 15 su 30, con la maggioranza vincolata al voto della Presidente Nobili, anch'essa membro dell'Assemblea.
Liguria | Candidati | % | Liste | % | Seggi | | Dina Nobili
✔️ Presidente | 38,28 | | Nuova Democrazia - Zanetti per Nobili | 18,54 | 7 | | Forza Italia - Polo Popolare - cittadini per l’Italia | 13,11 | 5 | | Liguria Insieme - Nobili Presidente | 6,63 | 3 | | Stefano Balleari | 36,85 | | Fratelli d'Italia | 16,38 | 4 | | Liguria Sovrana | 10,16 | 2 | | Lega - Liguria | 5,90 | 1 | | Fronte Sociale per Balleari | 4,41 | 1 | Seggio assegnato al candidato presidente classificatosi secondo | 1 | | Piera Maggiani | 24,87 | | La Rosa - Liguria Progressista | 11,26 | 3 | | Avanti Italia! | 7,62 | 2 | | Comunità | 3,69 | 1 | | Verdi e Sinistra | 2,29 | – | Totale | 100 | | 100 | 30 |
Emilia Romagna - La situazione tripolare permette al centro-sinistra di evitare la tragedia in Emilia Romagna e mantenere la guida di almeno una delle due regioni rosse per eccellenza, nonostante un enorme calo di consensi rispetto a 5 anni fa e con gli eredi del PCI scalzati dal primo posto fra le liste, a favore del partito del premier Zanetti. Marco Croatti sarà il nuovo presidente dell'Emilia Romagna, grazie a risultati soddisfacenti rispetto a sondaggi e elezioni recenti, nonostante il calo netto rispetto alla tornata regionale precedente. Il primo partito in Emilia Romagna è però Nuova Democrazia, il cui candidato, Matteo Richetti, nonostante questo arriva terzo, dietro all'uomo del Papeete, il leghista Massimo Casanova, che non riesce nell'impresa di strappare la regione alla sinistra.
Emilia Romagna | Candidati | % | Liste | % | Seggi | | Marco Croatti
✔️ Presidente | 37,20 | | La Rosa - Gentile | 17,75 | 13 | | Avanti Italia! | 11,78 | 9 | | Avanti Insieme | 4,26 | 3 | | Verdi e Sinistra | 3,41 | 2 | | Massimo Casanova | 33,62 | | Fratelli d'Italia | 14,81 | 5 | | Lega - Emilia Romagna | 7,75 | 3 | | Emilia Romagna Sovrana | 6,77 | 2 | | Lista Giovani & Imprenditori per Casanova Presidente | 4,29 | 2 | Seggio assegnato al candidato presidente classificatosi secondo | 1 | | Matteo Richetti | 29,18 | | Nuova Democrazia - Zanetti per Richetti | 22,34 | 8 | | Forza Italia - Polo Popolare - cittadini per l’Italia | 5,12 | 2 | | con Richetti l’Emilia Romagna al Centro! | 1,72 | – | Totale | 100 | | 100 | 50 |
Toscana - In Toscana per la prima volta nella storia delle elezioni regionali in Italia si terrà un ballottaggio per determinare il prossimo presidente di Regione. La legge elettorale regionale della Toscana infatti è l'unica in Italia a prevedere un ballottaggio nel caso in cui nessun candidato raggiunga il 40% dei consensi al primo turno, eventualità mai verificatasi prima d'ora. A sfidarsi al secondo turno saranno i candidati del centro-sinistra Antonio Innocenti e del Fronte Sociale, il fratello d'italia Alessandro Capecchi. Escluso invece l'ex Presidente del Consiglio e Sindaco di Firenze Matteo Renzi sostenuto da Nuova Democrazia e Forza Italia, solo terzo, ma che potrebbe risultare decisivo nell'appoggio per il ballottaggio.
Toscana | Candidati | % | Liste | % | Seggi | | Antonio Innocenti
(al ballottaggio) | 35,58 | | La Rosa per Innocenti | 18,16 | – | | Avanti Italia! | 10,72 | – | | Lista Civica - Innocenti Presidente | 4,19 | – | | Verdi e Sinistra | 2,51 | – | | Alessandro Capecchi
(al ballottaggio) | 33,43 | | Fratelli d'Italia | 17,67 | – | | Lega - Etruria | 8,20 | – | | Toscana Sovrana | 5,82 | – | | Liberiamo la Toscana con Capecchi | 1,74 | – | | Matteo Renzi | 30,99 | | Nuova Democrazia - Zanetti per Renzi | 20,14 | – | | Forza Italia - Polo Popolare - cittadini per l’Italia | 6,65 | – | | Toscana Viva! con Renzi! | 4,20 | – | Totale | 100 | | 100 | 40 |
Marche - Nelle Marche vittoria scontata per il candidato del Fronte Sociale, Andrea Assenti di Fratelli d'Italia, che raccoglie il testimone di Acquaroli dopo otto anni. Le Marche si confermano sempre di più una regione di destra, dopo essere stata per decenni una regione rossa. Fratelli d'Italia è nettamente il primo partito, buoni i risultati delle altre liste della coalizione. Non emoziona il risultato della candidata centrista, Giulia Giampieri, che non arriva al 30%, al secondo posto, mentre delude il centro-sinistra a sostegno di Irene Manzi, con risultati pessimi delle liste, nessuna delle quali in doppia cifra.
Marche | Candidati | % | Liste | % | Seggi | | Andrea Assenti
✔️ Presidente | 45,54 | | Fratelli d'Italia | 24,09 | 10 | | Marche Sovrane | 11,12 | 4 | | Lega - Marche | 6,32 | 2 | | Civica per Assenti | 4,00 | 2 | | Giulia Giampieri | 28,95 | | Nuova Democrazia - Zanetti per Giampieri | 19,35 | 3 | | Forza Italia - Polo Popolare - cittadini per l’Italia | 6,34 | 1 | | Le Marche con Giampieri | 3,26 | 1 | Seggio assegnato al candidato presidente classificatosi secondo | 1 | | Irene Manzi | 25,52 | | Avanti Italia! | 9,53 | 2 | | La Rosa per Manzi | 9,50 | 2 | | Marche Civiche | 4,02 | 1 | | Verdi e Sinistra | 2,47 | 1 | Totale | 100 | | 100 | 30 |
Campania - La partita più indecisa della tornata è quella Campana, dove alla fine riesce a riconfermarsi il Presidente uscente, Pasquale Aliberti di Forza Italia, che così come Nobili in Liguria è riuscito nella rielezione pur con una differente coalizione a sostegno. Il risultato si deve al buon consenso delle liste, in particolare Nuova Democrazia che è il primo partito in regione, ma bene anche Forza Italia. Battuto di poco il candidato sovranista Francesco Amodeo, con Fratelli d'Italia che non supera il 20% mentre deludono Sovranità ma soprattutto la Lega, pur aumentando il dato del 2025. Terzo il candidato del centro-sinistra Michele Scudiero, con La Rosa all'11%.
Campania | Candidati | % | Liste | % | Seggi | | Pasquale Aliberti
✔️ Presidente | 38,28 | | Nuova Democrazia - Zanetti per Aliberti | 22,46 | 17 | | Forza Italia - Polo Popolare - cittadini per l’Italia | 12,73 | 10 | | Aliberti Presidente | 4,05 | 3 | | Francesco Amodeo | 36,12 | | Fratelli d'Italia | 20,18 | 6 | | Campania Sovrana | 9,57 | 3 | | Lega - Campania | 3,94 | 1 | | Francesco Amodeo Presidente | 2,42 | 1 | Seggio assegnato al candidato presidente classificatosi secondo | 1 | | Michele Scudiero | 24,64 | | La Rosa per Scudiero | 11,05 | 4 | | Avanti Italia! | 8,71 | 3 | | noi Campani con Scudiero | 3,26 | 1 | | Verdi e Sinistra | 1,62 | – | Totale | 100 | | 100 | 50 |
Puglia - Torna a destra dopo 25 anni la Presidenza della Puglia, con il candidato sovranista Luigi Abbate che sconfigge di misura il Presidente uscente Stefanazzi del centro-sinistra. Fratelli d'Italia prima forza in regione superando il 20% e buono il risultato di Sovranità, decisivo per la vittoria, mentre non brilla la Lega, che non riesce a tornare in consiglio regionale dopo la debacle della tornata precedente. Nel centro-sinistra buoni risultati sia di La Rosa che di Avanti Italia! rispetto alla media nazionale e agli ultimi test elettorali, ma non basta a Stefanazzi per riconfermarsi. Delude invece il risultato del candidato centrista Amati con il pessimo risultato di entrambi i partiti a sostegno, in particolare di Nuova Democrazia.
Puglia | Candidati | % | Liste | % | Seggi | | Luigi Abbate
✔️ Presidente | 39,55 | | Fratelli d'Italia | 20,34 | 17 | | Puglia Sovrana | 13,03 | 11 | | Lega - Puglia | 3,85 | – | | Luigi Abbate Presidente | 2,33 | – | | Claudio Stefanazzi | 35,40 | | La Rosa per Stefanazzi | 16,86 | 7 | | Avanti Italia! | 13,82 | 5 | | Senso Civico | 2,40 | – | | Verdi e Sinistra | 2,33 | – | Seggio assegnato al candidato presidente classificatosi secondo | 1 | | Fabiano Amati | 25,05 | | Nuova Democrazia - Zanetti per Amati | 16,42 | 6 | | Forza Italia - Polo Popolare - cittadini per l’Italia | 6,89 | 3 | | Progetto Puglia - con Amati | 1,65 | – | Totale | 100 | | 100 | 50 |
Valle d'Aosta - Cambiano gli equilibri nel consiglio regionale valdostano, con le forze autonomiste e delle minoranze linguistiche che perdono consensi e forza, in particolare a favore dell'ingresso forte di Nuova Democrazia, primo partito in regione e quindi nel consiglio regionale. Stabili Fratelli d'Italia e La Rosa, calano nettamente come detto Union Valdôtaine e Alliance Valdôtaine – Stella Alpina, oltre che la Lega che perde il primato in Assemblea. Si apre ora la ricerca di una maggioranza, con la coalizione uscente che non ha i numeri per continuare e la ricerca di una nuova alleanza potrebbe probabilmente partire dalla prima forza regionale: il partito del premier Zanetti.
Valle d'Aosta | Liste | Voti | % | Seggi | +/- Seggi | | Nouvelle Démocratie avec Zanetti | 12997 | 20,59 | 7 | ▲ 4 | | Fratelli d'Italia | 9057 | 14,35 | 5 | ▬ | | La Rosa - Ensemble pour la Vallée d'Aoste | 7945 | 12,59 | 4 | ▼ 1 | | Lega Vallée d'Aoste | 7896 | 12,51 | 4 | ▼ 3 | | Union Valdôtaine | 7102 | 11,25 | 4 | ▼ 2 | | Alliance Valdôtaine – Stella Alpina | 5282 | 8,37 | 3 | ▼ 2 | | Forza Italia | 4841 | 7,67 | 3 | ▲ 1 | | Avanti Italia! | 4407 | 6,89 | 3 | ▲ 1 | | Vallée d'Aoste Souveraine | 3582 | 5,68 | 2 | Nuova Lista | Totale | 64996 | 100 | 35 | |
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