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 - il Segretario Sergio Furlan (Lega) impegnato nella campagna elettorale -
Intervistato a Quarta Repubblica, in onda sui canali Mediaset, il leader e segretario della Lega +Autonomisti +Popolari si è lasciato a qualche considerazione di fine campagna elettorale "Con le modifiche costituzionali che hanno condiviso tutti, o quasi, si doveva voltare pagina nella Terza Repubblica. Queste regionali del 2030 però certificano l'esistenza di tre poli: liberale, sinistra, conservatori" specie sull'ultimo termine - dove per altro i leghisti trovano casa - il pordenonese Sergio Furlan (Lega) chiarisce "Non si tratta di schemi fissi poiché la fluidità delle alleanze è evidentemente lasca ma come Lega ci piace pensare di poter costruire qualcosa" rimarcando la necessità di trovare valori comuni nelle alleanze proprio come vi è stato nel CentroDestra chiarendo che il modello non sia per forza perfetto ma quantomeno idealizzabile nella sua fine. Proprio il comparto dei valori è stato maggiormente evidenziato "Tutela della casa, delle imprese e di altre politiche tipiche dei partiti conservatori devono essere le fondamenta su cui creare ponti e alleanze" ricordando anche come il tema energia - che ha portato al ritorno del nucleare - abbia saputo unire i partiti. Sicuramente nelle parole del senatore friulano c'è anche amarezza, in parte delusione, per la mancata quadra con Forza Italia "Sia loro che noi sconfessiamo con Fratelli d'Italia cinque anni di buon governo in tante realtà come Liguria, Veneto e Campania" ma il chiarimento è d'obbligo "Troveremo prima o poi la causa della fine del CentroDestra pur consci che vi è stato un mandante". Quindi l'affondo in vista delle ormai prossime elezioni politiche con elezione diretta "Per come ci si è accordati nelle regole del gioco il rischio è ancora una volta l'ognun per sé e Dio per tutti. In tal senso gli americani e le elezioni primarie dovrebbero insegnare anche auspicando a grandi contenitori che superino gli egoismi odierni" lasciandosi poi ad una provocazione - anche ironica - proprio sul modello statunitense "Si è voluto imitare la Francia ma bisognava puntare all'America: Stati Uniti d'Italia può ancora essere una realtà".
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Gregori sui social commenta: "Furlan si conferma molto più lungimirante di molti editorialisti. Il panorama delle alleanze è molto più dinamico di quanto si possa pensare. Le forze liberali hanno sempre convissuto nel panorama di centrodestra con quelle conservatrici, e direi che di importanti risultati si sono ottenuti. Questo non esclude un ritorno ad un modello vincente."
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1 replies since 29/3/2024, 12:29 52 views
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