-
.
Presso il Palazzo dei Congressi di Roma Eur inizia il congresso di Forza Italia il quale avrà il compito di eleggere il nuovo segretario politico e il rinnovo dei vertici nazionali.
Programma:
Venerdì
- Discorso iniziale del segretario Vegetti
- interventi degli ospiti
- presentazioni mozioni e candidature
Sabato
- dibattito e interventi degli iscritti
- voto
- intervento conclusivo del nuovo segretario. -
.
Davide Gregori arriva direttamente dal Congresso Lega di Rimini e si siede in prima fila. L'unica dichiarazione ai giornali è stata: "Oggi ho portato i popcorn, lo spettacolo di oggi lo merita." . -
.
Arriva il Segretario Regionale Piemontese, Edoardo Gastaldi Costa, capolista di "Forza Italia - Nuova Libertà" candidata alla Segreteria Nazionale.
Saluta Gregori e si siede accanto a lui, insieme alla delegazione della sezione piemontese.
Alla stampa ha dichiarato: "Oggi è un grande giorno".. -
.
Presente Laurent Timothée Marie Wauquiez in rappresentanza di Les Repubblicains.
Presenti nella platea in rappresentanza di Nuova Democrazia la vicepresidente vicaria Ludovica Mancini accompagnata dai vicepresidenti Ettore Rosato e Enrico Costa.. -
.
Dopo che la sala si è riempita, viene suonato l'inno d'Italia
a seguire l'inno dell'Unione Europea
e infine, l'Inno di Forza italia. -
.
Cavenaghi siede in prima fila, a fianco dei deputati Tosi e Cattaneo, considerati a lui molto vicini. L'eurodeputato appare sereno e, come di solito accade quando partecipa a eventi pubblici, piuttosto freddo e distaccato. . -
.
Sale sul palco Claudio Vegetti:
“Buongiorno a tutti! Benvenuti! Prima di iniziare saluto tutti i nostri ospiti che sono qui presenti per assistere al nostro congresso e vorrei esprimere la mia solidarietà al segretario de La Rosa Dalfino, la violenza e le minacce devono sempre essere condannate. Sono passati 5 anni da quando sono stato eletto segretario di Forza Italia, molto è successo ma sembra comunque ieri!
Sono fiero di quello che abbiamo fatto tutti insieme durante il mio mandato, abbiamo riportato il nucleare in Italia rendendo il nostro Paese più indipendente verso l’estero, abbiamo approvato l’autonomia su impulso della Lega, tema che Forza Italia ha sempre appoggiato e sostenuto in Parlamento, stiamo approvando il semipresidenzialismo una riforma che potrà dare governi chiari e votati dai cittadini! Potrei andare avanti per ore ma per questioni di tempo mi fermo qui sui risultati ottenuti in Parlamento.
Le soddisfazioni più grandi però sono arrivate dal territorio! Sono subentrato segretario dopo la netta sconfitta delle europee dove Forza Italia entrò a stento al Parlamento Europeo. L’obiettivo è sempre stato il ritorno alla doppia cifra, ce lo chiedeva la nostra Storia, Silvio Berlusconi e tutti i cittadini delusi dal populismo e dall’inseguire il consenso facile! Dopo cinque anni, con un duro lavoro di radicamento sul territorio e di inclusione dei cittadini tale obiettivo è stato raggiunto e i dati raccolti ci dicono che continueremo a crescere! Sono molto ottimista per le imminenti regionali che vedranno un grandissimo risultato di Forza Italia!! Abbiamo vinto a Napoli, prima volta da quando c’è l’elezione diretta del sindaco e messo fine al dominio di De Luca e di chi voleva continuare la sua mala gestione, eleggendo in regione Pasquale Aliberti, persona preparata, competente che si prepara per la riconferma. A Pasquale e a Dina Nobili per la Liguria voglio promettere che faremo tutto il possibile per riconfermare il vostro buon governo!
Insomma, molte soddisfazioni ma anche alcune delusioni che in politica sono normali! Adesso, occorre continuare il lavoro con la creazione di un grande partito liberale, popolare, atlantista e europeista che sappia dialogare con i cittadini! L’Italia ha una maggioranza chiara di centrodestra da sempre, ma occorre saper attrarre questi elettori che chiedono più libertà economica, meno tasse, meno stato e più crescita! Dobbiamo puntare sull’innovazione, motore principale della crescita economica e sull’aumento della produzione. L’Italia è da anni che è ferma su questo tema, io al Senato, ma spero chi verrà dopo di me lavori anche su questo tema!
Dobbiamo creare un partito forte che difenda l’Unione Europea, non l’Ue dei burocrati ma l’Europa della difesa della libertà, della pace e della prosperità! L’Unione Europea promossa da Schuman, De Gasperi e Adenauer non quella di Spinelli è bene ricordare questa cosa! I nostri riferimenti sono questi tre statisti che hanno posto le basi per il grande progetto europeo! Il nostro riferimento non può essere una dichiarazione in cui veniva messa in discussione anche la proprietà privata! Questo è il motivo per cui siamo nel Partito Popolare Europeo fieramente e saldamente!
Lascio la segreteria di Forza Italia, ma non lascio Forza Italia e la politica, metto a disposizione la mia esperienza a chi verrà! Grazie a tutti per questi 5 anni meravigliosi, buon congresso a tutti! Viva l’Italia, viva Forza Italia!”. -
.
Da FDI arriva un messaggio di saluto e ringraziamento per quanto fatto da Claudio Vegetti. . -
.
Secondo il programma dei lavori distribuito in sala, pare che il Segretario Regionale del Piemonte, Edoardo Costa, interverrà in serata come candidato segretario e firmatario delle mozioni sullo statuto e sul logo del Movimento. . -
.
Sale sul palco Edoardo Gastaldi Costa, Segretario Regionale del Piemonte, a presentare le sue due mozioni realizzate in collaborazione con la lista candidata alla Segreteria "Forza Italia - Nuova Libertà", con la Segreteria Regionale Piemontese e la Consulta Nazionale forzista.
"Buonasera, buonasera.
Queste due mozioni che vi presento, sono dettate dalla nostra voglia di rimetterci al centro (al centrodestra, ridacchia) della politica nazionale.
Il nostro padre fondatore Silvio Berlusconi è scomparso da 7 anni ormai, e in questi tempi la classe dirigente forzista si è rafforzata, avendo da guidare il Movimento.
Silvio Berlusconi è, e rimarrà sempre, il nostro Fondatore. Ma come lui diceva Forza Italia è un'idea e le idee non muoiono mai. Noi siamo Forza Italia anche dopo di lui. E siamo Forza Italia anche dopo il mandato del segretario Vegetti, che ringrazio *applausi*.
Stacchiamoci dai nomi per creare una Forza Italia che è Forza Italia sempre e ovunque.
Se verrò eletto Segretario Nazionale non apporrò mai il mio nome nel logo nazionale. Forza Italia è Forza Italia anche senza di me, Forza Italia siete voi, siamo noi, è l'unità che ci lega e che ci plasma.
La prima mozione, dunque, presenta una nuova proposta di logo nazionale forzista, con un richiamo al Partito Popolare Europeo, perchè ricordiamolo bene: noi siamo europeisti! Noi siamo fondamentali in Europa e nel PPE, e ribadiremo con forza la nostra posizione europeista anche e soprattutto, in Italia.
La seconda mozione invece riguarda lo Statuto. Prima era il nostro Presidente Berlusconi a indirizzare la linea politica coadiuvato dal Comitato di Presidenza. Dalla sua scomparsa, come dicevo, la classe dirigente si è dovuta riunire per eleggere a capo della segreteria politica, prima l'on Tajani *applausi* e poi l'on. Vegetti *altrettanti applausi*.
La Segreteria e gli organi direttivi, che attuano le deliberazioni di noi congressisti e del Movimento tutto, devono essere coese e ben formate. Questa proposta di statuto stabilisce chiaramente gli onori e gli oneri che assumono gli eletti e gli organi collegiali, anch'essi eletti.
Come possiamo pensare di riaffermarci senza una base politica solida?
Bene, colleghi delegati, amici tutti. Presento ora le mozioni e lo statuto. Purtroppo per voi dovrò intervenire nuovamente dopo come candidato *risate*... a dopo! Viva Forza Italia, viva l'Italia che stiamo costruendo e che costruiremo!".. -
.Mozione Costa I: Modifiche in materia di loghi nazionali.
Edited by edoardo gc - 27/3/2024, 23:41File AllegatoMozione_1.pdf
(Number of downloads: 6)
. -
.Mozione Costa II: Modifiche in materia statutaria.File AllegatoMozione_2.pdf
(Number of downloads: 5)
. -
.Sale sul palco Davide Gregori, candidato vice-segretario di Forza Italia
Care amiche e cari amici di Forza Italia è un piacere rivedervi qui tutti. Do il benvenuto anche agli ospiti di altre forze politiche che hanno deciso di partecipare, anche se probabilmente il mio discorso non farà piacere ma poco importa, preferisco la schiettezza all'inutile sobrietà.
Forza Italia non è un partito democristiano nel senso di partito che vuole mantenere lo status quo, noi non vogliamo proprio mantenere nulla. Abbiamo iniziato la nostra rivoluzione nel 1994 togliendo il potere ai comunisti, lo abbiamo ribadito partecipando ai governi di centrodestra per impedire agli statalisti di fare danni ulteriori al nostro già martoriato Paese, e lo ribadiamo ancora di più oggi.
Se un anno fa ho deciso di prendere la tessera del partito è perché volevo combattere in prima linea contro chi vuole uscire dall'Euro e dall'Europa, che è la nostra prima Patria. E se oggi mi candidato a vice-segretario è perché desidero portare il partito a diventare contemporaneamente l'alternativa sia alla socialismo statalista sia al populismo anti-europeo.
In questi ultimi 18 mesi abbiamo visto enormi cambiamenti nell'area del centrodestra, con divisioni e separazioni. E sono consapevole che il centrodestra è animato da forze liberali, conservatrici, popolari e sovraniste contemporaneamente. Tuttavia sono altrettanto consapevole che il centrodestra è maggioranza nel Paese, così come sono certo che saprà trovare l'indirizzo politico migliore per fare sintesi delle proprie differenti idee in una scelta di campo chiara e a favore dei cittadini, delle imprese e della tutela, nonché miglioramento, dello stato sociale.
Forza Italia oggi punta a diventare la seconda forza politica del Paese, un risultato che non si vedeva da almeno quindici anni. Lo può fare perché i sondaggi così come la chiarezza delle sue idee lo confermano. Tuttavia non potrà fare il salto di qualità se non andando al Governo di questo Paese con un programma liberale e popolare.
Care amiche e cari amici abbiamo la grande opportunità di tornare ad essere quel partito del fare, quel partito di governo che tutela le individualità e le aspirazioni personali e imprenditoriali del nostro Paese. Una forza che favorisce la libera iniziativa, che crede nella corretta concorrenza, nella tutela degli ultimi, nella riforma statale per un'Italia più efficiente e più potente.
Abbiamo il dovere morale di agire ora come forza unitaria verso un'Italia liberale ed europeista.. -
.
Sale sul palco l'eurodeputato Giacinto Cavenaghi, candidato vicesegretario e presidente della fondazione Libera, Liberale, Libertaria. Dopo un cenno di saluto all'assemblea e al candidato alla segreteria, inizia a parlare:
«"L'estremismo nella difesa della libertà non è un difetto e la moderazione nella difesa della libertà non è una virtù". Barry Goldwater, candidato alla presidenza degli Stati Uniti nel 1964.
Questa frase mi ha accompagnato molto in questi mesi. Perché credo che, essi, siano stati fondamentali per il futuro della libertà in Italia e in Europa.
Negli ultimi mesi abbiamo avuto la nascita di un governo figlio di giochi di palazzo, costruito a tavolino dall'élite globalista e che ha l'unico obiettivo di togliere libertà individuali agli italiani.
Dall'altra parte, negli ultimi giorni, una sinistra squadrista ed estrema ha cercato di attaccare la democrazia, di spaventare i cittadini e di mettere un'indebita pressione alle istituzioni.
Ne sono uscite, francamente, delle cose ridicole: voglio rassicurare una leader di un partito di sinistra - una persona a cui, sapete, non rispondo pubblicamente ormai da anni - e dirle che i soldi non mi mancano e che mi sono già comprato una macchina nuova. Ma quello che è successo qualifica il suo partito come una minaccia per la democrazia.
Non sono loro i figli dei partigiani. Non lo sono.
Ed è molto chiaro che siano figli di ben altra categoria, ad essere del tutto onesto.
Oggi viviamo una netta lotta tra libertà e coercizione, tra potere dell'individuo e controllo dello Stato fatto da una politica autoritaria.
Forza Italia è l'unico partito che sta autenticamente per la libertà.
Ecco perché invito il prossimo segretario a non cedere alle sirene di alleanze che ci porterebbero a governare qualche regione o a fare parte di future maggioranze, ma ci porterebbero a condividere i banchi con chi, oggi, si è dimostrato affamato di potere, controllo e poltrone.
Possiamo tornare ad essere il primo partito del Paese senza arrivare ad accordi al ribasso. Possiamo farlo rimanendo la città splendente sulla collina che irradia il Paese e ispira la politica ad essere migliore. Dove per migliore intendo a spendere di meno, a snellire lo Stato, a superare la tendenza a mettere in mezzo l'etica e la morale nell'azione amministrativa, a superare l'idea che lo Stato esista per controllare i cittadini.
Costa, come Vegetti prima di lui, ha il sostegno di Libera, Liberale, Libertaria. Ora vogliamo che Forza Italia ci sostenga e faccia anche della nostra piattaforma il punto cardine della sua azione politica.
Grazie!».. -
.Sale sul palco Edoardo Gastaldi Costa, Segretario Regionale del Piemonte, candidato Segretario Nazionale nella lista "Forza Italia - Nuova Libertà".
Amici, colleghi, che piacere essere qui e vedere la sala piena e gremita.
Io ho deciso di candidarmi per mettere a disposizione il mio contributo e il mio impegno a fianco dei vicesegretari candidati con me e di tutti voi.
Ringrazio il segretario Vegetti che in un momento difficilissimo per il nostro Movimento si è assunto l'onere e l'onore di guidarci per dare un futuro a Forza Italia, dopo il nostro presidente Berlusconi. Grazie Claudio per esserti assunto quella responsabilità, ti ringrazio, perchè non era scontato, noi qui non siamo scontati. Ci davano per persi, per emarginati, eppure eccoci qui, al nostro secondo congresso nazionale, ancora in piedi, ancora al centro della politica italiana.
Ci troviamo oggi in un momento apicale per il nostro Movimento politico, il Congresso Nazionale, appunto, che ne è la più alta assise.
Ora tocca ringranare la marcia per rimetterci centro della politica italiana.
Se mi darete fiducia, io sono pronto a guidarvi insieme ai segretari regionali, provinciali e cittadini, ai vicesegretari, voi delegati e tutti i tesserati.
Grazie a tutti, viva l'Italia, viva Forza Italia!.