Regionali 2029: il Concordato dei Territori non delude le aspettative e (stra)vince ogni regione al voto

Le elezioni regionali del 2029 si concludono senza colpi di scena: come più che preventivato il Concordato dei Territori composto dalle forze di governo insieme alla Lega vince largamente in ogni regione al voto contro una sinistra ridotta all'osso e una Forza Italia orfana del centro-destra classico in solitaria. La super-coalizione si attesta ovunque tra attorno al 60%, doppiando gli avversari, pur con variazioni negli equilibri interni spostandosi da Nord verso Sud, mostrando come al momento quest'alleanza non abbia competitor elettorali e, come paventato da alcuni critici debba preoccuparsi più degli equilibri interni che degli avversari.

Piemonte - Riccardo Molinari ringrazia Furlan e via Bellerio per l'accordo con il Concordato grazie al quale resterà per altri 5 anni alla guida della regione, a meno di sorprese. Buono il risultato della Lega in regione, il più alto tra i territori al voto in questa tornata, ma comunque dietro a Fratelli d'Italia e Nuova Democrazia rispettivamente prima e seconda lista in regione. Solo quarta forza della coalizione la lista Piemonte Sovrano. Sorpresa nella coalizione di centro-sinistra che sosteneva Angelo d'Orsi, ferma al 30,62%, in cui Avanti Italia si attesta prima forza con solo tre centesimi di punto percentuale in più de La Rosa. Rispetta le aspettative superando la doppia cifra Forza Italia che qui sosteneva Giulia Tancredi.

Piemonte
Candidati		%	Liste		%	Seggi
	Riccardo Molinari ✔️ Presidente	58,94		Fratelli d'Italia	17,13	10
				Nuova Democrazia - Zanetti per Molinari	16,47	9
				Lega Piemonte	13,34	8
				Piemonte Sovrano	7,42	4
				Il Piemonte con Molinari Presidente	4,57	3
	Angelo d'Orsi	30,62		Avanti Italia!	13,39	5
				La Rosa	13,36	5
				Solidarietà Piemontese	3,04	1
				Verdi e Sinistra	0,84	–
			Seggio assegnato al candidato presidente classificatosi secondo			1
	Giulia Tancredi	10,44		Forza Italia	10,44	4
Totale		100			100	50

Umbria - Riconferma anche alla guida dell'Umbria per Francesco Zaffini di Fratelli d'Italia, prima lista in regione superando il 20%. Risultato non entusiasmante per Nuova Democrazia che è comunque, anche se di poco, la seconda forza in regione, penalizzata da un buon risultato di tutte le altre liste della coalizione, con Umbria Sovrana all'11,5% e la Lega che supera le aspettative per la regione. Nel centro-sinistra a sostegno di Michele Battarelli la prima lista è La Rosa con un buon risultato rispetto ai sondaggi nonostante l'impietoso confronto con le ultime elezioni umbre, mentre Avanti Italia! rispetta le aspettative. Non raggiunge la doppia cifra Forza Italia.

Umbria
Candidati		%	Liste		%	Seggi
	Francesco Zaffini ✔️ Presidente	59,26		Fratelli d'Italia	20,94	4
				Nuova Democrazia - Zanetti per Zaffini	15,95	3
				Umbria Sovrana	11,52	2
				Lega Umbria	7,25	2
				Civica Zaffini Presidente	3,60	1
	Michele Battarelli	31,32		La Rosa	15,89	3
				Avanti Italia!	11,54	2
				Umbria Verde - Battarelli Presidente	2,33	–
				Verdi e Sinistra	1,56	–
			Seggio assegnato al candidato presidente classificatosi secondo			1
	Giorgio Moretti	9,42		Forza Italia	9,42	2
Totale		100			100	20

Abruzzo - Cambio al vertice invece per l'Abruzzo, dove Marco Marsilio ha esaurito i mandati e viene sostituito da Stefania De Leonibus, che diventa così la prima Presidente di regione afferente a Sovranità. Anche in Abruzzo la prima lista regionale è quella di Fratelli d'Italia, seguita da Nuova Democrazia. Delude nel Concordato la Lega, mentre anche qui La Rosa tiene rispetto alle aspettative, mentre delude leggermente Avanti Italia!. Molto bene Forza Italia sopra al 12%.

Abruzzo
Candidati		%	Liste		%	Seggi
	Stefania De Leonibus ✔️ Presidente	59,82		Fratelli d'Italia	22,96	7
				Nuova Democrazia - Zanetti per De Leonibus	19,87	6
				Abruzzo Sovrano	10,71	3
				Abruzzo Libero - Stefania De Leonibus Presidente	3,19	1
				Lega Abruzzo	3,09	1
	Silvio Paolucci	27,82		La Rosa	16,09	4
				Avanti Italia!	9,22	2
				Abruzzo Civico e Progressista	2,41	1
				Verdi e Sinistra	0,11	–
			Seggio assegnato al candidato presidente classificatosi secondo			1
	Daniele Palumbis	12,36		Forza Italia	12,36	4
Totale		100			100	30

Basilicata - Terminato il secondo mandato di Vito Bardi in Basilicata è il turno di Maria Antezza di Nuova Democrazia di guidare la regione, con il suo partito prima forza regionale quasi al 26%, staccando di otto punti Fratelli d'Italia. Bene le altre forze della coalizione che qua raggiunge il suo massimo di consensi in percentuale, con il 63,20% totale. Nel centro-sinistra che qui sosteneva Margherita Peretti tiene La Rosa quasi al 15% mentre delude nettamente Avanti Italia! nemmeno al 7%. Forza Italia invece anche qui raggiunge la doppia cifra.

Basilicata
Candidati		%	Liste		%	Seggi
	Maria Antezza ✔️ Presidente	63,20		Nuova Democrazia - Zanetti per Antezza	25,83	5
				Fratelli d'Italia	17,80	4
				Basilicata Sovrana	11,42	2
				Lega Basilicata	4,86	1
				Liberi di Cambiare - Con Antezza	3,28	1
	Margherita Peretti	26,30		La Rosa	14,69	2
				Avanti Italia!	6,60	1
				Basilicata Bene Comune	4,05	1
				Verdi e Sinistra	0,96	–
			Seggio assegnato al candidato presidente classificatosi secondo			1
	Marica Lorusso	10,50		Forza Italia	10,50	2
Totale		100			100	20

Sardegna - La Sardegna si conferma la regione ballerina per eccellenza, cambiando ancora coalizione alla guida. Da quando esiste l'elezione diretta del Presidente di Regione infatti la Sardegna ha sempre cambiato colore del vincitore ad ogni tornata. Dopo i cinque anni di Alessandro Solinas, eletto per il centro-sinistra e membro del Movimento 5 Stelle sarà la Neo-Democratica Francesca Manca a guidare la regione dei quattro mori, con il partito del premier Zanetti sopra al 20% e prima forza regionale. Nel Concordato si nota un pessimo risultato della lista congiunta Lega-Partito Sardo d'Azione, mentre il centro-sinistra rispetto le (non entusiasmanti) aspettative attestandosi al 32%, con un risultato leggermente positivo rispetto alle previsioni per Avanti Italia!. Anche in Sardegna può dirsi soddisfatta infine Forza Italia sopra al 12%.

Sardegna
Candidati		%	Liste		%	Seggi
	Francesca Manca ✔️ Presidente	55,90		Nuova Democrazia - Zanetti per Manca	20,32	13
				Fratelli d'Italia	18,10	12
				Sardegna Sovrana	10,53	7
				Lega - Partito Sardo d'Azione	3,81	2
				Progetto Sardegna - Francesca Manca Presidente	3,13	2
	Ettore Licheri	31,94		La Rosa	14,38	7
				Avanti Italia!	13,61	7
				Progresso Sardo	3,14	2
				Verdi e Sinistra	0,81	–
			Seggio assegnato al candidato presidente classificatosi secondo			1
	Ivan Piras	12,16		Forza Italia	12,16	7
Totale		100			100	60