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CITAZIONE  Programma PoliticoPrincipi e Obiettivi
- Raggiungimento della piena indipendenza e sovranità nazionale sotto ogni punto di vista con particolare attenzione al raggiungimento della sovranità in ambito economico, diplomatico, geopolitico e militare.
- Lotta per il ritorno ad una visione economica della società, in un regime di economia mista, lontana dal neo-liberismo e dall'anarco-capitalismo dei mercati che mira a generare un'economia deregolamentata e sempre più insicurezza economica per i più poveri.
- Ritorno immediato ad un regime di trasparenza istituzionale, legalità e piena libertà personale con particolare attenzione alle libertà di movimento, espressione e all'irrinunciabile diritto di decidere se sottoporsi o meno a qualsivoglia trattamento di tipo sanitario.
Sovranità Nazionale
- Uscita immediata dall'Unione Europea.
- Uscita da tutti i "trattati" vincolanti per la sovranità (MES, Fiscal Compact, Regolamento di Dublino e altri).
- Uscita dall'OMS.
- Uscita dall'OCSE.
- Uscita dalla NATO.
- Riapertura dei rapporti diplomatici con OGNI Nazione sotto embargo, sanzioni o limitazioni di qualsiasi tipo imposte da ONU, USA, NATO e UE.
- Richiesta ufficiale d'ingresso nel "Movimento dei Paesi non Allineati".
- Ritorno ad una politica estera centrale per l’Italia in Europa e Mediterraneo tramite accordi bilaterali e/o organizzazioni laddove non si impongono direttive e politiche comuni i quali arrecano danno o limitanti della sovranità/volontà nazionale e popolare.
- Maggiore impegno internazionale dell'Italia a favore della pace con divieto di esportazione di armi a Stati considerati "in guerra" o fomentatori di guerre.
- Ritiro delle Forze Armate Italiane da ogni teatro di guerra internazionale e dislocazione di tali forze all'interno del territorio nazionale in contrasto alle attività illegali con particolare attenzione alla criminaltà organizzata ed al terrorismo internazionale.
Economia e Lavoro
- Abbandono dell'euro e ritorno ad una moneta nazionale.
- Abrogazione del pareggio di bilancio dalla costituzione.
- Statalizzazione e ritorno della Banca d'Italia alle dipendenze del Ministero dell'Economia e delle Finanze.
- Ritorno ad una spesa pubblica responsabile e sociale in materia di istruzione, sanità pubblica, acqua pubblica e modernizzazione di tutte le reti idriche, stradali e ferroviarie.
- Sostegno alle piccole e medie imprese che producono in Italia con incentivi per le assunzioni e drastica diminuzione delle tasse. Ulteriori incentivi al settore del Turismo quale "prima azienda d'Italia".
- Difesa del Made in Italy attraverso una politica estera attiva, il nostro Paese deve dialogare con tutti per stringere accordi finalizzati a tutelare, difendere ed espandere il "Made in Italy" nel Mondo.
- Abolizione di ogni tassa relativa alle imprese private che reinvestono i propri utili in campi interessati dalla presenza dello Stato (Cultura, Scuola, Salute e altri).
- Ripristino, nella sua versione originale, dell'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori coadiuvato da riforme ed investimenti atti a garantire e potenziare la sicurezza dei lavoratori di ogni settore.
- Istituzione di un Salario Minimo che garantisca dignità e diritti ai lavoratori evitando allo stesso tempo che tale provvedimento possa favorire grandi lobby, potentati economici o altre forme di aggressione ai danni delle piccole e medie imprese.
- Difesa dell'autonomia energetica atta a svincolare l'Italia da qualsivoglia ricatto estero con conseguente creazione di nuovi posti di lavoro.
Diritti e Libertà
- Lotta contro ogni forma di obbligo vaccinale in difesa della libertà di scelta di ogni individuo.
- Lotta contro ogni forma di "passaporto vaccinale" o "lasciapassare" legato a presunte emergenze di tipo medico o di altra natura.
- Istituzione di una seria commissione d'inchiesta per far luce sulle origini del Covid-19 con annesse indagini su Politici, Governi, personalità mediche e di altra natura da parte della medesima commissione sulla gestione del periodo "pandemico" (2020-2022) e sulle singole scelte attuate in materia di obblighi, limitazioni con risarcimenti in denaro per chiunque abbia subito danni economici e morali nel suddetto periodo.
- Abolizione dello SPID e di tutte le altre forme di controllo sociale, monetario, personale ed al concetto stesso di identità digitale. L’idendità digitale è da trattarsi con il solo scopo di modalità di identificazione tramite Carta Identità Elettronica (CIE).
- Abolizione dei limiti di prelievo e spesa di denaro contante con abolizione dell'obbligo di utilizzo del POS negli esercizi commerciali.
- Difesa della laicità dello Stato contro ogni forma di estremismo religioso, opposizione ad ogni sorta di intromissione di qualsiasi carica ecclesiastica (di ogni religione) all'interno del dibattito politico nazionale ribadendo allo stesso tempo l'importanza delle radici cristiane e delle tradizioni (stabilendo una severa tutela e difesa di queste ultime) che caratterizzano la storia e l'dentità della Nazione.
- Lotta per il diritto alla vita e contro l'utilizzo della pratica dell'aborto come "moda" o anticoncezionale stabilendo le dovute eccezioni in materia di emergenze mediche, pericolo per la vita della madre, malformazioni o particolari malattie del feto o altri fattori particolarmente gravi entro il periodo attualmente previsto dalla legge. Difesa dei medici obiettori di coscienza.
- Stop all'immigrazione clandestina selvaggia. Umano rimpatrio per tutti gli stranieri irregolari presenti sul territorio nazionale con possibilità di revisionare la cittadinanza a quegli stranieri che l'hanno ottenuta ed entro un certo periodo hanno commesso gravi reati contro lo Stato o altri cittadini Italiani.
- Tutela del diritto a possedere, per qualsiasi scopo (Caccia, Sport, Difesa ed altro), armi da fuoco non in dotazione alle Forze Armate con diminuzione dei tempi e dei costi di ottenimento di tutti i requisiti necessari al conseguimento di tale diritto.
Ambiente
- "No" alla costruzione di grandi opere inutili come il TAV ed il Ponte sullo Stretto di Messina e nomina di un'apposita commissione che avrà il compito di individuare tutte le possibili opere inutili valutandone la fattibilità e la convenienza sull'eventuale abbandono o completamento di tale opera.
- Ripopolazione dei Borghi, delle Comunità Montane e delle zone rurali più in generale con incentivi per il ritorno a metodi tradizionali e biologici o naturali di agricoltura, allevamento ed altre produzioni locali garantendo una presenza dell'uomo, dunque la tutela di determinati ambienti e del loro equilibrio, altrimenti impossibile.
- Aumento delle pene minime per chi commette reati di qualsiasi tipo contro la flora e la fauna (con particolare attenzione a quella domestica).
- Abbandono di qualsiasi progetto relativo alla "Green Economy" ed alla narrazione politicizzata e propagandistica della "Transizione Ecologica" preferendo a questi, un serio impegno per il "ritorno ai territori" quale unica soluzione per difendere l'ambiente, la natura e la specificità di ogni zona d'Italia.
Riforme Costituzionali ed altro
- Impegno in difesa e per l'applicazione della Costituzione Italiana ed in particolar modo dei "Principi Fondamentali" stabiliti dalla carta costituzionale.
- Abrogazione dell'Articolo 75 della costituzione e introduzione della possibilità, da parte dei cittadini e del Parlamento, di richiedere un Referendum anche per leggi riguardanti: Bilancio, Amnistia e ratifica di trattati Internazionali.
- Superare la confusione dettata dalle revisioni continue del Titolo V della Costituzione riordinando e potenziando le competenze delle Province e dei Comuni depotenziando o abolendo le Regioni a Statuto Ordinario garantendo un aumento dell'autonomia delle istituzioni locali senza intaccare in alcun modo l'unità nazionale e le antipatie tra le diverse "Regioni" d'Italia.
- Introduzione di principi costituzionali atti a tutelare l'ambiente e risorse primarie come l'acqua inserendo il divieto di privatizzazione delle stesse.
- Abolizione del Bicameralismo Perfetto e formazione di un'unica Camera Legislativa al fine di velocizzare e snellire il processo di discussione ed approvazione delle leggi. Conseguente diminuzione del numero totale dei parlamentari.
- Introduzione di una nuova Legge Elettorale (da inserire in Costituzione) di tipo proporzionale e con soglie di sbarramento nulle o minime, reintroduzione delle preferenze (slegate dal genere) e maggiore rappresentatività dei territori con modifica delle circoscrizioni elettorali.
- Stop ad ogni incentivo o patrocinio finanziario e propagandistico, da parte delle istituzioni nazionali e locali, ad ogni evento o iniziativa volti alla politicizzazione di fattori privati quali la sessualità o al disturbo della quiete, della decenza o del decoro pubblico.
- Stop alla propaganda Gender nelle scuole con particolare attenzione all'eventuale presenza di bambini i quali hanno diritto di essere istruiti in ambienti privi di politicizzazione ideologica e teorie contrarie al decoro ed alla decenza.
- Cancellazione, da un punto di vista penale, di ogni conseguenza o pena legata ai reati d'opinione.
- Abolizione dell'ordine dei giornalisti e di eventuali altri ordini professionali che non accettano alcuna riforma interna o che presentano gravi problematiche di altra natura. |
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