Aggiornamento del Regolamento in vista del Reset

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   +1 Mi piace   -1 Non mi piace
     
    .
    Avatar

    Segretario di Sezione

    Group
    Fan
    Posts
    432

    Status
    Offline

    In questo periodo abbiamo lavorato ad una revisione del regolamento in vista del Reset. La proponiamo all'utenza perché si esprima su di essa. In particolare le modifiche agli articoli 3 e 4.



    CITAZIONE
    REGOLAMENTO GENERALE


    Sezione I - Definizioni generali e struttura

    Articolo 1 – Che cos’è GDR.ITALIA

    GDR.ITALIA è un gioco di ruolo via forum (RPG PbF) che simula su questo forum la vita politica e sociale della Repubblica Italiana.
    Il gioco, pur basandosi sulla realtà, è una simulazione prettamente ludica e quindi non intende violare alcun genere di Copyright su simboli o nomi di Partiti ed Associazioni realmente esistenti.
    GDR.ITALIA ha come piattaforma il sito ForumFree e svolge le sue principali attività all’indirizzo gdr.italia.forumfree.it, salvo svilupparsi in forum correlati e social network secondo le necessità dell'Utenza. Il presente regolamento è sempre sottoposto al regolamento generale della piattaforma.
    La forma di gioco di ruolo via forum non è modificabile.

    Articolo 2 – Scansione del tempo e pause

    Ai fini del conteggio e della durata delle legislature, dell'età dei personaggi e delle periodicità relative alle attività obbligatorie dei partiti: un mese corrisponde ad un anno. Possono essere previste deroghe per regolamento.
    Sono istituite delle pause prestabilite per un totale annuale di 35 giorni, durante le quali il forum rimarrà aperto ma il tempo di gioco smetterà di decorrere:
    - a Natale, dal 23 Dicembre fino al 6 Gennaio (15 giorni);
    - a Pasqua, compresi i 2 giorni precedenti e Pasquetta (4 giorni);
    - in estate dal 7 al 22 Agosto (16 giorni).

    Articolo 3 – Personaggi

    1 - Ciascun giocatore registra un personaggio (PG), secondo le modalità previste da apposito sottoregolamento e, in mancanza, dall'amministrazione.
    Ulteriori PG oltre quello principale possono essere autorizzati dall'amministrazione, che deve valutare l'utilità per il gioco, le compatibilità a norma di regolamento, e vanno segnalati in firma, nel caso in cui si utilizzino account diversi.
    Il PG presentato al momento della prima iscrizione è considerato il PG principale, salvo diversa e successiva disposizione dell'utente notificata all'amministrazione.
    2 - L'autorizzazione dell'amministrazione non è mai concessa quando vi siano le presenti incompatibilità:
    - Il presidente della Repubblica e i Presidenti delle Camere non possono avere doppi personaggi che ricoprano una tra le funzioni di: parlamentare (con seggi passivi), membri del governo.
    - I parlamentari e i membri del governo non possono avere doppi personaggi che ricoprano rispettivamente funzioni di parlamentari e di membri del governo.
    3 - L'amministrazione, nel caso rilevi d'ufficio o su richiesta da parte di utenti una carenza di personaggi in ruoli chiave, può interpretare quel personaggio o autorizzare un utente a ruolare un determinato personaggio. La creazione da parte di un utente di un doppio PG in casi come questi non è sottoposta ai vincoli di cui al secondo comma. L'utente il cui personaggio abbia assunto nel corso del gioco il ruolo di parlamentare a vita - per nomina o in quanto ex-Presidente della Repubblica - è sempre autorizzato a ruolare un secondo personaggio parlamentare eletto o subentrato, purché nell'altro ramo parlamentare.
    4 - L'utente che voglia poter far ritirare un proprio personaggio dal gioco o effettuare il cambio del personaggio principale ha bisogno dell'autorizzazione dell'amministrazione. Nel caso in cui il personaggio, nel momento del ritiro, abbia un incarico politico e/o governativo e/o istituzionale o lo abbia avuto nei precedenti 30 giorni, l'utente non potrà assumere al suo nuovo personaggio lo stesso incarico politico del precedente, per tutta la legislatura. Per "ritiro" si intende qualsiasi uscita di scena di un personaggio che avvenga per morte, dimissioni, ritiro a vita privata, viaggio estero a tempo indeterminato o per qualsiasi altra causa analoga. L'autorizzazione per il ritiro e l'utilizzo di nuovi PG è concessa se giustificata dal percorso del personaggio e da una durata ragionevole dal momento della sua registrazione.
    5 - Gli utenti che abbiano un personaggio in Parlamento possono in ogni caso utilizzare liberamente i propri "parlamentari passivi" (i png che siedono nel gruppo di seggi passivi assegnato secondo la suddivisione operato nel gruppo) per votare in modo discorde dal proprio parlamentare, per occupare formalmente ruoli all'interno del gruppo parlamentare, per emettere dichiarazioni di voto o prendere parola in aula, per intervenire al di fuori dell'aula in veste di parlamentare o per svolgere azioni analoghe.
    6 - Nessun utente può appartenere a più di un partito, se non come semplice sostenitore esterno privo di incarichi e di voto in assemblee statutarie e vincolanti.
    7 – In ogni caso, con l'adozione di un sottoregolamento sui personaggi, le regole del presente articolo possono essere disapplicate, salvo che ciò non contrasti con i Principi del gioco.

    Articolo 3 bis - Account

    1 - Sono vietati i doppi account non autorizzati e/o notificati all'amministrazione e pubblicati nella firma.
    2 - In caso di IP di stati esteri, non rintracciabili, dubbi o identici tra due account, l'amministrazione ha l'obbligo di aprire una procedura di verifica d'identità degli utenti con queste caratteristiche, attraverso l'uso di social network o altri mezzi.
    E' fatto divieto in qualsiasi caso, per l'amministrazione, pubblicare o divulgare - al di fuori di sezioni amministrative riservate - informazioni ottenute grazie allo status di amministratori.

    Articolo 3 ter - Status e Tutorial

    1 - Il nuovo utente dal momento dell’iscrizione segue il percorso del Tutorial indicato nell’apposito sottoregolamento, seguito da un admin.
    2 - Al termine del tutorial l’utente diventa Utente Senior del GDR.
    3 - Gli Utenti Senior sono abilitati a votare sia nei sondaggi che determinano esiti elettorali on game sia nelle votazioni off game (nomina degli admin, modifiche al regolamento).
    4 - Per mantenere lo status di Utente Senior il giocatore deve postare in un mese tre post da almeno 1500 caratteri l’uno.
    5 - Il mancato adempimento del precedente requisito per due mesi consecutivi comporta la sospensione dello Status di Utente Senior.
    6 - Un utente con lo Status di Utente Senior sospeso non può partecipare alla votazione sia on che off.
    7 - Un utente con lo Status di Utente Senior sospeso che soddisfi per un mese il requisito di post viene riabilitato dal mese successivo.
    8 - I giocatori che svolgono ruoli di Presidente della Camera e Presidente del Senato sono esentati dai requisiti presentati al comma 4 per l’adempimento dei loro compiti istituzionali.

    Articolo 4 – Founder, amministrazione e moderazione

    1 - La gestione del forum si divide in due, il Founder e 4 Admin eletti dall’utenza. Il presente regolamento stabilisce obblighi e competenze di ciascuno. Non possono essere previsti altri ruoli amministrativi che non siano autorizzati dal regolamento. Il mandato di un amministratore è di quattro mesi. Il Founder è distinto dagli Admin, che formano l’Amministrazione, ha compito di garante ultimo del regolamento e di supervisione dell’amministrazione. Il Founder non interviene nelle attività di amministrazione ordinaria.

    2 – Dopo l’elezione degli admin gli stessi si dividono i seguenti compiti:
    - Diffusione del forum, sia proponendolo sulle altre piattaforme di ForumFree sia sui social collegati a gdr-italia.
    - Gestione delle giocate ANSA su proposta, correggendole e completandole con il lancio di dadi dove ritenuto necessario, e la loro pubblicazione.
    - Aggiornamento della tabella bonus/malus per le giocate che la influenzano automaticamente.
    - Aprire le liste elettorali e i post delle elezioni sia on che off, prendendosi anche cura di richiamare alle scadenze, ove necessario, quegli uffici on che sono gestiti dall’utenza.
    - Curare gli aggiornamenti alla grafica del forum.

    3 - Gli Admin svolgono disgiuntamente i compiti di ordinaria amministrazione e di moderazione. Qualsiasi decisione di straordinaria amministrazione dev'essere presa collegialmente. Gli Admin devono vigilare sul rispetto del Regolamento da parte degli utenti e sul buon andamento del gioco, devono assicurare cordialità, imparzialità, presenza e lealtà nell'adempimento del loro ruolo e verso l'Utenza e verso i colleghi dell’amministrazione. Essi hanno l'obbligo di apprendere le norme fondamentali del regolamento e della Carta dei Principi.
    Gli Admin rispondono davanti all'Utenza delle violazioni dei loro obblighi come amministratori previsti dal Regolamento. Spetta al Founder il controllo di suddetti obblighi.
    Essi rispondono davanti al Founder anche delle violazioni del regolamento di piattaforma (FF).
    Gli Admin decadono con provvedimento motivato del Founder o alternativamente dell'Amministrazione (riunita in collegio ad esclusione della parte in causa). In ogni caso dev'essere assicurato il contraddittorio.

    4 - L'ordinaria amministrazione consiste in: aprire votazioni in Assemblea dell'Utenza d'ufficio o su istanza; accordare le autorizzazioni di accesso previste dal regolamento; aprire votazioni on game supplendo ad assenze che ostruiscano il regolare svolgimento del gioco; dare pubblicità a eventi importanti nel forum e sui social; stimolare il gioco e la presenza degli utenti; stimolare i lavoro di utenti con ruoli fondamentali per il game; spostare o archiviare (negli appositi archivi) discussioni, commenti o messaggi pubblici per motivi di gioco o di ordine; utilizzare account neutri al fine di stimolare il buon gioco e dare spunti per l'iniziativa degli utenti. È ordinaria amministrazione solo quanto previsto dal presente comma, salvo i casi applicabili in via strettamente analogica.
    A parte i compiti previsti al punto 2, dei quali si occupa esclusivamente l’amministratore che si è assunto l’incarico, i compiti di ordinaria amministrazione vanno notificati agli altri Admin.
    L’amministrazione riunita a collegio non può operare senza la partecipazione di tutta l’amministrazione. Un Admin assente da più di tre giorni da una riunione collegiale o che sia più di una settimana che non si occupi del suo compito viene considerato assente e l’amministrazione, con la partecipazione del Founder, può deciderne la decadenza.

    5 - La straordinaria amministrazione consiste in: decidere della decadenza dal ruolo per gli Admin che siano considerati assenti, emettere ban provvisori o permanenti; applicare misure afflittive insolite per adempiere ad obblighi previsti dal Regolamento di piattaforma (FF); concedere privilegi particolari ad utenti; concedere deroghe al regolamento che comunque non violino la Carta dei Principi; approvare modifiche di regolamento straordinarie; approvare interpretazioni su parti di Regolamento di natura dubbia o contraddittoria. È comunque straordinaria amministrazione tutto ciò che non è tassativamente previsto come ordinaria amministrazione in via diretta o analogica.

    6 - L'interpretazione del Regolamento dev'essere letterale e orientato ad un'applicazione coerente con la Carta dei Principi.
    In caso di dubbio interpretativo, l'Amministrazione discuterà in collegio (amministrazione+founder) e voterà a maggioranza l'interpretazione più razionale. Il voto dell'amministrazione dovrà essere ratificato dal Founder, notificato all'Utenza. L'amministrazione in questi casi può decidere per una modifica del regolamento in via amministrativa al fine di rendere la norma più chiara, qualora lo ritenga opportuno.
    7 - Ogni decisione amministrativa dev'essere presa con provvedimento motivato e pubblico. Nel caso di sanzione afflittiva, questa dev'essere notificata evitando pubbliche discussioni allo scopo di difendere, offendere, mettere alla gogna l'utente o gli utenti sottoposti a tale sanzione. In ogni caso l'amministrazione può decidere di aprire una discussione pubblica prima di prendere una decisione, al fine di sentire le ragioni e le eventuali controprove o giustificazioni del presunto violatore.
    La decisioni di Moderazione possono essere notificati e motivati privatamente, qualora non sia effettivamente possibile notificare la decisione (in rosso) sotto la discussione o il commento incriminato.
    8 - L'amministrazione agisce in maniera univoca: gli amministratori non possono dissociarsi in pubblico dalle decisioni comuni, anche qualora abbiano espresso posizioni e voti contrari a tali decisioni.
    Gli amministratori non possono rendere note pubblicamente all'utenza comunicazioni interne, votazioni in corso o decisioni in itinere, in particolare quelle di straordinaria amministrazione.
    L'iter decisionale dell'amministrazione è sancito da un apposito regolamento interno, che prevede le soglie e i quorum per la validità delle votazioni e per l'approvazione delle decisioni. In ogni caso tutti quorum previsti dal presente Regolamento vincolano il regolamento interno.
    Le modifiche di regolamento in via amministrativa devono essere approvate con l'unanimità dell'amministrazione (Founder incluso).

    9 - Il Founder è riconfermato con un voto dell'Utenza una volta all'anno. Si apre un'assemblea per sostituire il Founder solo se ha ricevuto 2/3 dei voti contrari e abbiano partecipato al voto almeno i 2/5 dei senior, decurtati quelli afflitti da ban temporanei. Egli non è membro dell'Amministrazione ma partecipa alle decisioni collegiali nei casi previsti dal regolamento.
    Egli vigila sul buon operato, sull'efficienza e sul rispetto del regolamento da parte dell'Amministrazione, ha il compito di aiutare la lealtà e la concordia tra i vari organi si occupa della straordinaria amministrazione del forum ed è l'unico garante del Regolamento della piattaforma. Ha il potere di far decadere liberamente e motivatamente gli Amministratori e qualsiasi altro organo, salvi i casi in cui il Regolamento non glielo permetta.
    Nel caso di approvazione in Assemblea dell'Utenza di un emendamento al Regolamento, il Founder può imporre (con provvedimento motivato), entro tre giorni dalla conclusione della votazione, una nuova deliberazione all'Assemblea dell'Utenza.
    La seconda votazione deve seguire ad una discussione pubblica in Assemblea dell'Utenza e deve avvenire entro e non oltre quindici giorni dalla conclusione della prima votazione. La seconda votazione richiede una maggioranza qualificata pari ai 2/3 dei votanti con la partecipazione di almeno i 2/5 degli Utenti Senior; se approvato in seconda votazione, l'emendamento è promulgato.
    Le modifiche delle regole relative al Founder e all'amministrazione necessitano dell'approvazione dei 2/3 dei votanti con la partecipazione di almeno i 2/5 degli Utenti Senior.
    10 - Ogni utente potrà candidarsi alla carica di Amministratore, in un topic aperto in prossimità del rinnovo dei mandati. Il Founder, con l'ausilio dell'amministrazione, dovrà valutare la validità della candidatura e la sua conformità a regolamento. Non sono candidabili e devono essere dunque scartati dalle candidature: gli utenti che abbiano ricevuto un ban maggiore di dieci giorni consecutivi salva deroga concessa dall'amministrazione in carica; gli utenti che abbiano ricevuto più ban minori di dieci giorni ma che cumulativamente superino i tredici giorni salva deroga concessa dall'amministrazione in carica; gli utenti bannati permanentemente a cui è stato concesso di rientrare in gioco secondo le modalità previste dal regolamento; gli Utenti che non siano Senior; gli utenti che siano stati amministratori per due mandati consecutivi (o otto mesi consecutivi) prima di otto mesi dalla conclusione dell'ultimo mandato; gli utenti che risultino non candidabili secondo norme specifiche del presente Regolamento.
    Le candidature vengono aperte dieci giorni prima della scadenza del mandato e restano aperte per sette giorni. Non sono ammessi tentativi di campagna elettorale, opera di convincimento o corruzione di uno o più utenti sia in pubblico che in privato, a pena di decadenza della candidatura.
    L'elezione dell’amministrazione si svolgerà alla chiusura delle candidature con votazione palese in Assemblea dell'Utenza: a questa hanno diritto di partecipare tutti gli Utenti Senior e avrà una durata di tre giorni. Ogni Utente Senior dovrà esprimere un nome: risultano eletti i tre più votati.
    In casi di carenza di candidature valide, in casi di successiva rinuncia al mandato da parte di uno o più amministratori o in casi in cui uno o più amministratori vengano rimossi o sfiduciati il Founder provvede a una votazione supplettiva per riempire le nomine di Admin mancanti dove questo non sia possibile
    11 - Ogni utente può segnalare al Founder eventuali abusi, scorrettezze, violazioni, comportamenti faziosi commessi da un membro dell'Amministrazione (compresi Moderatori Globali e di Sezione). In questi casi il Founder accerta la fondatezza delle accuse e, se queste si rivelano fondate e gravi, sanziona l'amministratore con provvedimento motivato di revoca immediata dei poteri amministrativi.
    L'amministratore che commetta una violazione del Regolamento per il quale è previsto un ban maggiore di dieci giorni, la revoca, comminata dal Founder, è immediata e insindacabile. Al collegio per la decisione di ban a uno o più amministratori, non partecipano le parti in causa.
    L'utenza può, per abusi di potere o altre scorrettezze e violazioni non sanzionate con ban maggiore di dieci giorni, chiedere al Founder o all'Amministrazione l'apertura di una votazione palese di sfiducia verso uno o più amministratori, a patto che a sottoscrivere la mozione siano almeno tre Utenti; qualora i 2/3 dei votanti, con la partecipazione di almeno 2/5 degli Utenti Senior - decurtati eventuali bannati temporanei - approvino la sfiducia, l'Amministratore decade immediatamente.
    È vietato agli amministratori e ai moderatori intervenire ad intralcio della libertà di gioco degli Utenti che non violino il Regolamento ed intervenire utilizzando la propria posizione a scopi intimidatori.

    Articolo 5 – Circuito GDR e Social Network

    1 - I Forum Correlati di GDR.ITALIA, contrassegnati dalla sigla [gdr.] nel proprio dominio, sono sottoposti al Regolamento di GDR.ITALIA e ad eventuali regolamenti interni. I Forum Correlati fanno parte del circuito ufficiale e ne rappresentano la naturale prosecuzione. I forum correlati sono gestiti direttamente dall'amministrazione (o tramite un delegato), affinché vi possa intervenire prontamente come se fosse nel forum principale. L'attività degli Utenti nei forum correlati è conteggiata per valutarne la presenza nel gioco.
    Si applica la stessa disciplina ai gruppi o chat, nei social network, direttamente controllate e gestite dall'amministrazione, o da una una parte autorizzata di essa, o dal founder.
    2 - I Forum Collegati a GDR.ITALIA sono forum la cui attività influenza GDR.ITALIA: l'attività degli Utenti nei soli forum collegati non è conteggiata per valutarne la presenza nel gioco (ad eccezioni di ruoli di GDR.ITALIA che devono svolgere prevalentemente la loro attività in questi forum). Questi forum collegati sono i forum dei Partiti Politici e il forum che simula il Mondo (Power and Money).
    PaM è collegato al circuito GDR tramite accordi bilaterali tra le due amministrazioni, che fanno di PaM la realtà internazionale nella quale si colloca l’Italia simulata in GDR, compresa l'Unione Europea e gli altri organismi internazionali. Gli eventi avvenuti e la azioni compiute in PaM, riguardanti l'Italia, per essere valide devono essere pubblicate anche in GDR.ITALIA. L'amministrazione di GDR.ITALIA può decidere a maggioranza di rendere non validi ai fini del gioco in GDR.ITALIA, eventi e azioni non plausibili o non controllabili, per tutelare l'integrità o la plausibilità del gioco. Deve essere prevista su PaM la presenza di almeno un Amministratore di GDR Italia.
    I forum dei Partiti Politici sono forum privati e in essi possono avvenire tutte le vicende private interne ai Partiti del gioco, cioè tutte quelle azioni che non vogliono essere rese pubbliche dagli stessi ma che pure vogliono essere valide (solo) tra i PG di quei partiti (o che hanno comunque accesso alle sezioni in cui si svolgono date azioni), purché sia chiara la natura on game delle discussioni.
    Tutti gli eventi pubblici, per essere validi verso tutti, devono avvenire nelle sezioni di Partito presenti nel forum principale o, in alternativa, in sezioni pubbliche del forum di Partito, purché debitamente pubblicizzate nel forum principale. Tutto ciò che è pubblico nel forum di partito può essere utilizzato e considerato in game, purché sia chiara la natura on game delle discussioni. I forum di Partito devono essere segnalati all'amministrazione: qualsiasi discussione pubblica valida per il gioco deve compiersi nel pieno rispetto del regolamento.
    Si applica la suddetta disciplina anche a gruppi o chat, nei social network, nei quali gli Utenti svolgano attività collegate al gioco, purché i partecipanti ai gruppi e alle chat siano presenti effettivamente e non partecipanti passivi o inconsapevoli.


    Sezione II - Ruoli

    Articolo 6 – Attività politica

    1- Ogni personaggio registrato come cittadino ha diritto di iscriversi a un Partito o di fondarlo, secondo le Regole che seguono.
    2- I Partiti sono gruppi di cittadini che si rispecchiano in comuni obiettivi politici. Essi hanno il dovere di dotarsi all'atto di fondazione di uno Statuto contenente la carta dei principi e i metodi di elezione degli organi di rappresentanza esterna. Ogni Partito composto da almeno due Utenti ha diritto ad un'apposita sezione nel Forum, all'interno del quale è necessario aprire una discussione per i tesseramenti e una per lo statuto.
    I partiti, per la loro fondazione, per eventuali nuovi congressi e scioglimenti hanno bisogno di una giustificazione in game e possono essere bloccati o sospesi dall'amministrazione.
    3- Tutti i partiti politici devono avere organi di rappresentanza esterna e una struttura interna liberamente disposta dallo Statuto, salvo diverse disposizioni della legge in materia di organizzazione interna dei Partiti. Salvo che lo statuto non preveda diversamente, la scelta degli organi di rappresentanza esterna (segretario e/o presidente) può essere effettuata tramite Congresso, Primarie (chiuse o aperte) o Direzione.
    4- Per il tesseramento al Partito ogni personaggio dovrà dichiarare “mi tessero” mensilmente nella discussione aperta per i tesseramenti, salva la libertà di ogni Partito di scegliere per statuto modalità o criteri diversi per le iscrizioni.
    È facoltà dell'Utente cambiare partito, purché il cambio sia giustificato in game (se avviene con il medesimo personaggio). In ogni caso, non è possibile effettuare più di un cambio nel corso di un mese o comunque più di sei cambi nel corso di un anno. Tali divieti non si applicano in caso di espulsione, fusione o scissione (salvi i casi di comprovata elusione del divieto) e nei casi in cui l'Amministrazione ritenga di dover autorizzare una deroga eccezionale ai divieti.
    5- Ogni personaggio non doppio - purché gestito da un Utente non in prova – può fondare un Partito. Salvo modalità e quorum più restrittivi imposti dallo Statuto, lo scioglimento o la fusione con altro Partito devono essere approvati da almeno il 50%+1 dei tesserati, tramite un Congresso o comunque una votazione pubblica.
    6- Qualsiasi simbolo politico utilizzato da un Partito appartiene ad esso per tutta l'esistenza dello stesso. In caso di fusione o scioglimento, il simbolo ritorna disponibile ma il suo riutilizzo è sottoposto ad autorizzazione dell'Amministrazione, che ne valuta la coerenza con la storia del gioco. I simboli politici che appartengano storicamente ad un Partito esistente nella realtà appartengono al Partito che in game ne prosegue l'attività politica con continuità. In caso di simboli uguali o molto simili, l'Amministrazione impone la modifica del simbolo al Partito che lo abbia utilizzato per secondo. I simboli delle ideologie tradizionali (falce e martello, scudo crociato, fiamma e altri simboli analoghi) possono essere sempre utilizzati e la presenza di questi in più simboli non basta a definirli uguali o molto simili.


    Articolo 7 – Attività Parlamentari

    1- L'attività parlamentare si svolge secondo le norme fissate dal Regolamento seguente, integrato dalla Costituzione, dalla Legge, dai Regolamenti Parlamentari e dalle prassi consolidate, quando non derogate dal Regolamento del gioco. Le elezioni legislative avvengono secondo la legge elettorale vigente, salvo che per gli aspetti off game, appositamente disciplinati dalle regole seguenti.
    Ogni Utente, il cui personaggio sia stato eletto in Parlamento, riceverà un certo numero di seggi passivi distribuiti secondo quanto previsto dalle regole seguenti: questi seggi rappresentano approssimativamente l'insieme di parlamentari minori che seguono il personaggio gestito dall'Utente eletto. Ciascun utente vota con i suoi seggi passivi, potendo decidere di farli votare in modo coeso o diverso tra loro.
    2- In caso di assenza, l'Utente deve comunicare tale assenza e indicare un altro Utente (eletto nello stesso ramo del Parlamento) che ne gestisca i seggi passivi per tutta la durata dell'assenza, dalla seduta successiva a quella in corso. In caso in cui manchi tale indicazione, i seggi passivi sono gestiti dal capogruppo o, in mancanza, da altro utente indicato dall'Amministrazione. In questi casi, il seggio personale non può comunque essere gestito da nessuno.
    3- I seggi passivi sono distribuiti al momento dell'insediamento, in base alle liste presentate e agli esiti elettorali definitivi. Il metodo di divisione è il seguente: ciascuna lista divide il suo ammontare di seggi in ciascuna camera per il numero dei rappresentanti eletti più uno; a ciascun personaggio è data in dotazione una di queste quote; quando la lista si costituisce come gruppo parlamentare, l'Utente gestore del personaggio capogruppo riceve in dotazione anche la quota in eccesso e i resti interi delle quote ordinarie; qualora la quota del capogruppo si riducesse fino a scendere sotto il valore delle quote degli altri membri del gruppo, questi perderanno ciascuno un seggio passivo e questi seggi saranno tutti destinati al capogruppo. A gruppi formati, il medesimo criterio è applicato all'interno di ciascun gruppo per suddivisioni successive, qualora il gruppo sia difforme dalla lista elettorale. I seggi passivi seguono l'Utente eletto nei cambi di gruppo e spettano ad esso in quantità fissa (pari alla quota semplice spettante al parlamentare che non sia capogruppo), salvo che questo non vi rinunci espressamente o non si dimetta. I presidenti dei due rami del Parlamento e il Presidente del Consiglio, nell'esercizio della loro carica, non utilizzano i seggi passivi a loro assegnati, che sono distribuiti tra gli altri membri del gruppo parlamentare secondo le regole del precedente comma; tali utenti rientrano immediatamente in possesso dei loro seggi passivi una volta che abbiano concluso il proprio incarico; i vice-Presidenti dei due rami del Parlamento possono mantenere i seggi passivi ma non possono essere capigruppo o avere ruoli istituzionali e/o governativi. In caso di decesso del personaggio gestito dall'Utente eletto, la redistribuzione avviene secondo le regole di questo comma tra gli altri Utenti eletti della sua lista elettorale. L'Amministrazione può derogare a queste regole nei casi in cui un gruppo sia composto da unico Utente o in altri casi in cui le esigenze del gioco lo richiedano.
    4- Convocata da un membro dell'Ufficio di Presidenza, la Conferenza dei Capigruppo stabilisce il calendario delle cinque sedute successive. In caso di discordia il Presidente propone una calendarizzazione in base al numero di parlamentari in quella Camera dei proponenti.
    48 ore dopo l'apertura il Presidente provvede alla calendarizzazione, secondo le indicazioni degli capigruppo. Il Presidente è in ogni caso obbligato a calendarizzare almeno due testi dell'opposizione, fatto salvo il caso in cui non ne sia stato presentato neanche uno. La Conferenza dei Capigruppo non può essere convocata prima che venga votata la fiducia al Governo. La calendarizzazione per l'elezione dell'Ufficio di Presidenza e per la votazione della Fiducia iniziale al Governo è automatica.
    5- Ogni seduta Parlamentare è aperta e gestita da un membro dell'Ufficio di Presidenza.
    È consentito aprire votazioni normalmente dalle 00.01 del lunedì alle 15.00 del venerdì, la durata standard delle singole votazioni è di 24 ore. Qualora i risultati appaiano incontrovertibili in tempi più brevi ma non inferiori alle 10 ore, la seduta può essere chiusa in anticipo; in ogni caso, i voti espressi oltre le 24 ore dall'apertura della seduta non saranno conteggiati. Le votazioni aperte tra le 15.00 del venerdì e le 23.59 della domenica possono essere chiuse solo quando il risultato appaia incontrovertibile, con una durata minima di 12 ore. Quando ciò non accade, si può chiudere la votazione solo alle 23.59 del lunedì e i voti espressi oltre questo termine non saranno conteggiati. Il risultato è incontrovertibile quando si raggiunge la maggioranza del 50%+1 degli aventi diritto a votare, o la maggioranza più alta richiesta. Passate le 10 ore minime, la presidenza può procedere alla verifica di tale incontrovertibilità, d'ufficio o su richiesta di un parlamentare: tutti i voti espressi fino alla chiusura anticipata proclamata sono validi.
    6- È possibile aprire contemporaneamente un massimo di due sedute per ogni ramo del Parlamento
    7- È aperta in ogni ramo del Parlamento una seduta permanente dedicata al Question Time: in tale seduta ogni Parlamentare può porre una o più domande ai componenti del Governo, che devono intervenire per rispondere. Il richiedente deve comunque notificare all'interessato l'avvenuta domanda tramite i mezzi che ritiene più idonei. Superate le 48 ore dalla proposizione del quesito, questo si considera senza risposta o, nel caso, con risposta tardiva.
    Le sedute in Question Time sono valutate dall’amministrazione secondo i valori riportati nell’apposita tabella.
    8- All'attività parlamentare si applica il regolamento del ramo parlamentare interessato, che può essere eventualmente modificato in game. Tale regolamento non si applica quando e laddove sia incompatibile con le regole del gioco o comunque inapplicabile di fatto.
    9- Gli Utenti che non siano stati eletti o che non fossero presenti in una lista elettorale possono subentrare successivamente in Parlamento dopo averne fatto pubblica richiesta all'Amministrazione ed essere stati autorizzati dal gruppo parlamentare (ad esclusione del Gruppo Misto). All'Utente subentrato è assegnato un solo seggio decurtato da quelli assegnati al capogruppo, salvo diversa distribuzione decisa dal Gruppo. Il gruppo parlamentare o il partito che vi faccia capo possono revocare il subentro in qualsiasi momento, con effetto a partire dalla seduta successiva a quella corrente. Per il subentrante non è ammesso il trasferimento in altro gruppo parlamentare, salvo diverso accordo con il gruppo autorizzante (fermo restante il diritto di revoca).
    Nel gioco il subentro può essere giustificato dalle dimissioni o il decesso fittizi di uno dei parlamentari passivi già presenti in Parlamento (subentro come primo dei non eletti).
    10- L'iter legislativo in gioco simula quello reale e sottostà alle medesime regole, nei casi in cui il presente regolamento non preveda diversamente. La gestione off game delle procedure può e4ssere condizionata dall'approvazione nel gioco di leggi che disciplinino le competizioni elettorali e di emendamenti ai regolamenti parlamentari: in questi casi il provvedimento può suggerire in spoiler le modalità di attuazione, che restano comunque vincolate alla necessaria approvazione dell'Utenza tramite le procedure ordinarie di emendamento al Regolamento. L'amministrazione può - in via eccezionale e per motivi di comprovata urgenza - prevedere provvisoriamente modalità di attuazione off game di leggi altrimenti inapplicabili.
    11- I soggetti che possono proporre Progetti di Legge sono: tutti i Parlamentari, il Governo, le Regioni, i Cittadini. Il Progetto di Legge è composto dal Disegno di Legge (il testo della legge che vuol essere approvata) e dalla Relazione (una breve ed esaustiva spiegazione del contenuto del DDL e dei suoi scopi). A seconda del soggetto proponente, si segue un iter differenziato.
    12- I Parlamentari propongono i Progetti di Legge all'Ufficio di Presidenza della camera di appartenenza, presso una sezione apposita. Le Regioni propongono i Progetti di Legge di Iniziativa Regionale all'Ufficio di Presidenza di una delle due camere, tramite il Presidente della Regione. Il Governo propone i Progetti di Legge di Iniziativa Governativa in una delle due camere, previa autorizzazione del Presidente della Repubblica e approvazione del Consiglio dei Ministri, tramite il Presidente del Consiglio o il Ministro competente.
    13- Il proponente è sempre il relatore del Progetto di Legge nella camera di appartenenza. Qualora non sia Parlamentare o non sia membro della camera in cui è presentato il Progetto di Legge, il relatore è il capogruppo del suo Partito in quella camera o, in mancanza, un Parlamentare nominato in commissione dall'Ufficio di Presidenza. Nel caso di Progetto di Legge di Iniziativa Governativa, il relatore del Progetto di Legge è sempre il Presidente del Consiglio o il Ministro competente che lo ha proposto.
    14- L'ufficio di Presidenza ha l'obbligo di mandare in Commissione i testi tenendo conto di quanto deciso dalla Conferenza dei Capigruppo e/o dell'ordine cronologico di presentazione dei Progetti di Legge.
    15- L'ufficio di Presidenza della camera in cui è presentato il Progetto di Legge può aprire fino a tre commissioni contemporaneamente per un tempo mai inferiore a 24 ore e mai superiore a 72 ore. In Commissione il Progetto di Legge può essere discusso liberamente da tutti i membri di quel ramo parlamentare; ogni parlamentare può proporre in commissione gli emendamenti, le mozioni e le pregiudiziali relative al Progetto di Legge; solo il Presidente del Consiglio e i Ministri competenti per materia possono presentare emendamenti, mozioni e pregiudiziali sia in commissione che in aula. Gli emendamenti, le mozioni e le pregiudiziali che non siano accolte dal relatore e integrate nel testo del Progetto di Legge, devono essere votate in aula prima della votazione per articoli. In caso di approvazione di emendamenti, se il Relatore ritiene snaturino il testo può chiederne il ritorno in commissione o il ritiro. Quando il Progetto di Legge passa in Commissione, viene aperta una discussione il cui titolo indichi il Progetto di Legge in discussione e il cognome del relatore.
    16- L'ufficio di Presidenza della camera di riferimento apre la seduta in Aula (vd. 7.6) con autonoma discussione il cui titolo indichi il Progetto di Legge in discussione e il cognome del relatore. Nella seduta, l'Ufficio di Presidenza pubblica il testo e dà la parola al Relatore che introduce il Progetto di Legge e ai relatori degli emendamenti, delle mozioni e delle pregiudiziali. In caso di assenza del Relatore in aula, può intervenire un altro firmatario o un altro membro del gruppo parlamentare del Relatore.
    17- Terminate le presentazioni dei testi è automaticamente avviata la discussione generale. Su richiesta motivata del Relatore e solo nei casi in cui ci sia stata ampia discussione in Commissione, l'Ufficio di Presidenza può decidere di saltare la discussione generale e passare direttamente alle votazioni, subito dopo la presentazione del Progetto di Legge, degli emendamenti, delle mozioni e delle pregiudiziali.
    18- La votazione di più testi-corollario (emendamenti, mozioni, pregiudiziali) da votare prima del Progetto di Legge deve avvenire, quando possibile, in contemporanea. I testi di diversa natura che devono essere votati separatamente, seguono la successione logica (pregiudiziali>emendamenti soppressivi>emendamenti sostitutivi>emendamenti modificativi>emendamenti aggiuntivi).
    19- Il Governo, oltre ad essere l'unico soggetto a poter proporre emendamenti in Aula – purché approvati da Consiglio dei Ministri e proposti tramite il Presidente del Consiglio – e poter esprimere parere ufficiale sul Progetto di Legge o sugli emendamenti in esame, può porre la questione di fiducia sull'intero testo, su uno o più articoli, su uno o più emendamenti.
    20- Conclusa la fase della votazione degli emendamenti e degli altri testi-corollario, il testo definitivo viene sottoposto a votazione per articoli: ogni parlamentare può esprimere il proprio voto su ogni articolo del Progetto di Legge. Alla fine di questa fase, si ha la votazione sul testo finale. Non si procede a quest'ultima votazione qualora nella votazione per articoli il testo in esame risulti approvato o respinto per intero.
    21- Il Progetto di Legge approvato viene inviato all'altro ramo del Parlamento da un membro dell'Ufficio o, in mancanza, può essere presentato direttamente dal Relatore. Nel titolo della discussione bisogna indicare il Progetto di Legge in discussione, il cognome del Relatore e il fatto che sia già stato approvato nell'altra camera. È approvato il Progetto di Legge che venga approvato identico in entrambi i rami del Parlamento: l'Ufficio di Presidenza della camera in cui viene approvato deve trasmettere il testo alla Presidenza della Repubblica, che può decidere di promulgare la Legge oppure di rinviare il testo alle camere per il riesame. A seguito del rinvio, il Relatore può ritirare il testo o ripresentarlo per ricominciare da capo l'iter sopra descritto. Il Presidente della Repubblica non può rinviare alle camere lo stesso testo per una seconda volta.
    22- Il Governo può porre – tramite il Presidente del Consiglio – la questione di fiducia di cui all'articolo 7.19 previa approvazione del Consiglio dei Ministri: nella legislatura, questa può essere proposta solo 5 volte in sedute in cui si discuta e si voti su Progetti di Legge. La questione di fiducia posta sull'intero Progetto di Legge fa decadere tutti gli emendamenti (sui quali non sia stata posta la questione di fiducia); se posta su alcuni articoli, fa decadere tutti gli emendamenti riguardanti quegli articoli; se posta su emendamenti, decadono tutti gli emendamenti anteriori logicamente (vd. articolo 7.18). Il Governo può porre la questione di fiducia in ogni momento della seduta precedente all'inizio della votazione del testo sul quale viene posta.
    23- Fermo il diritto dell'opposizione di cui all'articolo 7.4, il Governo può chiedere in qualsiasi momento la calendarizzazione urgente di un Progetto di Legge, affinché gli venga data la priorità. Se il Progetto di Legge in questione è già stato calendarizzato dalla Conferenza dei Capigruppo, viene cambiato l'ordine delle sedute. Se il Progetto di Legge in questione non è tra quelli calendarizzati, l'Ufficio di Presidenza - sentito il Governo – sostituisce nel calendario fissato il Progetto di Legge urgente con uno dei Progetti di Legge della maggioranza.
    24- Il Governo, nell'emanare Decreti Legge, incontra le limitazioni delle Leggi vigenti e della Costituzione, salve le semplificazioni e deroghe temporali previste dalla disciplina che segue. Non è possibile presentare più di un Decreto Legge per ogni anno (mese reale). Il Decreto Legge è emanato dal Governo - previa approvazione in Consiglio dei Ministri – e firmato dal Presidente della Repubblica che lo pubblica in Gazzetta Ufficiale sotto la dicitura di Decreto Legge. Il Presidente della Repubblica decide discrezionalmente se firmare il Decreto Legge, dopo aver valutato la presenza dei requisiti costituzionali di necessità e urgenza. Una volta in vigore il Decreto Legge, il Governo presenta il Progetto di Legge di conversione del Decreto Legge chiedendo la calendarizzazione urgente di cui al comma precedente. Sul Progetto di Legge di conversione può essere posta la questione di fiducia. Se approvato in entrambe le camere il Decreto diventa Legge, con effetti retroattivi al momento dell'emanazione del Decreto. Se il testo viene respinto o la votazione non raggiunge il numero legale per due volte di seguito, il Decreto Legge decade in tutti i suoi effetti.

    Articolo 8 – Attività istituzionali

    1- Le attività istituzionali si svolgono secondo le regole imposte dalla Costituzione, dalla Legge e dalle prassi consolidate, salvo non sia diversamente indicato nel presente Regolamento.
    2- L'amministrazione può sostituire qualsiasi PG che ricopra un ruolo Istituzionale, nello svolgimento di attività vincolate e necessarie al normale andamento del gioco. L'amministrazione ha inoltre l'obbligo di consigliare e agevolare lo svolgimento di dette attività. Non sono attività vincolate tutte quelle attività che presuppongono una valutazione discrezionale e/o politica (nei casi in cui il PG possa scegliere se svolgerle e come svolgerle). Non sono attività necessarie tutte le attività il cui mancato svolgimento non sia contrario ai principi del realismo e non blocchi le possibilità di gioco di altri PG.
    3- Il comma precedente non si applica ai ruoli Politici (Presidente del Consiglio, Ministro, Capogruppo, Presidente di Regione e altri ruoli analoghi).
    4- Nei casi di crisi di Governo, distinguiamo due casi: crisi parlamentare e crisi extraparlamentare. La crisi parlamentare si ha quando il Parlamento approva una mozione di sfiducia o respinge una mozione o una questione di fiducia: in questo caso il Presidente procede con la prassi delle Consultazioni al termine delle quali può decidere di sciogliere le camere o di nominare un nuovo Governo, qualora ritenga ci sia una maggioranza. La crisi extraparlamentare si ha quando si consuma al di fuori del Parlamento una spaccatura in seno al Governo o alla Maggioranza tale da portare il Presidente del Consiglio a dimettersi senza passare per il voto di fiducia/sfiducia. Anche in questo caso il Presidente della Repubblica, sentito il Presidente del Consiglio dimissionario, può procedere alle Consultazioni al termine delle quali può decidere di sciogliere le camere o di nominare un nuovo Governo. Si ha crisi extraparlamentare anche quando il Presidente del Consiglio esegue un Rimpasto di Governo che coinvolga – in un lasso di tempo inferiore ad un mese – il 25%+1 della squadra dei ministri o comunque coinvolga almeno 2 ministeri importanti (di questi: economia, giustizia, esteri, interni, welfare). In questo caso il Presidente della Repubblica può chiedere le dimissioni del Presidente del Consiglio e, in caso di rifiuto, sciogliere le camere.
    5- Le Consultazioni si svolgono nell'ambito di massimo tre giorni in un forum o una sezione adibiti allo scopo, al termine del quale si considerano sentiti tutti i soggetti chiamati.
    6- Il Presidente della Repubblica è sempre obbligato a firmare una Legge se ha già una volta rinviato alle camere il medesimo testo per il riesame. Il Presidente del Consiglio è sempre obbligato a controfirmare il decreto di scioglimento delle Camere. I detti obblighi si considerano surrogabili dall'Amministrazione.
    7- Nel procedimento di formazione del Governo, il Presidente della Repubblica pubblica in Gazzetta Ufficiale la nomina del Presidente del Consiglio e, in accordo con questo, la squadra dei Ministri. A seguito della pubblicazione, entro 24 ore il Presidente della Repubblica deve aprire una discussione apposita per il giuramento dei Ministri: il giuramento si considera comunque effettuato dopo 48 ore. Al termine del Giuramento gli Uffici di Presidenza di Camera e Senato aprono rispettivamente e contemporaneamente le sedute per la votazione della fiducia iniziale.
    8- Una volta approvata la fiducia in entrambi i rami del Parlamento, gli Uffici di Presidenza convocano la prima Conferenza dei Capigruppo in apposita discussione.
    9- Il Presidente della Repubblica può nominare Senatore a vita qualsiasi PG che abbia in game superato i 50 anni, per un numero massimo complessivo di 5 Senatori a vita.


    Sezione III – Regole generali di funzionamento e buona convivenza

    Articolo 9 – Emendamenti al Regolamento

    1- Il Forum è disciplinato dal Regolamento (sezioni I, II, III), a sua volta sottoposto alla Carta dei Principi. Il Regolamento è gerarchicamente superiore agli Aggregati Regolamentari, che hanno lo scopo di disciplinare nel dettaglio aspetti del gioco non disciplinati o disciplinati genericamente nel Regolamento. È espressamente vietato che le leggi approvate nel gioco (in game) normino aspetti off game o deroghino al regolamento.
    2- Ogni utente può proporre emendamenti o aggiunte al Regolamento nonché proporre l'aggiunta o la modifica di Aggregati Regolamentari. Tali proposte devono essere vagliate dall'Amministrazione – dopo non meno di 72 ore di discussione libera tra gli utenti – affinché ne accerti l'ammissibilità formale e sostanziale. Le proposte dichiarate ammissibili devono essere messe in votazione da un amministratore. Ogni Utente Senior può esprimere il proprio voto favorevole o contrario oppure astenersi espressamente.
    3- Durante la discussione è ammesso lo svolgimento di campagne a favore o contro la proposta, purché pubbliche e veritiere. Pressioni, ricatti, minacce o simile pratiche sono punibili come gravi atti contro il Regolamento. La votazione deve avvenire tramite sondaggio palese e nominale e dev'essere adeguatamente pubblicizzata nell'home page del forum e nei gruppi Telegram con appositi link.
    4- L'ammissibilità formale e sostanziale dell'articolato deve essere accertata con il voto favorevole di almeno il 50%+1 dell'Amministrazione, o di almeno i 2/3 degli Amministratori votanti.
    5- Le proposte di emendamenti o aggiunte al Regolamento sono approvate con il voto favorevole del 50%+1 degli Utenti Senior, o con il voto favorevole di 2/3 degli Utenti Senior votanti purché partecipi alla votazione almeno il 50%+1 degli Utenti Senior.
    6- Le proposte di aggiunta o modifica di Aggregati Regolamentari sono approvate con il voto favorevole del 50% degli Utenti Senior votanti, purché partecipino alla votazione almeno 2/5 degli Utenti Senior.
    Le votazioni durano 72 ore.
    7- Gli astenuti espressi vengono sempre conteggiati tra i partecipanti alla votazione, ma non sono considerati voti contrari o favorevoli alle proposte.
    8- L'Amministrazione può approvare autonomamente emendamenti o aggiunte al Regolamento o approvare l'aggiunta o la modifica di Aggregati Regolamentari nei soli casi e nei modi previsti dall'articolo 4, purché sussistano requisiti di necessità e urgenza. Il Founder può approvare autonomamente modifiche che comportino il riassetto integrale o comunque significativo di GDR.ITALIA, nei soli casi previsti dall'articolo 4.

    Articolo 10 – Disciplina e sanzioni

    1- Ogni Utente si assume pienamente la responsabilità civile e penale delle sue azioni: l'Amministrazione declina ogni responsabilità e se necessario collaborerà con le autorità al fine di perseguire eventuali reati commessi da un Utente. Sono assolutamente vietati contenuti contrari alla legge, pornografici, che incitino l'odio e la discriminazione, che istighino o facciano apologia di reati. È normalmente richiesto un linguaggio educato verso gli altri Utenti e verso l'Amministrazione, salvi i casi in cui tale linguaggio sia utilizzato nel gioco, e il rispetto delle normali regole di condotta richieste dalla necessità di una convivenza civile.
    Chiunque violi tali norme, all'interno dei luoghi di pertinenza e sotto il controllo dell'amministrazione, dopo essere stato richiamato formalmente, può essere punito con un ban di 7 giorni, aumentabile fino a 30 in caso di condotta recidiva o di pericolo per la convivenza civile all'interno del Forum.
    2- È fatto divieto fare SPAM al di fuori degli spazi consentiti e, all'interno di essi, oltre i limiti della normale tollerabilità. E' fatto divieto di aprire discussioni con titoli insensati, non coerenti col contenuto della discussione, volgari o pensati allo scopo di accumulare clic: sono vietati titoli quali “Aiuto!”, “Problema!" o simili.
    3- Le trasgressioni del Regolamento della Piattaforma Forumfree, se non direttamente punibili dal Founder o dall'Amministrazione, potranno essere segnalate dagli stessi agli organi preposti.
    4- È vietato usare password di altri utenti che non ne abbiano autorizzato l'utilizzo. Qualora si tratti di utenti di partiti diversi, oltre al consenso dell'utente è necessaria l'approvazione espressa da parte di un amministratore. È vietato violare aree del forum che siano protette da password.
    5- È vietato fare riferimenti alla realtà esterna al gioco (off game) all'interno del gioco, salvo non siano coerenti con la finzione. È vietato fare – nel gioco – riferimento al giocatore che gestisce il personaggio, mischiare le realtà di due personaggi differenti guidati dallo stesso giocatore. È vietato modificare il comportamento del proprio personaggio verso altri personaggi, in base alle relazioni positive o negative di vita reale con gli altri giocatori, o comunque condizionare il proprio gioco in base a giudizi pregressi verso il giocatore.
    6- Al di fuori delle aree di gioco è consentito parlare come se in game – purché sia specificato, non implicando implicita né obbligatoria accettazione da parte degli altri interlocutori – mettendo nome e/o cognome del proprio personaggio e virgolettando il proprio commento. All'interno delle aree di gioco, i giocatori parlano sempre tramite i propri personaggi salvi i casi in cui – in spoiler – non intervengano espressamente off game. È vietato postare nelle sezioni delle Istituzioni senza averne autorizzazione o titolo nel Gioco.
    7- Le conversazioni private in qualsiasi forma non possono essere pubblicate senza l'autorizzazione espressa o tacita di tutti gli Utenti che vi abbiano partecipato. Tali conversazioni possono essere rese comunque note privatamente all'Amministrazione nel caso in cui attraverso queste si venga a conoscenza di una violazione del Regolamento e si renda necessario denunciare tale comportamento. L'Amministrazione potrà pubblicare integralmente o parzialmente tale conversazione, salvi i casi in cui ci sia espresso diniego da parte di uno dei partecipanti.
    8- È vietato l'utilizzo di doppi account non autorizzati nel Gioco. È obbligatorio scrivere in firma il proprio account principale. Qualsiasi utilizzo di account non noti all'Amministrazione è vietato anche fuori dalle aree di gioco.
    9- È vietato fare riferimento - nel gioco - a questioni di amministrazione, moderazione o richiedere sanzioni per qualsivoglia violazione delle regole del gioco.
    10- L'Amministrazione può comminare sanzioni solo nei casi previsti dal Regolamento o dagli Aggregati Regolamentari. È fatto divieto di applicazione retroattiva di norme sanzionatorie. Le sanzioni sono comminate proporzionalmente ai fatti commessi, la cui gravità è valutata dall'Amministrazione che tiene conto delle precedenti applicazioni.
    11- Le sanzioni, elencate secondo una scala di gravità, sono:
    - richiamo formale: per le violazioni dovute a errore o colpa;
    - ban temporaneo (3 giorni, 7 giorni, 1 mese): nei casi di recidiva dopo 2 richiami, nei casi di violazione volontaria e consapevole del Regolamento o degli Aggregati Regolamentari, nei casi espressamente previsti dal Regolamento e dagli Aggregati Regolamentari;
    - ban permanente: nei soli casi espressamente previsti dal Regolamento.
    12- I giorni di pausa sono pienamente considerati nel conteggio della sanzione comminata. La sanzione massima per la singola violazione non recidiva è di 30 giorni, salvo non sia diversamente previsto dal Regolamento. Fermi i casi in cui sia previsto il ban permanente - in caso di recidività o di violazioni multiple - l'Amministrazione decide l'applicazione di sanzioni aggiuntive commisurate all'aggravarsi della situazione. In tali casi la somma delle sanzioni per violazioni multiple o recidive può arrivare fino ad un tetto massimo di 3 mesi.
    13- L'Amministrazione si dota di una tabella comparativa che correlino le violazioni alle pene in modo il più possibile univoco: la tabella è pubblica e periodicamente aggiornata.
    14- Gli Amministratori e i Moderatori Globali provvedono a moderare casi di violazione del Regolamento con azioni reversibili, evitando rimozione/cancellazione definitiva di discussioni o commenti salvi i casi in cui siano assolutamente necessarie e urgenti. Gli Amministratori e i Moderatori devono inoltre evitare chiusure o interventi impropri che non siano atti all'applicazione del Regolamento e al corretto funzionamento del Gioco, ma possono intervenire informalmente in spoiler per chiarire situazioni di dubbio o formulare avvertimenti che non intacchino la libertà degli Utenti. Amministratori e Moderatori possono in ogni caso chiudere discussioni se questo è giustificato dallo svolgimento del gioco o autorizzato da tutti i partecipanti alla discussione.
    15- Le sanzioni di ban si applicano a tutti gli account autorizzati o comunque utilizzati nel Gioco dall'Utente sanzionato. Ogni tentativo di aggiramento della sanzione è punito con un ban di uguale misura a quello già comminato, fermo il tetto massimo di cui all'articolo 12.12.
    16- La sanzione per l'Utente che crei multiaccount non regolari è di 10 giorni per ogni account non regolare creato. I multiaccount vengono sempre bannati permanentemente.
    In caso di utilizzo di strumenti utili a camuffare doppi account (es. proxy), la sanzione è raddoppiata.
    17- Gli insulti personali gravi – esclusi quelli fatti all'interno del Gioco – sono puniti con un richiamo. Dopo il secondo richiamo per insulti personali gravi, l'Utente può essere punito con un ban di 7 giorni, aumentabile fino a 30 in caso di condotta recidiva o di pericolo per la convivenza civile all'interno del Forum.
    18- I tentativi di hacking, sabotaggio, phishing e ogni altro utilizzo del Forum per scopi illegali, la violazione di account amministrativi o il loro utilizzo improprio, i tentativi di manipolazione della struttura del forum e del suo funzionamento sono puniti con ban permanente.
    19- I tentativi di manipolare o condizionare privatamente le votazioni in materia disciplinare o regolamentare o le elezioni di Amministratori e altri organismi elettivi esterni al Gioco – che non siano espressamente autorizzate dal Regolamento – sono punite con il ban di 10 giorni per la violazione singolarmente considerata. In caso di campagna privata o pubblica non veritiera, l'Utente verrà punito con ban di 20 giorni. In ogni caso l'Utente è ulteriormente sanzionato con la perdita per 3 mesi dello status di Utente Senior. Gli Utenti coinvolti nel fatto che non abbiano denunciato la violazione possono essere puniti con la perdita per 3 mesi dello status di Utente Senior. Gli Utenti che omettano dolosamente di denunciare una violazione sono puniti con la metà della sanzione comminata all'Utente trasgressore. Gli Amministratori che omettano dolosamente di denunciare una violazione o, se nelle loro funzioni, di punire il trasgressore sono inoltre puniti con la decadenza immediata dalla carica e l'ineleggibilità come Amministratore per i successivi 6 mesi.
    20- Le violazioni sanzionate con 1 mese di ban o sanzione minore non sono punibili se commesse 2 mesi prima della notizia della violazione. Le violazioni sanzionate con più di 1 mese di ban non sono punibili se commesse 1 anno prima della notizia della violazione. In caso di violazioni continuate o periodiche, si considera il momento in cui tali violazioni sono terminate.
    21- L'Amministrazione ha il compito di giustificare nel Gioco la scomparsa dei personaggi gestiti dall'Utente. Ai fini del Regolamento, l'Utente bannato non permanentemente si considera assente giustificato. Qualora l'Utente bannato non permanentemente gestisca un parlamentare, i seggi passivi sono redistribuiti secondo le regole di cui alla sezione II fino al termine del ban. Qualora l'Utente bannato gestisca un ruolo istituzionale non politico e necessario allo svolgimento del Gioco, il suo personaggio può essere gestito temporaneamente dall'Amministrazione o da un Utente da essa delegato. Nel caso di ban permanente i personaggi dell'Utente bannato sono dichiarati morti, salvo che l'Amministrazione non ritenga necessario gestirli temporaneamente per non pregiudicare il naturale svolgimento del Gioco. In caso di ban permanente, le aziende e i mezzi di comunicazione di proprietà di un personaggio dell'Utente trasgressore vengono sciolte o rimesse sul mercato.
    22- L'Utente sanzionato con ban temporaneo o permanente può presentare reclamo ufficiale entro il termine della sanzione o, in ogni caso, non oltre un mese dal provvedimento sanzionatorio. L'Amministrazione decide sul reclamo, con l'obbligo di riesaminare i motivi e le prove, anche prodotti in sede di reclamo.
    23- L'Utente sanzionato con ban superiore ad 1 mese e l'Utente sanzionato con ban permanente possono chiedere all'Amministrazione la cessazione della sanzione. Tale richiesta non può essere ammessa prima di 3 mesi dal provvedimento sanzionatorio. L'Amministrazione può accogliere a unanimità la richiesta o delegare la scelta all'Utenza, previa approvazione del 50%+1 degli Amministratori votanti. L'Utenza decide per la cessazione della sanzione con il voto favorevole del 50%+1 dei votanti, purché abbiano partecipato al voto almeno 2/5 degli Utenti Senior. Nel caso in cui la richiesta sia respinta dall'Amministrazione o dall'Utenza, non può essere riproposta prima di 1 mese. Nel caso di accoglimento della richiesta, l'Utente rimane ineleggibile come Amministratore, salvo i casi in cui sia concessa deroga dall'Amministrazione a unanimità o dal Founder, non prima di 6 mesi dal provvedimento di cessazione del ban.

    Articolo 11 – Disposizioni finali

    1- Ogni Utente, con l'iscrizione a GDR.ITALIA, dichiara di accettare il presente Regolamento e gli Aggregati Regolamentari e si impegna a rispettarlo e a cooperare affinché venga da tutti rispettato. Il Regolamento della Piattaforma (Forumfree) si considera accettato nel momento della registrazione dell'account.
    2- Il Regolamento e gli Aggregati Regolamentari sono validi e vigenti dal momento della loro pubblicazione da parte del Founder. Ogni modifica, sostituzione, abrogazione o aggiunta al Regolamento e agli Aggregati Regolamentari è valida e vigente dal momento della sua pubblicazione da parte del Founder o di un Amministratore. Diverse tempistiche per l'entrata in vigore possono essere previste dall'Amministrazione o approvate contestualmente all'emendamento da pubblicare.
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Segretario di Sezione

    Group
    Fan
    Posts
    432

    Status
    Offline

    Chiediamo inoltre all'utenza di esprimersi sulla questione del tempo.
    In sede di revisione sono comparse tre proposte:
    - modificare la durata di un anno in game a due mesi off, con il vantaggio di una giocata più piena nei periodi intensi ma con lo svantaggio per periodi più lenti e un più lento susseguirsi dei ruoli e del gioco.
    - mantenere la durata di un anno in game con un mese off, come è stato fin ora.
    - mantenere la durata di un anno in game con un mese off, con raddoppio per il mese delle elezioni, così facendo si da più tempo alla campagna elettorale e alle consultazioni successive. Lo svantaggio si trova per PAM, sul quale andrebbe opportunamente segnalato il raddoppio.

     
    Top
    .
  3.     +2   +1 Mi piace   -1 Non mi piace
     
    .
    Avatar

    Parlamentare

    Group
    PG dormienti
    Posts
    2,190

    Status
    Anonymous
    Sulla questione della durata io sono sostenitore della duplicazione del tempo, per cui un mese equivalente a sei in gioco.
    Il vantaggio principale è che si rallenta l'avvento di periodi lontani di cui difficilmente potremo cogliere la portata (pensiamo a prima del reset, quando nel 2050 si trattavano problematiche allo stesso modo che nel 2019).
    Sicuramente poi si potrebbero gestire meglio anche i periodi d'elezione e composizione di governo (on game abbiamo avuto consultazione che duravano due anni!) che altrimenti si dilatano eccessivamente.
     
    Top
    .
  4.     +1   +1 Mi piace   -1 Non mi piace
     
    .
    Avatar

    Game Master

    Group
    Game Master
    Posts
    3,859

    Status
    Anonymous
    Buon pomeriggio a tutti, finalmente ce l'abbiamo fatta. Invito tutti a leggere ed esprimersi soprattutto sull'articolo 3-ter che riguarda il discorso senior/junior, e l'articolo 4 che riguarda founder e amministrazione. Il primo l'abbiamo riscritto partendo dagli spunti già arrivati durante l'assemblea dell'utenza. Per rendere più obbiettivo e meccanico il tutto, togliendo arbitrarietà all'amministrazione abbiamo dovuto scegliere delle quantità minime di post e di caratteri. Sono cifre estremamente minime, assolutamente alla portata anche di chi ha poco tempo in certi periodi.
    Per quanto riguarda l'articolo 4 la modifica è stata quella già proposta da Condotti nella scorsa assemblea dell'utenza, su cui c'era quasi l'unanimità di pareri positivi.

    Per quanto riguarda la questione tempi di gioco, su cui invece c'erano pareri discordi, io personalmente sarei per tenere un mese = un anno, tranne per gli anni delle elezioni, che durerebbero due mesi reali.
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    On. Dott. Giovanni
    Colonna-Farnese

    Group
    Utenti Junior
    Posts
    9,680

    Status
    Anonymous
    Non penso sia utile mettere un founder a tempo determinato dovrebbe essere a tempo indeterminato in quanto garante non vedo la necessità dei limiti di tempo. Porto alla discussione invece la proposta di massimo 2 mandati consecutivi per amministratore, con una pausa di almeno un mandato per potersi ricandidarsi.
     
    Top
    .
  6.     +1   +1 Mi piace   -1 Non mi piace
     
    .
    Avatar

    Game Master

    Group
    Game Master
    Posts
    3,859

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (bobodonato @ 29/5/2022, 19:45) 
    Non penso sia utile mettere un founder a tempo determinato dovrebbe essere a tempo indeterminato in quanto garante non vedo la necessità dei limiti di tempo. Porto alla discussione invece la proposta di massimo 2 mandati consecutivi per amministratore, con una pausa di almeno un mandato per potersi ricandidarsi.

    Sulla questione del founder già abbiamo discusso a lungo ed eravamo in gran maggioranza per questa soluzione. Più che a tempo deve essere riconfermato una volta all'anno ma può rimanere in carica a tempo indefinito.
    Il limite per gli admin già c'era e lo abbiamo confermato, due mandati consecutivi e poi pausa per due mandati come già era
     
    Top
    .
  7.     +2   +1 Mi piace   -1 Non mi piace
     
    .
    Avatar

    Parlamentare

    Group
    Fan
    Posts
    2,038

    Status
    Offline
    Io mi sento innanzitutto di ringraziarvi per aver speso diverso tempo per realizzare queste modifiche importanti.
    Sulla questione tempo, personalmente, sarei per il mantenere 1 mese=1 anno, ma capisco le ragioni di chi fa altre proposte. Sui punti 4 e 3-ter mi sembra rispondano alle questioni che erano state sollevate, quindi favorevole.
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Uomo di Partito

    Group
    Libertà
    Posts
    1,011
    Location
    Campogalliano

    Status
    Online
    Ciao a tutti, sono pienamente favorevole a tutto il regolamento, grazie di cuore comunque a chi ha lavorato in questi mesi per tutto ciò 👏
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    On. Dott. Giovanni
    Colonna-Farnese

    Group
    Utenti Junior
    Posts
    9,680

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Pino Al Dente @ 29/5/2022, 20:05) 
    CITAZIONE (bobodonato @ 29/5/2022, 19:45) 
    Non penso sia utile mettere un founder a tempo determinato dovrebbe essere a tempo indeterminato in quanto garante non vedo la necessità dei limiti di tempo. Porto alla discussione invece la proposta di massimo 2 mandati consecutivi per amministratore, con una pausa di almeno un mandato per potersi ricandidarsi.

    Sulla questione del founder già abbiamo discusso a lungo ed eravamo in gran maggioranza per questa soluzione. Più che a tempo deve essere riconfermato una volta all'anno ma può rimanere in carica a tempo indefinito.
    Il limite per gli admin già c'era e lo abbiamo confermato, due mandati consecutivi e poi pausa per due mandati come già era

    Scusa non avevo visto il limite confermato.
    Sono contrario alla riconferma per gli stessi motivi sopra espressi. Un ruolo di garanzia per me non ha bisogno di conferma.
     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Segretario di Sezione

    Group
    Fan
    Posts
    432

    Status
    Offline
    Il Founder deve ricevere 2/3 dei voti contrari e deve aver partecipato una quota minima di utenza per avviare l'iter di sostituzione, è una misura di emergenza drastica ma anche il tetto è abbastanza alto. Secondo me, nel caso un Founder abbia un comportamento palesemente scorretto, questa procedura da una possibilità al regolamento di sopravvivergli.
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    On. Dott. Giovanni
    Colonna-Farnese

    Group
    Utenti Junior
    Posts
    9,680

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Giuseppe Condotti @ 30/5/2022, 18:00) 
    Il Founder deve ricevere 2/3 dei voti contrari e deve aver partecipato una quota minima di utenza per avviare l'iter di sostituzione, è una misura di emergenza drastica ma anche il tetto è abbastanza alto. Secondo me, nel caso un Founder abbia un comportamento palesemente scorretto, questa procedura da una possibilità al regolamento di sopravvivergli.

    Se non opera come da garante del regolamento è da ban non da essere rimosso come founder.
     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    On. Dott. Giovanni
    Colonna-Farnese

    Group
    Utenti Junior
    Posts
    9,680

    Status
    Anonymous
    Una curiosità come ci si candida ad founder? Sarà elettivo almeno il primo incarico?
     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Game Master

    Group
    Game Master
    Posts
    3,859

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (bobodonato @ 30/5/2022, 18:03) 
    CITAZIONE (Giuseppe Condotti @ 30/5/2022, 18:00) 
    Il Founder deve ricevere 2/3 dei voti contrari e deve aver partecipato una quota minima di utenza per avviare l'iter di sostituzione, è una misura di emergenza drastica ma anche il tetto è abbastanza alto. Secondo me, nel caso un Founder abbia un comportamento palesemente scorretto, questa procedura da una possibilità al regolamento di sopravvivergli.

    Se non opera come da garante del regolamento è da ban non da essere rimosso come founder.

    Mah anche il ban a volte può essere troppo.
    Semplicemente serve rinnovare un rapporto fiduciario fra founder e forum che nell'ultimo anno evidentemente è venuto un po' meno. Quello previsto dal regolamento è a tutti gli effetti un voto di fiducia annuale

    CITAZIONE (bobodonato @ 30/5/2022, 18:13) 
    Una curiosità come ci si candida ad founder? Sarà elettivo almeno il primo incarico?

    Il regolamento è volutamente vago in merito e lascia all'assemblra dell'utenza ogni responsabilità e libertà in merito.
    Personalmente credo che una vera e propria elezione fra due o più candidati sarebbe da tenersi come ultimo scenario possibile e possibilmente evitarlo, preferendogli o un accordo all'unanimità o quasi, o un indicazione del founder uscente (da confermarsi sempre con voto "di fiducia")
     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar

    On. Dott. Giovanni
    Colonna-Farnese

    Group
    Utenti Junior
    Posts
    9,680

    Status
    Anonymous
    [QUOTE=Pino Al Dente,30/5/2022, 18:36 ?t=79143368#entry658191122]
    CITAZIONE (bobodonato @ 30/5/2022, 18:03) 
    Mah anche il ban a volte può essere troppo.
    Semplicemente serve rinnovare un rapporto fiduciario fra founder e forum che nell'ultimo anno evidentemente è venuto un po' meno. Quello previsto dal regolamento è a tutti gli effetti un voto di fiducia annuale

    CITAZIONE (bobodonato @ 30/5/2022, 18:13) 
    Una curiosità come ci si candida ad founder? Sarà elettivo almeno il primo incarico?

    Il regolamento è volutamente vago in merito e lascia all'assemblra dell'utenza ogni responsabilità e libertà in merito.
    Personalmente credo che una vera e propria elezione fra due o più candidati sarebbe da tenersi come ultimo scenario possibile e possibilmente evitarlo, preferendogli o un accordo all'unanimità o quasi, o un indicazione del founder uscente (da confermarsi sempre con voto "di fiducia")

    Io utente su che basi dovrei valutare un founder perché se non rispetta il regolamento il ban mi pare un pena dovuta.

    Sul secondo punto il founder attuale Mattia è nominato da me a tempo illimitato.
     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Game Master

    Group
    Game Master
    Posts
    3,859

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (bobodonato @ 30/5/2022, 18:41) 
    Io utente su che basi dovrei valutare un founder perché se non rispetta il regolamento il ban mi pare un pena dovuta.

    Sì ma ci son vari problemi in questa frase: chi decide se è ban? Chi commina la sanzione? Abbiamo visto nel passato recente come il precedente regolamento fosse molto fumoso sul tema. Oltre, ripeto, a non dare mezze misure tra il non far nulla e il bannare, che secondo me è sbagliato.
    Alla fine anche nel caso precedente bisognava passare da un'assemblea dell'utenza da delle votazioni, in maniera molto più confusa e lenta. Con le nuove proposte si crea un maggior rapporto di fiducia fra founder e utenza, è difficile che venga rimosso ma al tempo stesso è più semplice farlo.
    CITAZIONE (bobodonato @ 30/5/2022, 18:41) 
    Sul secondo punto il founder attuale Mattia è nominato da me a tempo illimitato.

    Sì, è vero
     
    Top
    .
64 replies since 28/5/2022, 18:01   1139 views
  Share  
.