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L' 29 agosto, a Palazzo Colonna in Roma residenza romana della famiglia Colonna-Farnese, si è riunito il diciottesimo Congresso movimento Unione di Centro (UDC). La gestione e coordinazione del Congresso è nelle mani del coordinatore segretario del movimento onorevole dottor Lorenzo Cesa e dei vertici in scadenza. Il programma dei lavori sarà il seguente:Martedì 29 agosto :
- Saluti;
- Discorso dei presenti.
- Presentazione candidature Presidente nazionale, Segretario nazionale, assemblea nazionale;
Mercoledì 30 agosto:
- Votazione del Presidente Nazionale del movimento Unione di Centro e discorso ufficiale;
- Votazione del Segretario Nazionale del movimento Unione di Centro e discorso ufficiale;
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Giovedì 31 agosto:
- Interventi degli ospiti politici;
- Saluti.
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Prende la parola il segretario del movimento Onorevole Cesa: 
Colleghi, delegati provinciali, amici.
E' per me sempre una grande gioia partecipare ai nostri Congressi Nazionali come questo, il diciottesimo da quando il Popolarismo e il Cristianesimo Democratico hanno finalmente riacquistato anche in terra italica la loro indipendenza ed autonomia.
La visione, il progetto centrista, nonostante i tentativi di certi presunti progressisti e rivoluzionari (che poi l'unico progresso e l'unica rivoluzione in seno alla Storia è il Cristianesimo è che tutte le contrapposizioni ad esso, tanto a destra quanto a sinistra, altro non sono, chi più chi meno, che tentativi reazionari, per usare un linguaggio caro ai presunti rivoluzionari) di spaccarci, non è finito. Anzi.
Questo partito che penso di aver contribuito a far crescere, è la somma di più voci che siete voi, noi siamo i vostri rappresentanti nelle istituzioni e noi dobbiamo dare voce al popolo tutto. Dicevo somma di varie anime vero le più importanti, come dice il nostro nome, i Unione di centro, erede della Democrazia Cristiana. Parole generiche forse, ma che per noi rappresentano degli ideali, il nostro modo di vedere il futuro. Tutto questo senza dimenticare le nostre origini io non ho paura a dire che siamo, in piccolo ovviamente, gli eredi di Moro, De Gasperi, Fanfani, nostri modelli e sicuramente padri della nazione. Noi siamo anche coloro che credono nella cultura del lavoro, del lavoro a testa bassa, questo stiamo facendo sostenendo ed appoggiando il governo Meloni. Un governo del Fare non del dire, con la finanziaria proposta in questi giorni stiamo sempre più andando in questa direzione. Vorrei per questo ringraziare il presidente del consiglio onorevole Meloni, tutti i ministri ed in particolare il ministro Giorgetti per gli attacchi vili e ingiustificati da parte delle opposizioni.
Un caro saluto, in conclusione, agli amici di Forza Italia con i quali lavoriamo tutti i giorni fianco a fianco nei gruppi parlamentari e con i quali ci accomuna la nostra storia e la nostra appartenenza europea chiara.
Amici, congressuali, concludo augurando buon lavoro a tutti.
Viva l'Unione di centro!
Viva il Partito popolare Europeo!
Viva l'Italia!. -
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E' aperta la fase di candidatura, i candidati sono pregati di formulare le proprie candidature nel format:
"Io, X/y mi candido alla Segreteria del partito Unione di Centro "
"Io, X/y mi candido alla Presidenza del partito Unione di Centro "-. -
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Io Cesa mi candido alla segreteria
Io Poli mi candido alla presidenza. -
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Essendo presentate due candidature sono eletti per acclazione l'onorevole Cesa e il senatore Poli . -
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Sono state presentate queste 3 mozioni per indicare gli orizzonti futuri del partito e saranno messi ai voti a questo congresso:
Iniziativa Democratica: Dialogo aperto con tutte le forze politiche anche con forze del centro-sinistra. Esprime posizioni fortemente improntate ad una concezione cristiana integrale della società, più attente alle esigenze di crescita sociale delle classi più povere del Paese. Il partito si impegna a tradurre la propria iniziativa politica verso un approfondimento piano politico e legislativo i contenuti della dottrina sociale della Chiesa riguardanti la tutela della famiglia e del lavoro secondo una prospettiva riformista.
Centrismo Popolare: Il partito deve essere il centro moderato la sua fonte di ispirazione è la dottrina popolare di Don Luigi Sturzo, considerato come uno fra i padri fondatori del pensiero cristiano-democratico, è improntata su una linea di sociologia cattolica. Questo ideale politico attinge dalla Rerum Novarum. La proposta è il riconoscimento della centralità politica del così detto Cristianesimo democratico. L'UdC, deve rimanere fedele alla sua ispirazione cristiana, punto di riferimento per la maggior parte dell'elettorato cattolico e di incontro. Contrario a tutte le posizioni politiche estreme.
Cristiano Conservatori: Riconoscimento della collocazione liberale e popolare dell'Unione di Centro e dell'appartenenza al Partito Popolare Europeo tramite la ricerca di coalizioni e federazioni con forze di stampo centrista, popolari e cristianodemocratico. Ribadire la nostra storia e difendere i nostri capisaldi. La difesa della proprietà privata, del libero mercato, dell'importanza nella società della famiglia, di uno Stato sociale limitato, della democrazia, di una spesa pubblica ridotta e di servizi pubblici limitati. Tali caratteristiche sono il nostro futuro. Dobbiamo rappresenta l'elettorato conservatore cattolico.. -
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Annuncio i risultati delle mozioni proposte:
Iniziativa democratica 32%
Centrismo popolare 29%
Cristiano Conservatori39%
La mozione approvata è la numero 3.. -
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Grazie a tutti è aperto lo spazio per gli interventi degli ospiti. . -
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Sale sul palco il Senatore di Forza Italia, Claudio Vegetti:
"Grazie per l'accoglienza e complimenti al segretario Cesa e al presidente Poli per la rielezione, essere stati eletti all'unanimità mette in luce l'ottimo lavoro che avete fatto in questi anni per l'Udc.
E' per me un piacere essere stato invitato al vostro congresso, un momento molto importante di democrazia interna. Ho sempre pensato al rapporto con l'Unione di Centro come ad una special relationship, così come viene definita la relazione tra Stati Uniti e Regno Unito. Seppur in partiti diversi, oltre ad aver condiviso negli anni molte battaglie politiche, facciamo entrambi parte della grande famiglia dei Popolari Europei, i veri europeisti! Perché dobbiamo ricordarlo, che se esiste un'Unione Europea è solo grazie al Partito Popolare Europeo! I socialisti dopo anni di ostruzionismo si sono risvegliati solo negli ultimi anni come forza europeista, e io sono convinto che ancora adesso non lo siano, per non parlare della grande truffa liberale di Renew Europe che ha assorbito i pochi liberali europei e più che partito europeista direi che Renew Europe è più un partito pro-Francia e basta.
Rivendichiamo entrambi inoltre i nostri valori liberali, popolari, atlantisti ed europeisti. Valori che non sono solo degli slogan ma sono valori su cui ci basiamo tutti i giorni nella nostra vita politica e non!
Entrambi vogliamo una difesa forte della proprietà privata, del libero mercato e della famiglia tradizionale la quale è al centro della nostra società!
Non è un caso se collaboriamo da anni in modo ottimale. Io qui rappresento solo me stesso, non avendo cariche in Forza Italia, ma spero che i nostri rapporti prosperino e che vadano avanti! L'Italia ha bisogno dei Moderati in campo e della nostra azione politica!". -
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Prende la parola l’onorevole Mara Carfagna, Presidente di Azione.
Un sentito ringraziamento per la calorosa accoglienza del popolo dell’Unione di Centro, e un sentito ringraziamento per l’invito ricevuto per partecipare a questo momento che sono sempre e in ogni luogo festa di democrazia.
Voglio portare in questa assise il più caro e sincero augurio di buon lavoroda parte di tutta Azione e di Carlo Calenda al Segretario Cesa e al Presidente Poli.
Oggi qui sono un ospite in casa di un partito di maggioranza e arrivo da Presidente di un partito di opposizione a livello nazionale. Tuttavia non sono poche le esperienze locali dove i nostri gruppi dirigenti governano e amministrano insieme.
Credo fermamente che le nostre aree, che sono quelle che si riferiscono a livello europeo a Renew Europe e al Partito Popolare Europeo siano due aree vicine e che debbano dialogare nell’interesse dei valori che ci accomunano.
Abbiamo intrapreso strade differenti ma l’augurio migliore che posso farvi è quello di ritrovarci sempre cordialmente nell’esclusivo interesse dei nostri concittadini e concittadine.
Anche Azione sta attraversando una fase congressuale che porterà senz’altro alcuni cambiamenti nella dirigenza nazionale come già li ha apportato nelle segreterie regionali.
Questi sono momenti forti e importanti che danno il senso di cosa voglia dire vivere in partito.
In passato abbiamo visto forze politiche nascere, arrivare a risultati importanti e poi in pochi anni sciogliersi come neve al sole. Questa è la differenza tra il populismo di moda e la seria organizzazione di un partito, e quando un partito arriva a celebrare il diciottesimo congresso, beh questo è un partito che ha una storia e delle radici profonde che si ancorano nella cultura e nella storia.
Rinnovo il mio augurio da parte di tutta Azione all’Unione di Centro e vi invito calorosamente ad essere nostri ospiti al prossimo congresso di Azione, grazie.”. -
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Prende parola Sergio Chiamparino per La Rosa:
"Voglio innanzitutto ringraziare il segretario Cesa per l'invito al mio partito a presenziare al congresso di cui oggi faccio le veci. Il congresso rappresenta per ogni partito il momento di maggior espressione democratica per ogni partito, oggi qui avete delineato una linea, perseguitela nel benessere dei cittadini e solo dopo per quelli del partito, il lavoro che svolgiamo deve essere solo e soltanto al servizio dei cittadini, con questo congresso avete affermato un'idea, avete proposto ai cittadini una politica perseguitela e non abbandonateviao giochi di potere e di poltrone e ai populismi". -
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Grazie a tutti gli intervenuti. Il congresso è concluso .
XVIII Congresso Unione di Centro |
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