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.Volete ridere? Ecco: Ministro per la Cultura ed il Turismo, Alessio Ciari. Prego.
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.Doppio PG giornalista
Nome e cognome: Gianfranco Cortesi
Luogo ed anno di nascita: Viterbo, 1981
Residenza: Milano
Professione e titoli di studio: Giornalista, laurea in giurisprudenza
Prestavolto: Alberto Brandi
Orientamento politico: europeismo, atlantismo
Orientamento religioso: CattolicoAdmin: Approvato.
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Richiesta Media (gestioni e fondazioni di giornali/tv/radio/siti d'informazione/altri media) - Richieste allo staff.Nickname: Giancort
Nome personaggio giornalista: Gianfranco Cortesi
Nome personaggio principale (eventuale): Carlo Volpe
Richiedo la gestione di: Corriere della Sera
Tipo Mass Media: (Tv, Giornale, etc.) Giornale
Specifica qui se è giornale d'area o indipendente: indipendenteSPOILER (clicca per visualizzare)L'ultimo post dell'attuale gestore risale a 10 mesi faAdmin: Autorizzato. -
.Io, Fëfë, chiedo l'abbandono del mio personaggio secondario (giornalista), Luca Carbone. Chiedo inoltre il passaggio del mio personaggio principale (politico), Renata Moretti, a personaggio secondario (società civile). Provvederò a presentare un nuovo personaggio principale a breve.Admin: Approvato.
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.Tensioni in Abcasia e Ossezia del Sud, si rischia uno scenario simile ad Ucraina 2022?
La Federazione Russa ha riconosciuto, già nel lontano 2008, le repubbliche separatiste Georgiane di Abcasia e Ossezia del Sud riconosciute anche da una sparuta minoranza di stati "vicini" alla Russia stessa, da quella data in poi diverse sono state le richieste di "annessione" alla Federazione da parte delle 2 repubbliche in questione con il Cremlino, impegnato altrove, che ha sempre preso tempo e la Georgia che ha minacciato, con il supporto Occidentale, ritorsioni che si sono risolte in scontri secondari dove tuttavia, di tanto in tanto, ci sono stati morti e feriti. Hanno avuto luogo fino al 2023 anche diversi Referendum, parzialmente ignorati da Mosca, che decretavano la volontà delle 2 repubbliche strettamente legate alla Russia di unirsi a quest'ultima in uno scenario simile a quello dell'Ucraina, della guerra partita nel 2014 con le Repubbliche separatiste del Donbass e con il riconoscimento che nel 2022 ha preceduto di pochi giorni l'invasione Russa del Paese.
Negli scorsi giorni la Presidente Russa Yekaterina Volkova Ha firmato l'annessione dell'Abcasia e dell'Ossezia del Sud con la benedizione della Chiesa Ortodossa Russa e la soddisfazione dei leader delle 2 repubbliche non riconosciute dall'ONU, l'atto è ancora formale e ci vorrà del tempo affinché la Russia acquisisca il pieno controllo civile, amministrativo e militare dei 2 Stati a riconoscimento limitato mentre vi sin dagli anni 90 una presenza militare Russa posta a protezione delle stesse (soprattutto a seguito della guerra Russo-Georgiana del 2008) poiché è di fatto la Russia che garantisce l'esistenza dei 2 Stati in questione che controllano effettivamente il 100% del territorio da esse rivendicato a partire dal 2008.
La reazione Georgiana tuttavia non si è fatta attendere, come avvenuto in passato, hanno avuto luogo "sconfinamenti", simili a quanto avvenuto nel 2023, da parte della polizia di frontiera Georgiana nei pressi della città di Gali (confine Abcasia-Georgia) e di Tsinkhvali, Capitale Osseta a ridosso del "confine" con la Georgia vera e propria. Secondo fonti filo-Russe ci sarebbero stati diverse decine di feriti, 4 morti in Abcasia e 15 in Ossezia del Sud mentre la Georgia rivendica 1 morto 2 pochi feriti in Ossezia del Sud a seguito di una "provocazione delle milizie filo-russe". In 2 giorni di "scontri" nei posti di frontiera e sconfinamenti vari la Russia, fino a quel momento silente, ha confermato la morte di un poliziotto Russo in servizio in un posto di frontiera nei pressi di Tsinkhvali con il Cremlino che ha annunciato indagini sulla dinamica e le responsabilità della morte del poliziotto in questione mentre alcuni posti di frontiera risulterebbero "contesi" tra i Georgiani e le milizie separatiste che avrebbero già richiesto non ufficialmente l'intervento della Russia che potrebbe mediare per evitare una recrudescenza del conflitto o intervenite accelerando il processo di annessione le cui reazioni internazionali potrebbero essere incerte e contrastanti.SPOILER (clicca per visualizzare)Esito di una giocata ai dadi con esito positivo. -
.Dopo un incontro durato circa un quarto d'ora, tra i più brevi della storia, arrivano per fare le proprie dichiarazioni i membri del Gruppo "Sovranisti - Anticapitalisti - Meridionalisti". Presenti Alyssa Romagnoli, che prenderà la parola per la componente Sovranista e Francesca Iamonte che prenderà la parola per la componente Meridionalista con Francesca Costa che prenderà la parola per prima in rappresentanza della componente Anticapitalista e di fatto del gruppo che fa capo a Renata Moretti: Buon pomeriggio a tutti, abbiamo avuto un colloquio franco e trasparente con il Presidente della Repubblica Sergio Furlan che ci ha comunicato, come già avevamo letto su tutte le testate, confermandoci tale decisione, la volontà di nominare l'On. Vittoria Elena Bastianini alla carica di Primo Ministro, nomina che riteniamo insufficiente in quanto sfrutto di macchinazioni politiche di vertice e di palazzo oltre che priva di un curriculum adatto a ricoprire tale ruolo, a nostro avviso infatti, al ruolo di Primo Ministro dovrebbe andare una persona che non ha già dimostrato nullafacenza ed inettitudine istituzionale ed amministrativa all'interno dei Ministeri di competenza precedentemente presieduti. Riteniamo inoltre insufficiente la proposta programmatica della coalizione vincitrice che si basa solo ed unicamente sul partito noto come Lega e che non propone ulteriori riforme istituzionali che l'opposizione possa condividere, che non propone ulteriori passi avanti nel senso giusto in politica estera e politica economica, non contestando minimamente i rispettivi status quo in entrambi i campi e, cosa che abbiamo sempre ritenuto molto grave, non vi è un accenno di moderazione anche dopo la campagna elettorale rispetto all'atteggiamento che vuole essere posto nei confronti del Meridione d'Italia che si è visto ridurre nuovamente al ruolo di colonia di uno Stato sempre più "Piemontese" nel senso ottocentesco del termine, sempre più autoritario e sempre meno disposto a diminuire il divario tra le 3 macroregioni ideali Italiane ma sempre più propenso ad espanderle, caratterizzarle e far si che un giorno si possa anche mettere in discussione la stessa Italia unita così come la conosciamo noi. Auspichiamo anche noi in un ripensamento del Presidente rispetto alla volontà di nomina a Primo Ministro della figura indicata e chiediamo una totale rivisitazione del programma politico dell'attuale maggioranza politica che ricordiamo che già ha rischiato di andare sotto per assenze al momento di nominare i Vicepresidenti dell'Assemblea Nazionale.
Edited by Fra98 - 8/5/2024, 18:05 -
Yemen: Gli scontri si spostano verso Sud, gli Houthi minacciano Mocha e Taiz, Aden corre ai ripari! - Estero.Yemen: Gli scontri si spostano verso Sud, gli Houthi minacciano Mocha e Taiz, Aden corre ai ripari!
Continuano gli scontri nello Yemen con gli Houthi che strappano, non senza perdite e difficoltà, una parte del territorio a ridosso della città portuale di Mocha nel Mar Rosso attualmente nelle mani di una delle milizie "affiliate" formalmente al Governo Centrale di Aden (Capitale provvisoria dal 2017) che corre ai ripari potenziando la città stessa e le difese nel sud chiaro obiettivo delle milizie filo-Iraniane sostenute dalle Forze Speciali Quds direttamente inviate da Teheran che da alcuni mesi sembra aver implementato la propria presenza e partecipazione alla guerra civile yemenita che dura quasi ininterrottamente, intervallata solo da fragili tregue, dal 2011. Uno degli obiettivi degli Houthi è anche quello di controllare la totalità dello Stretto di Bab al-Mandab, essenziale per i commerci internazionali soprattutto di petrolio, controllando tale stretto l'Iran potrebbe di fatto diventare una spina nel fianco di tutto l'Occidente. Ulteriori sortite in direzione di Aden hanno avuto lo scopo di testare le difese governative e non sono riuscite a sfondare come previsto da alcuni analisti militari dal momento che le zone controllate direttamente dal Governo godono di un minimo di sostegno popolare da parte delle popolazioni non Sciite (fedeli agli Houthi) e da parte dei Governi Occidentali essendo tra le altre cose l'unico governo Yemenita ufficialmente riconosciuto e rappresentato alle Nazioni Unite che continuano a tacere rispetto alla rinascita di un tale conflitto.SPOILER (clicca per visualizzare)Esito di una giocata ai dadi con esito parzialmente negativo. -
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32 + 19 Romagnoli
32 + 19 Bassetti -
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Francesca Costa sui social: Benvenuto tra i "comunisti d'Italia", dove si socializzano le banalità e si privatizza il potere! -
.Nome e Cognome: Carlo Volpe
Luogo e anno di nascita: Assisi, 1968
Residenza: Roma
Professione e titolo di studio: Giornalista, Laurea in storia
Prestavolto (persona reale di cui il personaggio avrà l'aspetto): Marco Tarquinio
Stato Civile e famiglia: Sposato con due figlie
Orientamento politico: Cattolicesimo democratico, conservatorismo sociale
Orientamento religioso: CattolicoAdmin: Approvato. -
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Presente la parlamentare Siciliana Francesca Costa per il Movimento Laico. -
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Benvenuto, per qualsiasi cosa contattami e volendo c'è anche il gruppo telegram per raggiungere facilmente tutti gli altri utenti -
.Altissima tensione nel Pacifico, Taiwan accusa la PRC: "Abbattuto un nostro aereo"
Altissima tensione nel teatro del Pacifico quando, nella mattinata di oggi, ha avuto luogo quello che stando alle prime indiscrezioni sembrerebbe un "incidente" tra un jet militare della Repubblica Popolare Cinese e un aereo delle forze di Taiwan (o Repubblica di Cina). Il Su-27 della PRC avrebbe abbattuto un F-16 dell'aviazione Taiwanese nel corso dell'ennesima esercitazione militare della Cina nello Stretto di Taiwan ed a ridosso dell'isola stessa. Negli anni è diventata quasi una normalità che durante le esercitazioni militari Cinesi, navi ed aerei da guerra violino le acque territoriali e lo spazio aereo dell'isola "ribelle" e che questa tenti di reagire, puramente a scopo intimidatorio e dimostrativo, i propri aerei da combattimento, si è sempre discusso in merito alla possibilità che avvenga un incidente ed alle relative conseguenze del medesimo e non sono tardate le reazioni del Governo di Taiwan che, una volta confermata la notizie dell'abbattimento con relativa morte del pilota, ha accusato senza mezzi termini la Cina di "voler provocare un conflitto aperto" e, di fatto un casus belli per un'invasione in massa dell'isola da sempre paventata come imminente ma mai attuata da Pechino. Si attendono le risposte del Governo Cinese che nelle prime ore si sarebbe chiuso nel silenzio senza commentare la notizia.SPOILER (clicca per visualizzare) -
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32 Braga -
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Elezioni Regionali in Sicilia e uno sguardo al futuro per un'opposizione che potrebbe durare per un'intera legislatura o molto meno dati i numeri risicati. Di questo e di molto altro ha parlato Francesca Costa che, con il suo Movimento Laico ha dato disponibilità a far parte organicamente di una eventuale federazione o coalizione di partiti d'opposizione: I Laici sanno da che parte stare e non staranno sicuramente con i conservatori che fanno del bigottismo la propria bandiera, noi che siamo per la laicità e per le libertà religiose saremo al fianco di qualsiasi eventuale fronte anti-analfabeti, dunque anti-Padano, che vorrà comporsi su dei temi ben precisi perché è ovvio che occorre superare il progressismo finanziato dai poteri forti ed occorre superare certe ideologie legate al passato. Bisogna pensare prima all'Italia ed agli Italiani, ai nostri interessi ma difendere a tutti i costi la pace, la tranquillità sociale e il rispetto verso il diverso. Ci rendiamo disponibili a parlare con tutti se i nostri interlocutori accetteranno i principi della laicità dello Stato che attualmente non esiste, della lotta contro gli estremismi religiosi e della fine del denaro a pioggia alle principali religioni. Siamo pronti a fare la nostra parte per scacciare questi barbari come Ramses II ha sconfitto i Popoli del Mare che erano anch'essi barbari invasori ed estranei ad un popolo mediterraneo quale siamo anche noi. Ho sentito Francesca Iamonte e mi dispiace che non sia stata appoggiata da tutti in Calabria, ora in Sicilia occorre non fare lo stesso errore, serve appoggiare Vittoria Lombardo e si spera di farlo in un fronte unito per dare un'alternativa seria a tutti gli elettori perché il centrismo puro non poteva essere un'alternativa.
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