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Dopo un breve incontro tra la delegazione della Rosa e il presidente della repubblica Furlan, l'onorevole Gentile, accompagnato dall'onorevole Boccia, ha rilasciato una dichiarazione:
"Buon pomeriggio a tutti. La delegazione del gruppo parlamentare della Rosa - democratica e progressista ha confermato la propria posizione dichiarata in campagna elettorale di non voler formare alcun governo con le forze del centrodestra quali Fratelli d'Italia, Forza Italia e Lega e dunque ha negato al presidente della repubblica la nostra intenzione di non partecipare al governo Bastianini e, anzi, abbiamo dichiarato le nostre perplessità sulla capacità governativa della stessa visti i precedenti incarichi ministeriali gestiti in maniera che riteniamo fallimentare. Dunque confermiamo la nostra opinione che il governo che andremo a vedere sarà un governo presieduto da una persona che riteniamo priva di capacità di ricoprire un tale incarico ed che si è dimostrata inattiva nei precedenti incarichi" -
Giovanni Gentile (La Rosa) lancia la carica in Liguria: "Sinistra come quella ai tempi di Berlinguer" - Regione Liguria.
Arriva in Liguria, a sostegno di Matteo Bianchi per le regionali, il segretario della Rosa,
Giovanni Gentile, che lancia la carica al partito:
"La corsa qui in Liguria per noi sarà difficilissima, saremo da soli contro tutti nella nostra battaglia per far vincere le elezioni regionali ad un candidato preparatissimo quanto Matteo Bianchi che ha accettato la candidatura per il centrosinistra e per La Rosa. Saremo da soli, certo, con meno possibilità di vittoria vista la nostra situazione ma noi non ci arrendiamo, noi non molliamo perché non saranno le logiche elettorali a fermare la nostra azione politica, noi ci battiamo per tutti i cittadini e le cittadine liguri perché noi crediamo in una Puglia che avanza, in una Puglia che pensa al progresso, che si modernizza. Il nostro candidato negli anni si è battuto per portare in Liguria la riforma del piano portuale della regione, piano che le maggioranze di centrodestra non hanno voluto mai ascoltare rinunciando ad una proposta più che necessaria per la regione e adesso è il nostro momento di portarlo con una giunta di centrosinistra e un presidente della regione che sua della Rosa. La nostra sinistra, la sinistra che vogliamo portare, è la stessa sinistra di un grande leader della sinistra italiana, è la sinistra di Berlinguer, una sinistra forte, inclusiva, una sinistra che pensi al lavoro, al progresso sociale, alla giustizia sociale, ai giovani e che sia democratica. Noi rappresentiamo proprio questa sinistra, una sinistra democratica e progressista per i cittadini! Alle elezioni regionali Matteo Bianchi per la riforma portuale, per una Liguria democratica, progressista, dei cittadini! Non possiamo certo lasciare la regione in mano a nullafacenti della destra che già distruggerne il nostro Paese stando al governo nazionale, non permettiamogli di distruggere anche queste regione! Con la Rosa e con Bianchi una Liguria a sinistra" -
Volpe alla presentazione del suo libro annuncia il suo ingresso in politica: "Entro in Forza Italia, porterò in politica le mie proposte sulla famiglia" - Piazza.Gentile sui social: "Forza Italia però è anche liberale e non si oppone all'aborto, non lo reputa omicidio, ha una posizione più calmierata sull'eutanasia...partito giusto?"
Volpe Risponde con un commento: "Onorevole Bellini, con il segretario Costa abbiamo trovato numerose convergenze. Come da lui annunciato farò parte del dipartimento Natalità e Famiglia in cui mi impegnerò per cambiare, democraticamente, le posizioni da lei citate e rendere Forza Italia la casa dei cattolici democratici italiani."
Gentile sui social: "Va bene ma io non sono Bellini, mi chiamo Gentile" -
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11 Chiara Braga
10 Bassetti
10 Romagnoli -
Volpe alla presentazione del suo libro annuncia il suo ingresso in politica: "Entro in Forza Italia, porterò in politica le mie proposte sulla famiglia" - Piazza.
Gentile sui social: "Forza Italia però è anche liberale e non si oppone all'aborto, non lo reputa omicidio, ha una posizione più calmierata sull'eutanasia...partito giusto?" -
Il documento della "casa democratica - stagione progressista": stabiliti i 3 pilastri della Rosa - Transatlantico.
Ancora nuovi movimenti nella Rosa che dopo i commissariamenti e le decisioni per le varie regionali è in una turbina di lavoro per riportare in alto il partito a seguito dei pessimi risultati elettorali. Lavoro che prosegue incessantemente anche durante i primi lavori dell'assemblea nazionale per l'elezione del proprio presidente. Proprio in vista dei lavori futuri della nuova camera si riunisce la direzione nazionale del partiro oltre che il gruppo parlamentare e i commissari. Alla fine della riunione la sorpresa, viene pubblicato un documento intitolato "Casa democratica - stagione progressista che tra gli altri stabilisce anche i 3 pilastri fondamentali della Rosa. I 3 pilastri definiti sono: lavoro, giustizia sociale (comprendendo politiche sociali, ambientali e progressiste) e nuova generazione.
All'uscita dalla sede della riunione il segretario, Giovanni Gentile, è stato fermato dai giornalisti:
"Noi della Rosa abbiamo deciso di dare una politica chiara e trasparente a tutti i cittadini e cittadine italiani. Ecco perché abbiamo redatto e pubblicato questo documento che già nel nome racchiude tutta un'idea. Casa democratica - stagione progressista, già questo dà un'idea dell'identità del partito, un'identità democratica poiché viene difeso il pluralismo interno, perché noi siamo l'unico partito ad avere primarie aperte per l'elezione del segretario, perché la democrazia interna del nostro partito non ha eguali nella politica italiana e di questo ne andiamo fieri. Stagione progressista perché dobbiamo ricordare che noi rappresentiamo la sinistra democratica e progressista e dobbiamo farne un punto centrale della nostra identità per distinguerci dagli altri. I tre pilastri individuati dal documento sono lavoro, giustizia sociale e nuove generazioni. Lavoro perché dobbiamo ricordarci come non possa mancare nella nostra base, nel nostro programma, nella nostra azione politica le politiche sul lavoro e per i lavoratori perché, ricordiamo, i laboratori sono la maggioranza degli italiani e delle italiane e rappresentano la base della nostra società e non possono assolutamente essere dimenticati. Giustizia sociale perché crediamo in una società che sia priva di discriminazioni, che sia dalla parte dei deboli, che sia dalla parte delle persone indipendentemente dal sesso, dell'orientamento sessuale, dal reddito. Una società la cui ricchezza deve essere ugualmente accessibile per tutti, una società i cui servizi pubblici devono essere efficenti ed essere anch'essi accessibili per tutti. Infine abbiamo le politiche ambientali che tanto fanno nella giustizia sociale perché il cambiamento climatico minaccia migliaia di posti di lavoro, minaccia il benessere dei cittadini quindi le due cose sono strettamente collegate. Il terzo pilastro sono le nuove generazioni perché dobbiamo ricordare che senza la nuova generazione l'Italia non ha futuro. Ogni anno perdiamo popolazione, forza lavoro, perdiamo giovani laureati che scappano dall'Italia. Noi dobbiamo agire in questo ambito portando avanti poloche giovanili per aiutare questa categoria che rappresenta il futuro dell'Italia.
Questi sono i nostri tre pilastri fondamentali questa è la nostra identità" -
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21 Chiara Braga -
Lombardo (RS) incontra Bartolo (LR): Uniti su un programma sociale e meridionalista! - Regione Sicilia.
Al termine dell'intervento di Lombardo interviene il segretario regionale della Rosa, Pietro Bartolo:
"Ringrazio molto Vittoria Lombardo per aver accettato di incontrarmi e di parlare di programmi per i cittadini. Non c'è cosa più bella nella politica che parlare di politiche a favore dei cittadini e ciò rappresenta un punto a favore della partecipazione che deve tornare ad essere al centro della nostra azione politica.
Nel colloquio abbiamo trovato molti più punti in comune di quanto si possa pensare, abbiamo concordato la difesa della sanità pubblica, che non può assolutamente essere distrutta e sacrificata. Abbiamo confermato i nostri no ai rigassificatori. Sul ponte sullo stretto anche noi della Rosa abbiamo mille perplessità sul progetto che stanno terminando perché il decreto del fu Salvini è molto vago e vecchio, vecchio nel senso di riciclato dal 2011, anno dell'ultimo governo Berlusconi.
Dobbiamo vincere assolutamente perché non possiamo e non dobbiamo lasciare la regione al mal governo del centrodestra, un governo nullafacente e che negli anni passati ci ha solo sottratto soldi dai conti pubblici. Abbiamo una battaglia da fare, abbiamo una battaglia da vincere ed è ciò che faremo grazie al nostro programma sociale e per i cittadini" -
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20 schede bianche
1 assente giustificato (on. Bartolo per la campagna elettorale)
Edited by Paolo Bellini - 2/5/2024, 17:16 -
Renzo Guccinelli annuncia la corsa solitaria della Rosa in Liguria: "Rapprenteremo la sinistra democratica e progressista" - Regione Liguria.
Si scioglie la riserva anche in Liguria per La Rosa e lo fa lasciando tutti a bocca aperta all'annuncio della corsa solitaria del partito con un proprio candidato:
"Abbiamo riflettuto molto sulla linea da percorrere qui in Liguria, su cosa fosse meglio fare vista anche la pesante sconfitta subita alle elezioni politiche. La riflessione in segreteria regionale è stata lunga e intensa ma alla fine abbiamo trovato la quadra sulla via che prenderemo per le regionali imminenti in Liguria dopo appena un anno. Ho sentito il segretario nazionale del partiro e ha concordato sulla mia scelta da prendere in Liguria confidando nelle mie capacità. Senza dilungare troppo annuncio che la Rosa in Liguria correrà in solitaria con un proprio candidato fuori dalle coalizioni con gli altri partiti nazionali. Pensiamo che per poter costruire un centrosinistra forte e rivitalizzare il partito dobbiamo prima ritrovare la nostra identità e rafforzare la nostra proposta politica indipendente ed individuale e per poterlo fare dobbiamo anche saper correre da soli, fuori da coalizioni che ci hanno caratterizzato in questi ultimi anni.
Contestualmente annuncio che il nostro candidato presidente sarà Matteo Bianchi, responsabile economico del partito in regione, che durante gli scorsi mandati del centrodestra si è adoperato per portare in regione una riforma portuale a nome del nostro partito. Una persona attiva sul territorio, competente dal punto di vista amministrativo e non solo, dunque il profilo migliore per la nostra regione che si possa proporre. La lista che presenteremo a suo sostegno sarà La Rosa - Democratica e Progressista, nome non casuale perché noi vogliamo proprio rappresentare quella sinistra democratica e progressista che guardi al welfare, al lavoro, alle riforme ai giovani e al sociale. Insieme a noi una lista di espressione civica del mondo ligure e la lista Verdi Sinistra che ci ha sempre accompagnati nelle regionali, il tutto per rafforzare la nostra coalizione democratica e progressista. Andremo a vincere grazie alle politiche, ai programmi e alla competenza anche se siamo soli contro le armate Brancaleone" -
Scricchiola la coalizione in Sicilia: Pietro Bartolo (La Rosa) chiede un incontro con Lombardo - Regione Sicilia.
Scricchiola la coalizione di Rinascita Siciliana dopo la vittoria di Lombardo alle primarie della coalizione. Infatti Pietro Bartolo, il segretario regionale della Rosa, ha richiesto un incontro con Vittoria Lombardo stessa per parlare di regionali. Il ciò nel quadro di una conferenza stampa precedente alle primarie in cui Bartolo annunciava che non sarebbe stato al fianco di nomi che avrebbe reputato controversi senza prima averci parlato di persona e aver concordato un programma comune. Ai giornalisti ha dichiarato riguardo alla decisione:
"Innanzitutto sono molto felice del fatto che il nostro candidato, Antonio Nicita, abbia ottenuto più del 10% dei consensi, quasi l'11%, superando persino il candidato di Equità Territoriale il che ci dà speranze di ripresa alle regionali. Ricordo infatti che alle politiche Equità ci ha superato anche in Sicilia, alle primarie abbiamo ribaltato il risultato. Per quanto riguarda l'incontro richiesto a Lombardo faccio semplicemente ciò che ho dichiarato in una conferenza stampa pubblica, quindi visibile a tutti i siciliani, e cioè voglio parlare del programma con un nome che ritengo controverso ai valori del partito che rappresento. Dopotutto parliamo comunque di una persona con cui abbiamo si punti in comune, come per esempio l'opinione sul ponte sullo stretto, l'opinione sui rigassificatori e sull'autonomia differenziata ma è anche controversa in posizioni internazionali, sui diritti e sull'immigrazione. Vedremo di trovare un accordo per un programma dei siciliani per i siciliani" -
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21 Simona Malpezzi -
Giovanni Gentile (La Rosa) a DiMartedì: "La terza repubblica ha già fallito e non interessa a nessuno" - Televisioni e Radio.
Il segretario della Rosa,
Giovanni Gentile, torna sugli schermi televisivi intervistato a DiMartedì:
Allora onorevole, questa terza repubblica è iniziata con una sconfitta per il centrosinistra ma anche per la terza repubblica stessa, che ne pensa?
"Purtroppo sì, la terza repubblica è iniziata non molto bene per il centrosinistra e per La Rosa, abbiamo perso sia alle politiche che alle presidenziali e ciò mi dispiace molto perché avevamo una proposta politica seria, concreta e sopratutto, al contrario del centrodestra, vero a favore dei cittadini, per le comunità ma a quanto pare il populismo, le becere e false promesse della destra e le bugie hanno vinto ma questo idillio non durerà molto. Quando i cittadini si accorgeranno dell'incompetenza, del nullafacentismo e dell'immobilismo che contraddistingue, ha contraddistinto e contraddiguerà il centrodestra allora verranno mandati nuovamente a casa come fecero con Meloni, accadrà così anche a Furlan e Bastianini.
Comunque il vero e proprio sconfitto di queste elezioni è la terza repubblica stessa che è morta ancor prima di iniziare. La terza repubblica è finita perché è stata incapace di far tornare le persone alle urne, anzi, le persone hanno disertato le urne anche più di prima! La terza repubblica ha già fallito per questo, il problema è che a nessuno degli altri partiti e politici interessa perché loro vogliono solo che esista questo nomignolo ma alla fine, che le persone non vanno a votare, non gli interessa perché il loro sogno lo hanno realizzato. Noi, tuttavia, pensiamo più che altro a riportare alta la partecipazione democratica, e mi collego anche al discorso di prima, e per farlo ci stiamo affidando anche ad una nuova direzione nazionale in cui confido pienamente per riportare le persone alle urne, ovviamente a nostro favore. Per le regionali ci stiamo muovendo in questa direzione e speriamo di smuovere la cittadinanza che, ricordiamo, non è assolutamente dalla parte del centrodestra. Meno del 50% delle persone hanno espresso il loro voto, solo circa il 40% di questo 49% ha votato centrodestra quindi loro non sono la maggioranza del Paese e possiamo dimostrarlo mobilitando le persone e vincendo le prossime regionali. Come farlo è semplice, lavorando. Lavorando in parlamento, porteremo il nostro programma all'assemblea, lavoreremo per i cittadini, per i servizi, per i lavoratori, per l'ambiente, per i diritti, per le donne. Dopotutto la differenza tra noi e il centrodestra è evidente e cioè che noi lavoriamo, loro scaldano solo la poltrona, 251 per esattezza, solo 1 in più per la maggioranza assoluta. Lavoreremo per o cittadini e dimostreremo che noi siamo un partito affidabile, che i cittadini possono votare e di cui possono fidarsi. Questa legislatura sarà da lezione a Bastianini, la coerenza poco farà ora che hanno perso di nuovo il loro giocattolo che era il populismo. A lei dico di stare molto attenta perché la nostra sarà un'opposizione dura e senza sconti, non faremo passare nemmeno una dimenticanza che può essere un grave errore. Penso per esempio a come hanno dimenticato la riforma riguardo all'età per candidarsi, ma questo è solo uno dei tanti esempi" -
La Rosa - Democratica e Progressista | Assemblea Nazionale - Uffici e Gruppi dell'Assemblea Nazionale, Riunione Capogruppo.
GRUPPO LA ROSA - DEMOCRATICA PROGRESSISTA
Assemblea Nazionale
XXII Legislatura
Presidente:
Guglielmo Fabrizi
Vicepresidente Vicario:
Debora Serracchiani
Vicepresidenti:
Marco Furfaro
Chiara Braga
Silvio Roggiani
Antonella Pepe
Capogruppo:
Francesco BocciaSPOILER (clicca per visualizzare)Giovanni Gentile: 21 seggi -
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21 Simona Malpezzi
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