GDR della Repubblica Italiana - L'Originale gioco che simula la Politica

Posts written by highway to hell

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    Tramite i propri canali ufficiali anche il Presidente uscente della Regione Sicilia commenta la diretta della candidata Vittoria Lombardo “I siciliani e le siciliane premieranno questa coalizione sia per il buon governo degli ultimi cinque anni che per la caparbia e la tenacia che contraddistinguono Vittoria, una bandiera di chi si batte per uno stato sociale sposando il vero civismo per mettere prima i siciliani agli interessi dei partiti al contrario del finto civismo in salsa leghista. Sarò candidato anche io nella lista che porta il mio nome a sostegno di Vittoria, respingiamo questo tentativo di invasione padana della nostra terra.”
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    Edited by highway to hell - 4/5/2024, 14:40
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    Presidente: dichiaro conclusa la votazione, si procede con la lettura del verbale.

    Presenti: 415/500
    Quorum: 277

    Hanno ricevuto voti:

    - Lorenzo Sospiri 176
    - Simona Malpezzi 95
    - Luigi De Magistris 11
    - Maria Elena Boschi 7
    - Mara Carfagna 4
    - Scheda bianca: 122

    Nessun deputato ha superato il quorum richiesto, pertanto si procede con una quarta votazione, si rammenta che il quorum richiesto è la maggioranza assoluta dei presenti.
    Min. 24h
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    Tesseramento Libertà

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    Per la prima iscrizione:

    Io, Nome Cognome, mi tessero a Libertà



    Edited by highway to hell - 2/5/2024, 20:48
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    Primo fondatore (nickname + nome PG): Highway to hell - Roberto Costa
    Secondo fondatore (nickname + nome PG): Andrea Mudadu - Chiara Ricci
    Logo Partito: (url immagine 200X200) IMG_2864

    Link alla discussione in cui è postato lo statuto:Presentazione web-statuto
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    Siamo una sinfonia che risuona nelle note della storia dell’Italia, non una sinfonia dolce, neomelodica e a tratti classica, ma una sinfonia hard rock pronta a scuotere le coscienze degli italiani e una classe politica che anche in questi giorni sta dimostrando di non avere interesse verso la nazione ma solamente verso il proprio interesse personale. Che glie frega der popolo? Niente. Questa è la risposta che se po dare se stamo a guardà che fanno, e che hanno, prima seduta, se vota per elegge la seconda carica dello stato, e già ce stanno una marea di assenti, guarda caso tutti gruppi di supporter di Sergione il Pedemontano. Ma guarda te che ve manderei alla Sgurgola a fa l’elemosina a voi altri. E voi vi chiederete ma che ce voi di con ste cose? Che ve voglio di? Che la pacchia è finita e il popolo italiano che crede nella libertà è pronto per un nuovo percorso, vi informo infatti che con il favore del 93,47% degli iscritti alla nostra piattaforma, è stato approvato il web-statuto che da vita e copro al movimento Libertà. Non siamo un partito e non lo saremo, siamo un movimento di persone libere, incazzate e determinate a scardinare il sistema che ci tiene sotto scacco, il regime che ci vuole annettere, ma noi siamo di più. Siamo il 53% degli italiani che il 17 agosto come me sono e rimasti a casa o quello più fortunati che sono rimasti sotto all’ombrellone. Sergione, sappilo, che se l’opposizione in aula magari non farà na sega, tu hai un opposizione dei cittadini, ma maggioranza dei cittadini, e hai questa opposizione nel web, nelle piazze, nelle strade, nelle università, nelle fabbriche e persino nel tuo pianerottolo, perché verremo anche lì a controllarti.
    Ma che sarà Libertà? Sarà la casa della democrazia diretta, qui non ci sono leader, lupi alpha, capi bastone o vassalli. Qui siamo tutti sullo stesso livello, su un piano orizzontale, come ha stabilito il web con la sua votazione, io sarò il portavoce dei cittadini di Libertà, lo farò attenendomi a voi, a quanto mi direte e a quanto voterete, faremo questo percorso con semplicità, anche nella dialettica, a noi frega un cazzo di stare impomatati come Sergione o de parla a vanvera come la nova Meloni, noi diciamo ciò che va detto e basta, non stiamo lì a parla de aria fritta, questa è Libertà!
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    Presidente: dichiaro conclusa la votazione, si procede con la lettura del verbale.

    Presenti: 445/500
    Quorum: 297

    Hanno ricevuto voti:

    - Simona Malpezzi 156
    - Scheda bianca: 274
    - Nulle: 15

    Nessun deputato ha superato il quorum richiesto, pertanto si procede con una terza votazione, si rammenta che il quorum richiesto è il medesimo della seconda votazione.

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    Presidente: dichiaro chiusa la fase di voto, si procede con la lettura del verbale.

    Presenti: 369/500
    Quorum: 334/500

    Hanno ricevuto voti:

    - Simona Malpezzi: 156
    - Luigi De Magistris: 10
    - Schede bianche: 203

    Nessun deputato ha raggiunto il quorum, si procede per una seconda votazione. Ricordo che per la seconda e la terza votazione è richiesto il quorum dei 2/3 dei voti computando anche le schede bianche.
    Dichiaro aperta la votazione.

    min. 24h
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    Dopo due giorni di primarie nel gazebo nelle piazze di tutti i comuni della Sicilia arrivano gli attesi esiti delle consultazioni per la scelta del candidato presidente per la coalizione Rinascita 2032 - Autodeterminazione Siciliana rese necessarie dopo l’annuncio di Pietro Patanè di non ricandidarsi alla presidenza della regione che governava già con questa coalizione che però ora sembra allargarsi anche a nuove formazioni civiche tra cui già spicca Equità Siciliana, vicina a Equità Territoriale. I competitor per il post Patanè erano soprattutto Vittoria Lombardo, di Rinascita Siciliana, e Giangiacomo Palazzolo, tecnicamente di Nuova Democrazia candidato in quota Lista Patanè. Oltre ai due citati in corsa anche Antonio Nicita (Democratici e Progressisti, alias La Rosa più esperienze civiche e regionali), Sara Parisi (Equità Siciliana) e l’ormai 98enne Totò Cardinale, in partita più per rappresentanza che per obbiettivi veri e propri di vittoria.
    Gli esiti sono stati chiari e decisivi, vince Vittoria Lombardo, sostenuta oltre che da Rinascita Siciliana e parte della lista Patanè (su tutti Cateno De Luca), anche da tutti i movimenti regionalisti, meridionalisti, anticapitalisti e sovranisti, tra cui, pare, anche i locali supporter di Avanti con Renata. La Lombardo ha ottenuto il 41,83% dei voti, superando Giangiacomo Palazzolo che è fermato al 33,86% e che sarà candidato nella lista Patanè. Terzo Antonio Nicita con il 10,22% seguito da Sara Parisi al 7,46% e Totò Cardinale al 6,63%.
    Nelle prossime settimane sarà definito il perimetro ufficiale di Rinascita 2032 - Autodeterminazione Siciliana, ma ciò che è certo ora è che Vittoria Lombardo è la candidata della coalizione per la successione di Patanè, con lo stesso Pietro Patanè che ha annunciato “Sarò presente nella lista Patanè per sostenere Vittoria Lombardo, la prossima presidente della Sicilia.”
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    Chissà se anche in questa nuova presa per il culo che chiamano Terza Repubblica avremo l’onore questa sera di assistere al discorso di fine anno del presidente della repubblica, Sergione sappi che non ti guarderemo, preferiamo assistere al concertino nella piazza del paese, qui fanno anche la porchetta che ammazza se preferisco la porchetta al tuo discorso. Ciò che questi personaggi non capiscono è che rappresentano un Italia che non esiste più. Sergione ha vinto il ballottaggio con appena il 47% degli italiani al voto, e l’altro 53%, la maggioranza, beh siamo noi, noi che non siamo rappresentati da questa politica delle prese per il culo. Noi amanti della libertà. Per i politici non c’è più speranza, sono sorpassati, è storia passata, si stanno sbriciolando da soli come il vampiro quando gli metti il punteruolo, la liquefazione del sistema è talmente veloce che domani rischiamo di svegliarci e non trovarli più. Negli anni, nei decenni passati, abbiamo delegato dei truffatori, dovranno rispondere di quello che hanno rubato e lo faranno. Ma ciò che proprio non capiscono è la differenza che provano a darsi: Destra e sinistra: etichette preistoriche, roba che non esiste più, sono la stessa cosa, hanno lo stesso modo di fare, di pensare e di agire.
    Ciò che serve è mettere in moto ciò che siamo, cittadini liberi e amanti della libertà, cittadini che nun se vogliono fa piglia per il culo da questi qui, secondo me dovremmo, da incazzati provà a cambià le cose rappresentandoli da soli. Noi vogliamo una cosa nuova. Ciò che propongo è una iper-democrazia senza i partiti. Che non contempla i partiti. Una democrazia con al centro i cittadini. Ma attenzione, non voglio sentir parlare di strutture. Se esistiamo allora siamo un movimento orizzontale, se ti sviluppi in verticale diventi un partito, e se esistiamo è perché i partiti hanno fallito. Ma dobbiamo essere cauti, non possiamo cadere nella tana del lupo, se esistiamo beh allora mai diventeremo servi, mai ci vedrete nelle televisioni che rappresentano il regime, mai ci vedrete andare a braccetto con il sistema, mai ci vedrete fare una scelta che non sia quella che stabiliremo tutto insieme qui sul web. Se saremo così allora esisteremo e saremo rappresentati della libertà, che sarà il nostro nome, la nostra missione e la nostra religione. Trovate sul sito Internet allora, allegato al video da qualsiasi piattaforma leggere, un breve epilogo di quelle che sono e saranno le semplici regole di convivenza civile nella Libertà, votiamo e decidiamo se esistere, come movimento di cittadini liberi e amanti della libertà.



    CITAZIONE

    E tu, vuoi che esista la Libertà?
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    Web-Statuto

    Art. 1
    Libertà è un movimento di cittadini liberi, che mira all’estinzione della partitocrazia attraverso il perseguimento esclusivo della Democrazia Diretta.

    Art. 2
    Libertà, ai fini della propria esistenza, attraverso una votazione web, ogni tre anni, elegge un cittadino portavoce delle istanze votate sul web.

    Art. 3
    I cittadini facenti parte di Libertà, ai fini della organizzazione, possono eleggere sul web dei portavoce locali.

    Art. 4
    È fatto divieto, salvo votazione web che ammetta una tantum il contrario, che i portavoce o i cittadini di Libertà compaiano nelle televisioni di regime.

    Art. 5
    La proprietà del simbolo di Libertà appartiene al sito web che è sede legale del movimento www.robertodeluca.org
    L’utilizzo del simbolo è autorizzato esclusivamente da votazione web.

    Art. 6
    È vietata l’adesione a Libertà a chi abbia avuto tessere nei partiti o candidature anche indipendenti con i partiti, salvo deroghe concesse con votazione web.
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    Mia nonna mi diceva sempre che parlare fa bene, che è na cosa salutare, allora siamo qui per parlare anche oggi in questa diretta che rimbalza da YouTube a tiktok, dal mio blog a Instagram, canali whatsapp e telegram e chi più ne ha più ne metta. La potenza di comunicazione che ci offre oggi il web è na cosa stratosferica e spetta noi ragazzi incanalarla nel modo migliore possibile, per la nostra lotta rivoluzionaria per la libertà. A chi spetta se non a noi il nostro diritto di essere liberi, sicuramente non al governo che nascerà con Sergione e la nova Meloni, a quelli non frega niente di noi, della nostra libertà. Ho letto qui sul blog stamattina quello che scriveva Riccardo da Orvieto, ha ricevuto una bolletta dell’acqua da pagare che non glie basta mezzo stipendio per pagarla, ecco se Mario paga affitto, bolletta, da da mangiare ai figli e glie compra pure i libri per scuola allora Mario, che ha la moglie disoccupata deve anda a rubare per arrivare a fine mese. Queste sono realtà che incidono sulla libertà di tanti italiani, alla faccia della democrazia che ci raccontano, l’acqua è un bene pubblico eppure nella vita sti poveri cristi diventa un bene di schiavitù. Così ce vogliono, liberi d’esse schiavi de questo sistema che c’hanno imposto Sergione, la nova Meloni, Zanetti con i suoi adepti e tutta sta gente che c’ha governato in sti anni. Altro che Salario Minimo, qui bisogna mettè mano seriamente ai diritti sociali delle persone, che senso ha che me dai una mancetta in più nello stipendio se poi mezzo se ne va con le bollette? E se t’ammali non ne parlamo con le liste d’attesa che ce stanno devi anda da un privato, e va a pagarlo se ce riesci. Poi però hanno fatto il presidente eletto dal popolo, ma da quale popolo, fatevela na domanda se più della metà degli italiani se ne rimasta a casa o sotto l’ombrellone, altro che estate, nun ve vuole manco la vostra mamma, è questo il punto, che c’avete rotto er cazzo siete tutti uguali e non ve fotte niente di noi cittadini normali senza tessera de partito. Ma al rivoluzione arriva, ne sono certo, la rivoluzione arriverà e lì sarà la fine per tutti voi, Sergione, Costarello, la nova Meloni, io v’osservi, alla prima che fate, sempre che la nova Meloni abbia voglia de fa qualcosa, io ve meno, ve meniamo tutti, statene certi!
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    Presidenza della vicepresidente anziana uscente della Camera dei Deputati on. Maria Elena Boschi


    La seduta è aperta.

    Ai sensi delle disposizioni transitorie della riforma che ha istituito questa nuova camera rammento ai signori e le signore deputate che si adotta il regolamento della Camera dei Deputati.
    Ricordo che l’Assemblea è riunita in qualità di seggio elettorale per l'elezione del suo Presidente.

    Procediamo, in primo luogo, alla costituzione dell'Ufficio provvisorio di Presidenza.

    Ricordo che, ai sensi dell'articolo 2, comma 2, del Regolamento, svolgono le funzioni di segretari provvisori quattro deputati. Essi sono scelti tra i segretari della legislatura precedente secondo l'ordine di anzianità per elezione, risalendo, in difetto, ai segretari delle legislature anteriori; in loro mancanza, si scelgono i deputati più giovani.


    Vengono svolte le operazioni di nomina.


    Si proceda, dunque, all'ordine del giorno odierno, che reca:«Elezione del Presidente dell’Assemblea Nazionale».

    Avverto che, a norma dell'articolo 4, comma 2, del Regolamento, trattandosi del primo scrutinio è richiesta per l'elezione la maggioranza dei due terzi dei componenti dell’Assemblea. Conformemente alla prassi relativa alle votazioni per schede la chiama sarà effettuata secondo l'ordine alfabetico.
    Avverto altresì che ciascun deputato, dopo essere stato chiamato, all'atto di accedere al corridoio di votazione, riceverà dagli assistenti parlamentari una scheda sulla quale potrà indicare un solo nominativo. Le schede recanti più di un nominativo saranno dichiarate nulle.

    Indico la votazione per schede per l'elezione del Presidente dell’Assemblea e invito i segretari a procedere alla chiama dei Deputati.

1181 replies since 11/4/2021
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