| ILLUSTRISSIMO SIGNOR PROCURATORE DELLA REPUBBLICA
PRESSO IL TRIBUNALE DI VENEZIA
Io sottoscritto Marcello Gulì, nato a Preganziol il 02/03/1987 e residente in Verona, espongo quanto segue.
A seguito di un'intervista da me rilasciata nel noto programma Mediaset Dritto e Rovescio avvenuto in data 07/03/2037 tra il sottoscritto Marcello Gulì nella mia veste di avvocato, di candidato deputato alla Camera, nonché membro di Azzurra Libertà ed il giornalista Paolo Del Debbio, in cui prendevo le parti rispondendo in clima disteso e cordiale ai varî biasimi sulle vicissitudini private del mio assistito, l'On. Cesare Merello, Senatore della Repubblica per Azzurra Libertà, l’ On. Raina Amin, facente parte dell'ultimo Direttivo nel ruolo di Ministro degli Esteri del Governo Italiano, commentava attraverso i social l’intervista di cui ho fornito descrizione in precedenza, assumendo toni irriguardosi e fuori dal contesto politico nei confronti miei e del mio cliente.
Di seguito riporto quanto affermato dall'Onorevole:
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@RainaAmin
Avete rotto le scatole. A noi non frega nulla di quel tossico maniaco sessuale di Merello. Che si porti a letto chi vuole...
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Allego link : L'avvocato Gulì a Dritto e Rovescio: basta speculazioni su Merello
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Nella vicenda in esame si ravvisano evidenti profili di rilevanza penale, tali da richiedere il sollecito intervento delle competenti Autorità giurisdizionali.
Di tale fatto sono testimoni gli On. Roberto Gela, Giuseppe Morini e Cesare Merello.
Tanto premesso, io sottoscritto Marcello Gulì, su richiesta del mio assistito On. Cesare Merello,
sporgo formale querela con istanza di punizione nei confronti della sig.ra Raina Amin nata a Mogadiscio (Somalia) il xx/xx/2000 e residente a Milano per il reato di diffamazione puniti dagli art. 595, 596, 596 bis, 597, 599 c.p. e per tutti quei reati che dovessero emergere nel corso delle indagini con riferimento al fatto suesposto.
Con riserva di costituzione di parte civile per il risarcimento dei danni materiali e morali subiti in conseguenza della condotta sopra descritta, resto a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento dovesse rendersi necessario e chiedo che la S.V. intervenga nella maniera più celere possibile nei confronti del predetto soggetto al fine di evitare ulteriori conseguenze del reato, evidenziando che non si tratta del primo precedente per l'On. Raina Amin.
Chiedo di essere informato, ex art. 406 III° comma c.p.p. , di ogni eventuale richiesta di proroga delle indagini. Chiedo, altresì, di essere avvisato, ex art. 408 II° comma c.p.p., di un’eventuale richiesta di archiviazione.
Chiedo che vengano sentiti in qualità di testimoni gli On. sig. Cesare Merello, Roberto Gela e Giuseppe Morini.
Inoltre comunico di elevare domicilio per tutte le comunicazioni previste presso lo studio legale Gulì Law Firm sito in Piazza Arditi 2, Verona.
Venezia, li 08/03/2037
Marcello Gulì
Edited by Gulì - 9/3/2021, 00:38 |
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