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| | Io Roberto Gela rimetto la tessera al partito |
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| CITAZIONE (Gulì @ 25/3/2021, 18:06) Cagati in mani mano e fai il verso dell'indiano, Marconi
Ne avrei anche per Raina Amin ma poi verrei denunciato per razzismo
Marcello occhio che adesso partono le purghe staliniste degli admin, hai osato criticare il prossimo presidente della repubblica, accordato coi socialisti da 2 mesi per svendersi dopo le elezioni
Complimenti ad azzurra libertà che è diventata l’ennesima forza di sinistra, svenduta ai socialisti per il mero interesse personale del suo presidente 🤡🤡🤡🤡
ADMIN - ANNULLATO
Edited by LucianiGDR - 25/3/2021, 19:00 |
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| Interviene il Vice Segretario Gela:
Stimati amici e colleghi, buonasera a tutti. Negli ultimi 2 mesi ho lavorato a stretto contratto coi miei collaboratori per permettere che venisse organizzata una nuova festa nazionale di Azzurra Libertà. Un’occasione, questa, per consolidare il rapporto col nostro elettorato e per dare un messaggio forte agli indecisi alla vigilia delle elezioni politiche. Come sapete, la recente crisi di Governo e il conseguente scioglimento delle Camere ha ritardato i tempi di organizzazione dell’evento, ma quest’oggi sono molto felice di poter confermare di fronte al Consiglio Nazionale che anche le ultime riserve a riguardo sono state sciolte, grazie a un fruttuoso dialogo col Comune di Verona, che ringrazio per essersi dimostrato tanto disponibile. Chiedo quindi che venga dato il via libera alla celebrazione della Festa Nazionale di Azzurra Libertà (la prima di questa nuova formazione politica) a Verona, con la cerimonia di inaugurazione fissata per il xx/xx/2037 in Piazza Bra e la chiusura il xx/xx/2037 in Piazza San Zeno. |
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| CITAZIONE (Gulì @ 7/3/2021, 20:49) Interviene sul palco l'avvocato Marcello Gulì:
"Carissimi cittadini, è un onore per me potervi parlare da questo palco, assieme ai vertici di Azzurra Libertà nonché miei cari amici. Ringrazio gli Onorevoli Pacifico e Fabbri per la loro presenza e in particolar modo tutti voi presenti.
Vi prometto di essere il più breve possibile, vista l'ora.
Se c'è una cosa che ho imparato negli anni del candidato sindaco Lorenzo Lotto è sicuramente la sua dedizione e la sua serietà nei progetti in cui veramente crede. E con lui ogni promessa è debito, ve lo assicuro. Se Azzurra Libertà ha trovato in lui la persona giusta per la candidatura a sindaco di questa meravigliosa città è tutto merito della sua competenza, sincerità e pragmatismo.
Da troppi anni la corruzione e la malvivenza gravano su Venezia ed i suoi cittadini, ebbene signori io vi dico che Lorenzo Lotto è la persona giusta per porre fine a tutto questo!
La Serenissima lo merita!
Voi lo meritate!
Lorenzo Lotto Sindaco!"
Lotto stringe la mano all’Avvocato Gulì e gli dà una pacca sulla spalla sorridendo, poi ringrazia gli elettori e lascia il palco tra gli applausi per andare a mangiare coi suoi colleghi |
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| | Attendendo l’intervento dei vertici di Azzurra Libertà Lotto si concede ai suoi sostenitori per qualche selfie |
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| Sale poi sul palco il candidato Sindaco, che sorridendo stringe la mano a Pacifico e Fabbri, ringraziando poi tutti i cittadini veneziani e gli onorevoli di Azzurra Libertà presenti al comizio. Segue pronunciando un breve discorso:
Noi siamo il popolo, la gente. Noi siamo le famiglie di Venezia! In questo momento penso ai giovani che fanno fatica ad entrare nel mondo del lavoro, a coloro che il lavoro l'hanno perso magari a 50 anni e faticano a ritrovarlo. Penso alle famiglie che fanno fatica ad arrivare alle fine del mese, agli anziani soli e in difficoltà. Noi non ci dimenticheremo di voi, noi vogliamo una città che vi stia vicino.
Lotto continua inoltre con un attacco ai suoi oppositori:
A parte la retorica, a parte atteggiamenti meschini e squallidi degni del peggior qualunquismo, avete mai sentito un'idea, un progetto o un contenuto che siano stati veri o alternativi a quello che è stato fatto in questi anni? Nulla. Tutti uniti per denigrare chi come me non parla di concetti astratti e non fa retorica spicciola, ma mette in gioco delle proposte concrete per tutelare Venezia e i veneziani e fermare la sempre più dilagante criminalità delle mafie africane. Ma state tranquilli concittadini miei, perché io vi prometto che alle prossime elezioni noi ci riprenderemo la nostra città e ripuliremo Venezia una volta per tutte!.
Edited by Roberto Gela - 7/3/2021, 17:16 |
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| | Questo episodio rafforza la mia stima per Merello, a cui esprimo la mia solidarietà |
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| Bagno di folla a Campo Santi Apostoli per il candidato Sindaco di Venezia Lorenzo Lotto, sostenuto dalla coalizione di centro-destra formata da Azzurra Libertà, Partito Popolare Italiano e dalla lista civica Lotto Sindaco. Lotto, imprenditore, ma noto ai più per essere stato capo ultras della Curva Sud VeneziaMestre fino al 2032, ha inaugurato la campagna elettorale con un comizio-show, dove non ha risparmiato attacchi a Prefetto e Questura e altre affermazioni provocatorie.
Dopo un commosso omaggio al Sindaco uscente Favaro - dimissionario a causa delle complicazioni di salute dovute alla SLA - Lotto punta il dito contro "l’ignavia delle istituzioni, inutilmente impegnate a fronteggiare fantasmi ideologici passati" e la Questura veneziana colpevole, a suo dire, di occuparsi solo dei "Daspo ai filmatissimi tifosi del Venezia".
«Vogliono convincerci che Venezia sia una città tutto sommato tranquilla, sicura, a partire proprio dalle parole del suo Prefetto, - ha dichiarato Lotto - da quel Prefetto che tanto si è prodigato a tessere una fitta ed efficiente "rete dell’accoglienza" dei vari richiedenti asilo e finti profughi, a suon di convenzioni e pressioni in giro per la provincia, ma pare non riesca a fronteggiare un problema ben più urgente e serio: la mafia, anzi sarebbe più corretto dire "le mafie" e i gruppi della criminalità organizzata coordinati da extracomunitari, che mettono in pericolo la sicurezza dei veneziani».
«A Venezia ormai non contiamo più i vari incendi e danneggiamenti a carico di aziende veneziane, veri e propri atti intimidatori che nonostante certo silenzio di dubbia motivazione, pone in evidenza come il nome di Venezia appaia collegato sia alla criminalità organizzata nostrana sia a quella del centro Africa».
Così Lotto ha poi concluso il comizio:
«Andremo alle elezioni con un solo obiettivo: quello di vincere per ripulire Venezia dalla criminalità organizzata figlia di un flusso migratorio incontrollato, a cui l’ormai ex Governo non ha fatto nulla per mettere fine».
Un incontro elettorale si trasforma così in un’opportunità per il candidato Sindaco di stringere la mano ai suoi elettori, lanciandosi poi nel consueto bagno di selfie e autografi prima di congedare i numerosi veneziani accorsi ad ascoltarlo. |
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| Interviene anche il Vice Segretario di Azzurra Libertà Roberto Gela che, ringraziando Merello e gli altri colleghi imprenditori, pronuncia un breve discorso:
Quando mi è stato proposto di collaborare a questa iniziativa ho accettato immediatamente. Nonostante ciò non nascondo comunque il mio iniziale scetticismo: ritenevo difficile riuscire a trovare una visione comune in grado di proporre iniziative concrete per rilanciare le imprese italiane, dovendosi infatti conciliare le opinioni di personalità, politiche e non, così tanto diverse tra loro. Eppure, con mio grande piacere, a questo tavolo ho trovato un gruppo di uomini e imprenditori desiderosi di mettere da parte le ideologie proprio come me, per rimboccarsi le maniche e lavorare duramente a delle soluzioni che contribuiscano a far smuovere le imprese italiane in un momento tanto difficile. |
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| | Io Roberto Gela rinnovo il tesseramento per il 2037 |
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